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Pupottina's favorites book montage

Dimmi il tuo segreto
Io la troverò
Dove si annida il male
Il confine del silenzio
Tutto ciò che resta
Io so perché canta l'uccello in gabbia
Africa, mon amour
Fiore di fulmine
Amore, Parigi e un gelato al pistacchio
La ragione dei sensi
Sherlock Holmes e il Signore della notte
Addio è solo una parola
All'improvviso la scorsa estate
La stagione degli innocenti
Scia di morte. L'ultimo viaggio della Lusitania
L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome
I piaceri della notte
Nessun ritorno
Campari a colazione
Per te qualunque cosa


Pupottina's favorite books »
L'amore è la risposta, ma mentre aspettate la risposta, il sesso può suggerire delle ottime domande. (Woody Allen)
"Non discutere di cose di letto con tatto e discrezione. Potrei non capire di cosa parli." (L'ispettore Barnaby)

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venerdì 25 maggio 2012

Rapita in sogno da Clive Owen

, come al solito, non mi è andata male, nemmeno in questo sogno.
Cari Amici Blogger,
spesso capita di sognare, non a occhi aperti, ma nella parte più remota  e inconscia del sonno. 
A volte, capita anche di svegliarsi, portandosi dietro le sensazioni lasciate dal sogno e addirittura lo si può anche ricordare.
Quasi tutte le volte, ricordare un sogno, può far sentire davvero davvero molto stupide.
Kevin ancora ride del sogno fatto da Pupottina e un po', forse, ne è anche geloso.

Il sogno strano, strambo, senza senso, iniziava con Pupottina che rientrando sola in casa veniva rapita da un gruppo armato. A capeggiare il rapimento, senza riscatto (perché dove lo va a trovare Kevin?), era niente di meno che Clive Owen.
Pupottina veniva trattenuta, contro la propria volontà (sarà mai vero?) da Clive Owen in persona nella classica scena di un rapimento da film ... 
Incredibili anche le constatazioni che Pupottina faceva per effetto del sogno!!!
Pupottina si poneva varie domande. La prima fra tutte era: perché ha rapito proprio me con tutti i soldi che ha lui sul suo conto in banca?
La conseguente e naturale risposta era: forse potrei trovarmi meglio qui! Mica male Clive Owen! Chissà se mi presta la sua carta di credito illimitato ;-)
Mi dispiace non potervi dare nessun numero ... nemmeno quelli del conto del mio amico Clive ... eheheh

Perché questo sogno? Forse, Pupottina ha sognato questa stramberia di accadimento, perché tra pochi giorni uscirà un nuovo film con Clive Owen?
Chi lo sa perché si fanno questo tipo di sogni !!!
Comunque nel sogno era senza baffi, non come nel nuovo film (Killer Elite)

Voi, sapere spiegare il perché di questo sogno?

mercoledì 23 maggio 2012

Dimagrire dormendo ... si può?

Cari Amici e Amiche,
un po' l'avevamo già sentito in giro, ma mai avrei creduto che potesse essere reale. Leggevo QUI, che per perdere peso basta 'dormire a tempo'. Sì, avete capito bene: DORMIRE.
Quindi, per perdere peso, sembra che la soluzione non sia arrovellarsi il cervello con il conteggio delle calorie e nemmeno buttarsi in esercizi estremi, ma basta SEMPLICEMENTE DORMIRCI SOPRA.
Incredibile! Questa notizia è supportata da una ricerca sui ritmi circadiani che regolano il ciclo sonno-veglia ed è stata presentata giorni fa a un seminario sull'obesita' dell'Istituto Garvan di Melbourne.
Senza scendere nel dettaglio della ricerca, voglio porvi una domanda.

Voi, che cosa ne pensate? Sarà davvero possibile?

lunedì 7 maggio 2012

Manca poco ...

