n. 236 - Scomode confessioni di coppia

Eccomi da voi, amici blogger!

Sono sempre qui per parlarvi, come ogni venerdì, della mia vita di coppia.

Riprendo quello di cui vi parlavo la volta scorsa, cioè di Pupottina, Kevin e ...Gino.

Non so se vi ricordate alcune settimane fa quando, dopo aver atteso per ore che le persone che attendevamo venissero a trovarci, essendoci resi condo di aver subito un bidone, Pupottina e Kevin hanno deciso di andare dal paesello alla città per una bella passeggiata. Il problema è stato non aver trovato parcheggio.

Quindi, in auto, più o meno esauriti, si parlava di cose generiche. Tutto andava bene, finché non è uscito fuori l'argomento Gino, il nostro amico del martedì sera. Lo rammentate, no?

Avrete intuito che Gino mi sta simpatico, nonostante tutto, e parlandone con Kevin gli ho detto, con tanta serenità, che Gino è un uomo con un certo fascino e che se lo avessi conosciuto prima di lui, forse le nostre vite potrebbero essere diverse ... ma non intendevo dire chissà cosa o dimostrarmi pentita della mia situazione amorosa ... è la classica cosa che si dice quando non si sa di cosa parlare ... credo...

L'argomento è caduto subito, Kevin sembrava distratto ed allora abbiamo parlato d'altro. Non volevo annoiarlo, più di quanto già fosse nella ricerca disperata di un parcheggio che alla fine non abbiamo nemmeno trovato. Insomma, abbiamo continuato a parlare sempre del più e del meno, fino all'orario di tornare a casa.

Avevo rimosso la cosa. Non ci avevo dato peso. Sapevo di aver detto una grossa fesseria.

Accade, però, che avendo Gino a cena, Kevin tutto ad un tratto esordisce: "Gino, non sai cosa mi ha detto giorni fa Pupottina di te..."

Pupottina resta subito pietrificata perché intuisce che la cosa, cui non aveva dato peso ed aveva detto senza importanza, poteva diventare la sua condanna a morte ... dopo una giornata già disastrosa...

Kevin ha continuato a parlare. Ed ha chiesto: "Pupottina, glielo dico io e glielo dici tu?"
Giacché Kevin parlava, gli ho detto di proseguire.

Io, Pupottina, ero totalmente imbarazzata. Avendo intuito che era arrivato il mio momento... facevo spallucce e mea culpa.

Gino, tuttavia, è rimasto piacevolmente colpito da quelli che, per lui, erano i complimenti che Pupottina, la moglie del suo amico del cuore, gli aveva fatto.

Pupottina, invece, in cuor suo, sapeva di averla detta grossa.

La situazione, però, stava per diventare ancora più pericolosa e rovinosa...

Tutto precipitò, quando anche Gino decise di dire la sua, rispondendo per le rime. "Sai, Pupottina, ti ringrazio tanto del complimento ed, in realtà, anche a me piaci molto ed anche io, se tu non stessi con Kevin ..."

Il finale è prevedibile, ma ulteriormente imbarazzante ... Gino credeva che la serata sarebbe potuta andargli meglio del previsto ... ma aveva sbagliato casa ...

E' toccato alla sottoscritta, Pupottina, cercare di sviare i discorsi di Gino ed indirizzarli verso la proiezione serale (il film dopo la cena), visto che Kevin si sentiva pugnalato dalle parole del suo amico del cuore ed aveva totalmente perso la parola... non che abbondino sulle sue labbra ... però... era ammutolito in maniera drammatica ed esplosiva.

Kevin non è più stato così felice di aver parlato, anzi, terminata la serata mi ha riferito l'ultima delle sue comunicazioni di servizio: Kevin si è ripromesso di non invitare più Gino a cena.

Ahahahahahah

E tutto è bene quel che finisce bene!

Ed ora un video indovinello per voi ...

Allora, di quale film si tratta?