Ciao, Amici Blogger! Avrete notato che in questo periodo il tempo scorre inesorabilmente troppo veloce e la vostra Pupottina ne ha poco per dedicarsi al blog ... ma è un periodo ... ed è destinato a passare ... però però ... ha il tempo di pescare un video per farvi ridere un po' e per discutere di un argomento che non cade mai in prescrizione e che non è soggetto alle mode: la CRITICA. C'è chi dice che può essere anche costruttiva, ma non è questo il caso ... Eheheheh !!! la critica costruttiva e, quindi, realmente onesta è quella che ci fanno i genitori o i familiari più stretti, quelli che davvero tengono a noi.
Il resto è tutto un po' uno spettegolare (se lo si fa di nascosto e con altri) o un riprendere atteggiamenti (se lo si dice apertamente all'interessato, magari davanti a terze persone) che in qualche modo ci infastidiscono. Ma non sempre è così.
L'ispirazione mi è venuta visionando l'ennesimo video di youtube. Infatti, lo sapete che mi piace curiosare fra i vblog. E questo ragazzo l'ho trovato simpatico, eccentrico e camaleontico, ma anche, a suo modo, artistico.
E' vero che ci sono persone che stanno sempre a criticare e, a volte, o troppo spesso, lo facciamo anche noi ... Eheheheheh!
Capita di farlo: è normale, umano. E, secondo Pupottina, è anche un po' soggetto all'invidia, ossia chi critica lo fa perché invidioso. Mi è capitato di notarlo anche nei commenti che ricevo o leggo altrove. Comunque è sempre più facile criticare gli altri che analizzare se stessi ... la propria situazione ... Può essere anche un modo per difendersi, quello di attaccare gli altri ...Voi, che cosa ne pensate?
Perché si critica?
11 commenti:
regola numero 1:
girare alla larga dai criticoni!
Ps. bravo il ragazzo
ciao Pupottina cara,
perchè si critica? io non sono molto criticone, vivo e lascio vivere. Non mi curo molto di quello che fanno gli altri, a patto che non facciano qualcosa contro me o il bene comune.
Ma in fondo penso che criticare sia molto umano, come dici tu... e allora critichiamo pure... tanto...
un ottimo we a te , un abbraccio
Chi sa fa
chi non sa fare insegna
chi non sa insegnare critica.
carinissimo questo video...
per quanto riguarda lo spettegolare credo tu abbia ragione dicendo che bene o male lo facciamo tutti ,forse per invidia,forse per distrarci e trovare un argomento di discussione.
Ma gli uomini,vuoi mettere?hai visto come ultimamente stanno superando le donne nello spetteguless?
kiss
Lella
Cara Pup,ti rispondo con Schopenhauer...le motivazioni psicologiche dei nostri atti, quindi anche "la critica" alle cose,come " tutto ciò che facciamo" è sempre opinabile...quello che non lo è, è la "volonta", la vera essenza dell'uomo che ci domina al di là di ciò che l"intelletto" crede di controllare...mi fermo qui...a proposito, noto che metti foto di splendide donne nei tuoi post, quando avrò/emo il piacere di vederne una tua?...:-)))Baci e buon weekend!
..perchè non si ha di meglio da fare, penso che chi è impegnato a vivere la propria vita a fondo abbia poco tempo per dedicarsi ai pettegolezzi e critiche mai costruttive, la vera critica costruttiva è quella che riguarda la sfera culturale e non sempre...chi vive con le mani dentro la vita ha solo il tempo di guardarsi intorno ed analizzare se stesso in rapporto alla natura ed alla sfera familiare.ti abbraccio e buona domenica:-)
ps. non preoccuparti, quando avrai più tempo mi farai un "romanzo"
;-) BUONA VITA
Perché si critica? Criticare è un'attività sana ed auspicabile, ricercata ed ambita. Purtroppo molto spesso invece di criticare si è solo cattivi e distruttivi. Ad esempio, guardando lafoto della gnoccolona nuda con il velo che hai postato nel commento ho subito pensato che le si notava il segno dell'abbronzatura. Se non fossi maligna, acida ed invidiosa del suo culotto a mandolino, probabilmente la mia mente si sarebbe fermata al divertente video di willwoosh. Ma che si deve fare? D'altra parte spettegolare, smalignare e sminuire gli altri ci dà l'illusione di essere migliori.
Perché si critica? Criticare è un'attività sana ed auspicabile, ricercata ed ambita. Purtroppo molto spesso invece di criticare si è solo cattivi e distruttivi. Ad esempio, guardando lafoto della gnoccolona nuda con il velo che hai postato nel commento ho subito pensato che le si notava il segno dell'abbronzatura. Se non fossi maligna, acida ed invidiosa del suo culotto a mandolino, probabilmente la mia mente si sarebbe fermata al divertente video di willwoosh. Ma che si deve fare? D'altra parte spettegolare, smalignare e sminuire gli altri ci dà l'illusione di essere migliori.
è sempre facile essere severo con gli altri ed essere indulgente con se stessi ...
Hai ragione, spesso le critiche sanno di pettegolezzo, invidia, antipatia...
A volte però nascono come un semplice esempio su un argomento e solo dopo ci si accorge d'aver dato il via ad un fastidioso passaparola! Di solito riesco a fermarmi in tempo e rimanere sul generico ma qualche volta scappa...
Per invidia però no, non ho mai criticato. Non riesco ad essere invidiosa, o meglio la mia invidia è fortunatamente sempre andata verso l'ammirazione e non verso l'odio.
Poi credo che una critica negativa di quelle dette in faccia, soprattutto se fatta da "estranei", sia più attendibile di quelle positive, soprattutto se fatte da amici e parenti: loro spesso non vogliono ferirci o, siccome ci vogliono bene, vedono le cose con gli occhi dell'affetto e non con obiettività.
Io se posso fare una critica negativa ma utile cerco di farla, infatti mi son sentita mandare a cagare da alcune ex amiche, soprattutto da quelle che dicevano troppo spesso "mi raccomando, se sbaglio qualcosa dimmelo, mi fido di te e dobbiamo essere sempre sincere"!
... perchè è facile :)
Luigi
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