Intendetela come volete!
Buon inizio settimana

mercoledì 29 febbraio 2012

Un sogno raccontato a Melinda

Cari Amici blogger,
prendo spunto da un'amica blogger, Melinda, che spesso racconta i suoi sogni, per raccontarvi quello che giorni fa ha fatto Pupottina.
In realtà, più che un sogno, per la sensazione che le ha lasciato dentro e per il fatto che Pupottina si è svegliata di soprassalto, senza riuscire a riprendere sonno, può essere considerato un incubo.
Non lo so se vi capita mai di sognare che state dormendo.
Pupottina dormiva, quando ha sentito un suono metallico e contemporaneamente visto una porta (sempre di metallo) che veniva sfondata con la forza, producendo un suono stridulo di strofinamento su delle pareti di mattone.
Pupottina si è svegliata di soprassalto, voleva fare qualcosa, voleva impedire a chi minacciava il suo mondo di entrare.Voleva anche impedire a chiunque fosse di svegliare il suo Kevin che dormiva placidamente.
Pupottina, però, era anche abbastanza intontita dal sonno, oltre che in preda alla paura, e ci ha messo almeno 10 minuti in cui è stata in ascolto in silenzio, prima di rendersi conto che non ha in casa porte di metallo. O_O

Da dove poteva venire questo incubo assurdo?
Pupottina avrà mangiato pesante a cena?
Approfitta dell'occasione per chiederlo a chi si trova a leggere questo post e, in particolare, a Melinda.
Che numeri devo giocare? 
Devo riprendere a fare yoga per ritrovare la mia pace interiore?

venerdì 30 settembre 2011

n. 1329 - Che cosa avresti voluto fare?

Ve lo siete mai chiesto?
Cosa avreste voluto fare e non avete fatto, durante le vostre vacanze?
Pupottina è già in pieno stress da fine vacanze (forse si è già capito ... è tutta la settimana che si lamenta) ... e se lo chiede spesso cosa avrebbe fatto, se fosse ancora a divertirsi, se fosse ancora in vacanza, se fosse ancora al mare, a rilassarsi, a rigenerarsi, ecc ...
Ma no ... Come è possibile che, se Pupottina si è rigenerata, adesso sta così?
No, no, no. Non è pronta a tornare ...
Bisogna vivere non perdendo niente ... bisogna cogliere l'attimo fuggente ... bisogna non lasciare che un sogno rimanga tale. 
Tutto si può avverare ... e, con tutta questa buona dose di ottimismo, vi saluto, vi auguro buon weekend e vi lascio un video che forse avete già visto ...











Quale cosa avreste voluto fare durante le vacanze?
Avete qualche desiderio o sogno che non siete riusciti a realizzare?

martedì 2 agosto 2011

n. 1269 - Che impronta hanno le vostre vacanze?


Cari Amici Blogger,

ecco la domanda vitale del lunedì primo di agosto.
E' un po' per la serie "Nicholas Vaporidis docet" ... ^___^ ... sempre che si possa imparare qualcosa anche da un film semplice, d'intrattenimento, senz'altra pretesa che distrarre e rilassare spensieratamente per meno di un paio di ore.
Ecco una battuta, tratta da uno dei suoi film, Tutto l'amore del mondo del 2010.

"C'è una grossa differenza tra una vacanza e un viaggio: in vacanza ti riposi sotto l'ombrellone dopo un faticoso anno di lavoro, sei come anestetizzato dal relax, e passi il tempo a ripeterti che devi assolutamente divertirti. Fai cose inutili come le parole crociate e il sudoku, mangi enormi fette di anguria, ti cospargi di creme abbronzanti... Durante un viaggio invece non te ne frega niente di riposarti, ti nutri di quello che vedi, impari nuove lingue, ti interessi alla vita di persone che forse non rivedrai mai più, in una parola sola... vivi!"


Come sono le vostre vacanze?
Che impronta hanno?
Sono più un viaggio o una vacanza?

Per Pupottina e Kevin sono ancora un sogno ...

venerdì 3 giugno 2011

1166 Nella vita 6 meccanico o pilota?


Cari Amici Blogger,
non lo sapevate certamente che, da piccola, Pupottina sognava di fare il meccanico. O_O
All'epoca ancora non sognava il suo meccanico ... ;-)
Intorno a lei c'erano troppi maschietti, già allora, e il loro gioco preferito era la pista delle Hot Wheels. I bambini, suoi amichetti, erano sempre i piloti e per Pupottina non c'era altro ruolo che quello del meccanico. Sarà per questo che si stava autoconvincendo che, da grande, lo sarebbe diventata.
Il sogno, crescendo, era stato accantonato per poi tornare ad esplodere il 29 maggio, giorno in cui Pupottina ha assistito al volo di 100 metri, nel vuoto. La location era l'Indianapolis Motor Speedway, dove un super stuntman-pilota misterioso ha planato nel vuoto, dopo essersi staccato da una rampa alta 90 metri. Semplicemente, WOW!
Incredibile!!!
Un salto da far accapponare la pelle!!!

