Più di un anno fa, Pupottina vi raccontava una storia, quella del fratello della sua amica Ada che aveva combinato un bel pasticcio e fatto soffrire tante persone. Molti di voi ancora non frequentavano questo blog e per questo vi racconterò tutto nuovamente, prima di dirvi come si è evoluta la situazione.
Ada ha un fratello che si chiama Piero. All'epoca dei fatti aveva 52 anni. Adesso ne ha 54. Era un marito, padre di 3 figli ed anche nonno, poiché si era sposato molto giovane. Era disoccupato e veniva mantenuto dalla moglie, insieme al resto dei figli che ancora vivevano in casa. Il suo matrimonio, nonostante le difficoltà era felice e durava, senza ripensamenti, da 30 anni.
Accanto alla casa di Piero, vivevano Alice e Giuseppe, entrambi di 32 anni, con il figlio del primo matrimonio di lui. Giuseppe lavora, mentre Alice resta in casa.
L'amicizia fra le due famiglie non ha mai destato pettegolezzi, fino al giorno della Befana del 2010, quando Alice era in ospedale a partorire la sua prima figlia e in sala d'attesa, oltre a Giuseppe, c'era anche Piero, il quale diceva di avere il diritto di stare lì.
A qualcuno è venuto più di un sospetto. Anche la moglie di Piero non capiva perché suo marito fosse ad aspettare la nascita della figlia della vicina.
Ovviamente, è esploso uno scandalo!
Vado al dunque, poiché basterebbe cercare nel blog fra i vecchi post per sapere che è stato preteso un esame del DNA che ha dato come risultato che la neonata era figlia di Piero, il vicino di casa, e non del marito Giuseppe.
Secondo voi, come si è evoluta la storia a distanza di quasi due anni?
15 commenti:
Famiglia allargata...tanto ormai il più è fatto ;-)
oi oi, che situazione...non so neanche bene che dire... a bruciapelo direi che o il marito ha accettato la figlia di Piero come sua oppure questi due non stanno più insieme. Una cosa così ti distrugge l'esistenza
spero solo che abbiano pensato al bene della piccola!!!
ciao e buona giornata
ciao Pupottina, che storia, sara' stato imbarazzante per tutti quest'evento, cque penso che dopo lo choc iniziale, si saranno arresi davanti all'evidenza dei fatti, cercando di sistemare le cose nell'interesse di quella piccola innocente, ciao grazie baci a presto rosa buona giornata.)
CIAO TINA .
E una storia un po ingarbugliata,
spero che gli interessi della bambina siano tutelati. Tutto il resto conta poco. Oggi può andare bene anche il cognome della madre , non come ai miei tempi che i figli illegittimi venivano registrata come figli di N.N . CIAO E BUONA GIORNATA LINA.
spero che la creatura incolpevole abbia avuto comunque una famiglia,un abbraccio
Mamma miaaa O_o
mon dieu...non ho idea...la gente ha una tale faccia tosta ormai !!!
Spero anche io che abbiano pensato al bene della piccolina. Anche se immagino che continuare a essere vicini di casa sia tremendo...
Una delle due famiglie si è trasferita?
Spero anche io che abbiano pensato al bene della piccolina. Anche se immagino che continuare a essere vicini di casa sia tremendo...
Una delle due famiglie si è trasferita?
I figli,si diceva una volta,sono di chi li alleva.
e, vabbè...le famiglie allargate ormai vanno di moda...scherzi a parte...spero che la situazione si sia sitemata, soprattutto per il bene della piccola...
Hehehehehehe... se sono ancora vivi tutti... sicuramente una grande famiglia e non più vicini di casa giusto per il bene dei figli!!!
Però son curiosa di conoscere l'evoluzione... :-)
Ciao Pupottina cara un bell'abbraccione (ehiiiiiii... ma sai che non riesco ad abbracciarti tutta... hehehehe)
Bacione e carezzina a pupottino!!!
PS: visto il post-catena se riesco a prepararlo ben volentieri!!!
Ricordo perfettamente la storia che hai riportato.
Io penso che il marito di Alice se ne sia andato, dopo la prova del DNA.
La bambina viene contesa tra i due veri genitori, con tristezza e amarezza della moglie di Piero.
Cara Pupottina, ti sarai accorta che il commento te l'ho inviato tramite e-mail ma subito dopo, e solo così si è aperta la finestra dei commenti.
Buona serata.
Mi sembra una storia da dopoguerra!
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