......

Pupottina's favorites book montage

Dimmi il tuo segreto
Io la troverò
Dove si annida il male
Il confine del silenzio
Tutto ciò che resta
Io so perché canta l'uccello in gabbia
Africa, mon amour
Fiore di fulmine
Amore, Parigi e un gelato al pistacchio
La ragione dei sensi
Sherlock Holmes e il Signore della notte
Addio è solo una parola
All'improvviso la scorsa estate
La stagione degli innocenti
Scia di morte. L'ultimo viaggio della Lusitania
L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome
I piaceri della notte
Nessun ritorno
Campari a colazione
Per te qualunque cosa


Pupottina's favorite books »
L'amore è la risposta, ma mentre aspettate la risposta, il sesso può suggerire delle ottime domande. (Woody Allen)
"Non discutere di cose di letto con tatto e discrezione. Potrei non capire di cosa parli." (L'ispettore Barnaby)

Pupottina's Followers

Ebook in offerta

lunedì 27 gennaio 2014

Volevo solo averti accanto di Ronald H. Balson

Più grande è la bugia, più persone ci cascano.

Dalla folle idea di Adolf Hitler alle tristi pagine di storia che tutti conosciamo e che ancora offrono spunti interessanti per la narrativa contemporanea in grado di tenere vivo il ricordo di quel periodo, mediante romanzi che ci permettono di giungere ad una riflessione matura e profonda sul rispetto verso gli esseri umani.

VOLEVO SOLO AVERTI ACCANTO è un titolo, già di per sé, denso di significati impliciti. È il titolo dell’esordio narrativo di Ronald H. Balson, di professione avvocato, ma con la passione per la scrittura e con la tenacia di portare a termine il suo progetto editoriale, un romanzo che si è rivelato, fin da subito, un successo del passaparola per poi diventare un bestseller.

L’inizio racconta un evento particolare: un uomo anziano, con uno smoking fuori moda, di nome Ben Solomon, scampato ai campi di concentramento, si presenta in un teatro, durante una serata mondana, e punta una pistola scarica verso il più ricco e importante mecenate della città di Chicago, Elliot Rosenzweig, accusandolo di non essere chi dice e celando la sua vera identità. Secondo Ben, Elliot è il Macellaio di Zamość, Otto Piatek, un feroce criminale nazista.

Partendo da questo evento singolare, si dipana una storia che alterna il presente e il passato per permettere a Ben di raccontare la sua storia all’avvocatessa che ha scelto per farsi difendere, Catherine Lockhart, e all’investigatore privato che la affianca, Liam Taggart.

Il lettore è portato a chiedersi chi è che dice la verità: Ben ha davvero riconosciuto in Elliot il nazista Otto Piatek dopo così tanti anni o lo ha scambiato per un altro uomo soltanto perché è confuso, addolorato e devastato dalla terribile esperienza che ha vissuto?

Si insinua, dunque, un dubbio anche nella mente del lettore: Elliot Rosenzweig è realmente chi dice di essere? Se è così, perché le date che compongono la sua storia personale non sono compatibili e riscontrabili?

Il corso degli eventi storici si mescola alle vicende narrative e, progressivamente, trasforma il thriller in un legal thriller.

Nonostante i personaggi siano di fantasia, lo scrittore si è documentato approfonditamente sulle atrocità dell’Olocausto al fine di narrare una storia verosimile e ben costruita, ricca di sentimenti e di emozioni, tanto intense, da commuovere e risvegliare le coscienze.



 

1 commento:

Kylie ha detto...

Ho letto vari libri in materia. Agghiaccianti.

Un abbraccio cara

LinkWithin

Blog Widget by LinkWithin
Compresi che l'ordine, a lungo andare, si ristabilisce da solo intorno alle cose (Raymond Radiguet)

AVVISO

E' severamente vietata la copia e la riproduzione dei contenutidi questo spazio senza esplicita autorizzazione dell'autore come disposto dalla legge 22 aprile 1941 n. 633.

Cerca su Liquida

Liquida