Pupottina, nonostante il suo sogno di essere meccanico, mentre giocava con la pista Hot Wheels, non sa se se la sarebbe sentita di sedere accanto al pilota e affrontare quel salto da record, troppo abituata com'è a fare il meccanico.
Kevin non ha dubbi: lui l'avrebbe affiancato il pilota.
Anche Kevin adorava quella pista che tanto ricorda la Indy 500.
I ricordi e i sogni sembrano confluire tutti in quel salto nel vuoto ... VEDI IL VIDEO A LATO.
Lo stunt driver è andato in onda durante un programma della ABC incentrato sui diversi stant del Team Hot Wheels, includendo le immagini del salto da record.
Il backstage e le interviste a Tanner Foust saranno disponibili su Facebook dopo lo speciale della ABC.

www.hotwheelsmedia.com

Voi, avreste fatto un salto simile?
A cosa giocavate da piccoli?

I vostri amichetti vi facevano giocare in un ruolo principale o in uno secondario?

Nella vita vi sentite più meccanico o pilota?

giovedì 2 giugno 2011

martedì 31 maggio 2011

n. 1159 - Oggi vorrei essere QUI

Non so dove si trova questo posto ...
So solo che basta la foto a farmi sognare, dove vorrei essere ...
Oggi mi basterebbe essere QUI.

martedì 17 maggio 2011

n. 1132 - Più Vitamine nei Sogni

Cari Amici Blogger,
al momento Pupottina ne è veramente certa.
Il suo doveva essere un autentico sogno premonitore, che lei non ha ascoltato.
Qualche mattina fa, poco prima di svegliarsi, ha sognato che preparava una spremuta d'arancia per colazione.
Il sogno era molto reale, così tanto che credeva di essere sveglia. La spremuta, che preparava, era proprio per lei, poiché Kevin non c'era. E Pupottina era già a due arance spremute, quando ... O_O
Quando la radiosveglia si intromise nel suo viaggio onirico, ad occhi chiusi, ;-) Pupottina andò diretta in cucina con l'intento di preparare realmente una gustosa e sana spremuta d'arancia, ma non ne aveva nemmeno una in casa.
Pupottina rimase delusa. I giorni si susseguirono senza che lei ne acquistasse. Quel sogno doveva essere un segnale, poiché Pupottina ora è terribilmente raffreddata. Sarà una coincidenza. Sarà che i giorni hanno la temperatura altalenante, fra caldo e freddo. Sarà che Pupottina, spesse volte, si è trovata sotto la pioggia. Sarà che, forse, le mancava un po' di vitamina C.
Ecco la risposta!
E dire che il sogno l'aveva avvertita.

Voi, che cosa ne pensate?
Vi siete mai trovati in una situazione simile?

mercoledì 1 settembre 2010

n. 980 - Matrimonio ... senza lo sposo


Cari Amici Blogger,
ormai lo sappiamo che nella vita di TDF può accadere davvero di tutto e nessuno si meraviglierebbe di vederla all'altare o con troppi spasimanti e pretendenti sposi, oppure sola come un gambo di sedano, a sorridere imbarazzata al prete per il ritardo eccessivo del suo futuro sposo.
Eheheheheh!
Ma la vita non va così ... soprattutto se si tratta solo di un sogno ... e, per giunta, fatto da Pupottina. Lo ricordate il sogno, fatto da Pupottina la scorsa settimana? Se non lo ricordate, il post è ancora visibile.
Pupottina ne ha parlato con TDF, alla presenza di Beethoven.
E qui comincia il dilemma!!!
Ovviamente Beethoven voleva sapere se fosse lui lo sposo nel sogno.
Purtroppo Pupottina, nel suo sogno, come sapete, non aveva visto lo sposo con il quale TDF si apprestava a trascorrere il resto della sua vita.
Però, Pupottina, essendo vessata da Beethoven, si è sentita in dovere di dire una bugia, che, secondo lei, voleva essere a fin di bene. Infatti, Pupottina ha confermato che lo sposo nel sogno non era nessun altro che Beethoven, che ne è stato felice ... ed ha deciso di chiedere la mano di TDF ...

