Capodanno in corsia

Care Amiche Blogger,

perché un uomo a volte decide di non avere una storia seria?  

Perché decide di non impegnarsi?

A volte possono essere tanti i motivi e forse questo è il caso. Così, tra le pagine di un Harmony, Pupottina ha capito che nella mente di un uomo può esserci un qualcosa che lo blocca e gli impedisce di essere responsabile.

Pupottina ha riflettuto su tutto questo leggendo Capodanno in corsia di Laura Iding. Anche questo romanzo rosa l'ha appassionata molto e le è sembrato di essere in una puntata di E.R. Medici in prima linea o Grey's Anatomy.

E' stato diverso dal precedente: sicuramente più infuocato, passionale, ma sempre romanticissimo. I dettagli, in questi libri, non sono lasciati al caso. L'atmosfera, che si crea, è quella che le donne sognano. Ecco perché sono libri che non passano mai di moda e riscuotono ancora tanto interesse.

Lui, Quinn Torres, non è proprio un uomo adorabile, poiché ha davvero un brutto carattere, che usa come una corazza, uno scudo per tenere a distanza gli altri. Non vuole nessuno nella sua vita. Nessuno che possa diventare importante o per cui lui possa diventarlo.

Lei, Leila Ross, è una sua collega. Entrambi sono medici in un piccolo ospedale dove non mancano le emergenze, nemmeno nel periodo appena successivo al Natale e prima dei festeggiamenti per il Capodanno.

In questo libro, la coppia è adulta, con precedenti esperienze sentimentali alle spalle. Se decidono di avere una relazione sessuale matura, non può esserci nessun altro rischio che quello di innamorarsi. 

Lui è tanto burbero, quanto attraente, ed è un bel personaggio. E' il classico tipo di cui le donne finiscono per innamorarsi. ;-)

VOTO 9

Ecco la trama:

Benvenuti al CEDAR BLUFF HOSPITAL. Adagiato sulle sponde del Lago Michigan, questo piccolo ospedale sarà teatro di amori, amicizie, tradimenti. Perché il futuro si tinge di rosa.

Il dottor Quinn Torres ha da tempo chiuso il proprio cuore all'amore. Tuttavia ballare stretto alla collega Leila Ross la notte di Capodanno lo convince a dare un'altra chance al destino e a quella donna bellissima e audace.

Di sicuro Quinn non è l'uomo perfetto. Troppo arrogante, troppo sicuro di sé, troppo misterioso, troppo... sexy! Ma Leila ha già capito che ormai è tardi per tenerlo a distanza, perché l'unica cosa che vuole adesso è tenerlo tra le sue braccia ogni notte. 

Chi non ha letto questo libro ed ha intenzione di farlo, non continui a leggere, perché nel commento di seguito, Pupottina svelerà molte parti, unicamente per stimolare un dibattito con chi lo ha già letto.

Entrambi hanno qualcosa che li tormenta e che, se vogliono stare insieme, devono riuscire a superare. Lei ha visto morire di malattia il marito dopo soli due anni di matrimonio. Lei non ha mai desiderato avere figli perché essendo stata abbandonata non poteva essere sicura del suo patrimonio genetico e non voleva generare un figlio con qualche patologia grave.

Lui, invece, ha perso la moglie, che lo accusava di essere un cattivo marito ed un pessimo padre. Un giorno ha deciso di suicidarsi. Il figlio Danny ha deciso di smettere di parlare da quel giorno. Lui deve vivere la sua vita da padre single, facendo i conti con le sue esigenze di uomo ancora preda del desiderio. E soprattutto quando avrà Leila come collega, non riuscirà più a scendere a patti con se stesso. La vuole disperatamente, ma non può permettere che lei si avvicini troppo a suo figlio, rischiando di destabilizzare la loro precaria esistenza, frutto di un dolore che non hanno superato.

Il sesso fra loro, scelto per compensare due esistenze solitarie, fra persone che, comunque, avvertono una forte attrazione fisica, dovrà fare i conti con la potenza dell'amore, non solo con le difficoltà della vita che il Destino ha in programma per loro nei giorni successivi al Natale. 

E' stato bello vivere per poco più di 150 pagine in corsia con loro due, destinati a compensarsi e sostenersi a vicenda. L'attrazione è soltanto il mezzo che il destino ha scelto per farli avvicinare. Come nelle migliori storie d'amore la passione è tanto intensa da non poterli tenere troppo lontani. Un uomo ha bisogno di trovare la compagna della sua vita ed un bambino, troppo piccolo, ha bisogno di qualcuna disposta a fargli da mamma e chi meglio di Leila. Lei potrà guarire entrambi dalla loro sofferenza. Sarà la medicina migliore, indispensabile a sanare qualsiasi lenta agonia. 

Anche Leila risolverà i suoi dubbi nel modo più tenero possibile, fino al cononamento delle esigenze e dei sogni di tutti. Qualche litigio va preventivato, come d'altronde accade in ogni coppia. Ma niente è senza soluzione. Anche fra le corsie di un ospedale, la medicina migliore resta l'amore. ^_____^

Il libro lo trovate in edicola o qui. Non avevo mai letto niente di Laura Iding, lo devo confessare, e adesso so che mi fa impazzire il suo modo sexy di raccontare l'amore fra le corsie di un ospedale.

Voi, l'avete letto? Vi è piaciuto?

Cosa ne pensate di un uomo che decide di non avere una storia d'amore?

Secondo voi, c'è qualcosa che lo frena a livello psicologico?

Perché alcuni preferiscono le storie di sesso alla possibilità di un grande amore?