Voi, che cosa ne pensate?
Pupottina ha fatto bene a mentire anche se a fin di bene?
Beethoven vuole davvero sposare TDF oppure si è sentito influenzato dal sogno che gli ha raccontato Pupottina?

mercoledì 25 agosto 2010

n. 975 - Il matrimonio di TDF ... in sogno

Cari Amici Blogger,
mi sono svegliata come al solito, ma c'era qualcosa di diverso nella mia mente. Durante la notte, nella realtà onirica di un sogno, ho vissuto un'esperienza che sa di profezia. Forse potrebbe esserlo ...
Nel sogno c'ero io, Pupottina, il mio Kevin, elegante in abito scuro e c'era anche lei, la mia migliore amica, TDF. Festeggiavamo il suo giorno speciale, il suo matrimonio. C'era tanto sole. Lei, TDF, era fasciata in un corpetto ricamato di perline ed una gonna lunga con strascico e drappeggi che sembravano il bocciolo di una rosa che si schiude. Era bellissima ed offriva calici di champagne. Tutti ne avevamo uno, intenti a brindare per la sua gioia. Tutto era perfetto!

Forse è perché è il periodo dei matrimoni per eccellenza.
Forse perché sto leggendo I love shopping in bianco della Kinsella.
Forse perché spero che stia arrivando il momento giusto anche per lei ...
ovviamente con la persona giusta ...
... e che sia per sempre ... felici e contenti !!!

Voi, che cosa ne pensate?
Che valenza può avere questo sogno?
Condizionamento esterno o sogno premonitore?

E' giusto voler trasmettere la propria felicità anche agli altri?

martedì 25 maggio 2010

n. 914 - Pupottina va alle Barbados

Scusatemi!
Durante questa settimana, avrò un altro periodaccio da affrontare e per questo, non pubblicherò nuovi post, ma, se avrò un po' di tempo a disposizione, mi piacerebbe fare il giro dei vostri blog per salutarvi.
Grazie per essere sempre qui da me.
Se vi fa piacere, immaginatemi dove vorrei essere ... ;-)

venerdì 6 marzo 2009

n. 390 - Quell'incubo dei 45 minuti

Ciao, Amici Blogger, mentre ancora assaporate queste ricette e votate per vedere qual è quella vincente, anche attraverso il sondaggio in apertura, vi racconto cosa è successo a Pupottina alcune notti addietro.
Poveretta! E' stata realmente malissimo per un sogno che le ha fatta passare dei brutti momenti.
Era in ritardo, come molto spesso accade nella vita reale, e quando se ne rese conto era già troppo tardi. Non si rendeva conto che era un sogno e per questo soffriva davvero e si affannava inutilmente.
Il sogno, come sempre accade, era più reale della vita stessa.
Ne ho parlato anche dagli amici del blog Crocieristi ( http://crocieristi.blogspot.com/ ).

Il sogno è iniziato così: Pupottina era tranquilla ed era a casa. Sapeva che c'era anche Kevin, sebbene non le stesse accanto, sentiva la sua presenza.
Poi Pupottina guardo l'orologio. (Mi dispiace ma non ricordo i numeri, cioè la posizione delle lancette) L'unica cosa sicura era che la sua mente faceva un calcolo approssimativo e concludeva che mancavano 45 minuti. Erano 45 minuti d'inferno. Pupottina sudava al solo pensarci ed anche ora, ricordando le cattive sensazioni, che le pervasero il corpo durante il suo viaggio onirico. Com'è naturale, o quasi, nel sogno iniziò subito ad urlare ed a chiamare Kevin che si precipitò da lei e, quando seppe cosa aveva concluso, impazzì anche lui.
Come avevano potuto dimenticarlo?
Subito iniziarono a fare quello che avrebbero dovuto fare per tempo.
Avevano dimenticato di preparare le valigie. Avevano esattamente 45 minuti per preparare i bagagli, non dimenticando niente, e correre a prendere la nave. Era assurdo e praticamente Pupottina e Kevin non avevano nemmeno il tempo di salutare la famiglia e gli amici.
Nel sogno, però, pensava anche ai 2000 euro già pagati per prenotare il viaggio e pensava che doveva fare di tutto, anzi, dovevano fare di tutto per farcela a non perderla. Era un vero e proprio incubo, altro che sogno!
Stava male davvero! Sentiva che doveva fare di tutto. E poteva farcela, ma non doveva mollare e nel sogno aveva tutti i muscoli del corpo contratti.
Poi finalmente vedeva la nave. Era con Kevin sotto la nave ed era altissima, maestosa, stupenda, il suo sogno ... il mio sogno.
Purtroppo, però, la nave cominciava a muoversi. Pupottina e Kevin dovevano attraversare la strada il più presto possibile, ma vari camion e furgoni non gli pemettevano l'attraversamento e vedevano la nave partire ...
Pupottina si è svegliata stanca e disperata e voleva condividere queste orrende sensazioni con Kevin. Volto il capo, ma Kevin non c'era nel letto. Era sola. Quindi, giunse nella sua mente la risposta a quell'inspiegabile solitudine. Pupottina allungò la mano nel letto, sotto le coperte, e lo trovò lì il suo Kevin, raggomitolato come un gatto, che dormiva serenamente.
Non era il caso di terrorizzarlo con il racconto di un simile incubo!

Secondo voi, che vuol dire questo sogno?


Comunque, ho già prenotato (Francia- Spagna- Baleari- Tunisia- Malta) ;-)

mercoledì 2 luglio 2008

n. 102 - Daddà dice: "E' fuori di testa!" ... Ma a chi?

Il nostro mitico e incosciente Daddà domani dovrebbe concludere il suo percorso formativo nella scuola superiore... Io ci metto un ipotetico di mezzo poiché lo vedo alquanto svampito, che rincorre non i libri, ma la solita Chiara ... Quella che è innamotata persa di un altro. Ecco! Per fare il punto della situazione.
Oggi lo incontro e lo vedo a pezzi... tanto per cambiare! Non ha bevuto, ma ... è andato a letto tardi... ed in più ha fatto un brutto sogno. Niente numeri per lui! Solo un incubo, in cui sognava di svegliarsi in piena notte e di ricevere una telefonata sul cellulare. Fin qui niente di straordinario. Una voce maschile gli chiede: "Sei pronto?" Lui risponde affermativamente. Essendo già vestito, apre il terzo cassetto del suo comodino per prendere la pistola. Solitamente è una ad acqua, ma nel sogno era reale. La mette nella cintura dei pantaloni come nei film con i poliziotti americani molto machi. Poi prende la mazza da baseball e la mette dietro la schiena con lo stile di un samurai. Scende nel suo seminterrato che solitamente è un buco, ma nel sogno era una reggia tanto era grande. C'erano vari bolidi e motori e lui sceglie una CBR 1000 FF Fire Blade. Con il suo look da duro parte e si reca al posto che nel sogno conosce. Riceve una chiamata dal capo. Daddà sa di essere un killer spietato. Almeno così si sente. Viene mandato in un locale "Il covo della..." e qualcosa ... non ricordo. Lì sotto un vaso all'ingresso trova un biglietto con le indicazioni. Si reca sul posto dell'agguato e vede la punto con la persona che dovrà uccidere senza alcuno scrupolo, ma viene colpito da un momento di tenerezza perché la sua Chiara ha l'auto uguale. Riceve una chiamata e riconosce la voce questa volta. Il mandante è Ilario, il ragazzo che piace a Chiara.
Daddà capisce che lei è in pericolo e Ilario potrebbe voler far fuori lo stesso killer per non essere smascherato.Daddà entra in macchina. Non vede bene la ragazza, ma sa che è lei, è la sua Chiara. Partono, ma Daddà si sveglia con il mal di testa... arrabbiato perché non sa la fine, cioè se riesce o meno a salvarla.

Se tutte queste energie le impiegasse a studiare, si chiede sua madre... Invece, Daddà è terribilmente svogliato. Pensa a fare il Killer notturno e salva la sua principessa... sul pisello di un altro. Lui si sente il principe azzurro che la difenderà dal cattivo, l'ennesimo uomo che ne approfitta perché ha apito la tecnica del "Io sono confuso".
Si è capito che Daddà la ama, ma se a lei piace un altro, perché perdere tempo?
Daddà sorride con quella sua aria da tenerone. Ha lo stesso sorriso di sua madre, cui rifiuta categoricamente di assomigliare. Mi dice: "Pupottina, ma ci pensi? Domani ho gli esami e non so nemmeno la tesina perché non l'ho fatta io. Andrò così... all'avventura ... E' fuori di testa!!!"
Io gli rispondo: "Chi? Tu sei fuori di testa! Pensa a studiare!"
Ormai, però, è troppo tardi ...

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Compresi che l'ordine, a lungo andare, si ristabilisce da solo intorno alle cose (Raymond Radiguet)

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