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Io so perché canta l'uccello in gabbia
Africa, mon amour
Fiore di fulmine
Amore, Parigi e un gelato al pistacchio
La ragione dei sensi
Sherlock Holmes e il Signore della notte
Addio è solo una parola
All'improvviso la scorsa estate
La stagione degli innocenti
Scia di morte. L'ultimo viaggio della Lusitania
L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome
I piaceri della notte
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Campari a colazione
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L'amore è la risposta, ma mentre aspettate la risposta, il sesso può suggerire delle ottime domande. (Woody Allen)
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mercoledì 4 agosto 2010

n. 964 - Pensava che non l'avrebbe saputo

Cari Amici Blogger,
a volte la rabbia ci domina e noi non riusciamo a gestirla come vorremmo. Altre volte parliamo senza pensare e sveliamo cose che vorremmo che nessuno sapesse perché sono solo nostre, piccole rivincite che ci prendiamo con la vita, soltanto perché pensiamo non sia stata sufficientemente buona con noi.
E' quello che ha fatto Sara, quando ha rivelato a Beethoven quello che era un suo segreto. Non voleva che lui corresse a riferire tutto a TDF. Pensava che ormai, avendo saputo tutte quelle cose negative su TDF, non l'avrebbe più cercata, eclissandosi per sempre dalla vita della sua, tanto odiata, amica.
In quell'ipotesi, TDF sarebbe rimasta sola a chiedersi cosa avesse sbagliato con Beethoven, ad arrovellarsi il cervello su cosa non andasse bene in lei ed in quello che lei aveva fatto. Sarebbe arrivata alla conclusione che anche lui, Beethoven, era un malvagio impostore, un venditore d'amore, a scadenza, che sfruttava le debolezze femminili promettendo ciò che non avrebbe concesso troppo a lungo. TDF ne avrebbe sofferto tantissimo, avrebbe smesso di credere nell'amore e nella sincerità del prossimo. Sara sarebbe stata lì, perfida, a consolarla, non dicendole che era stata proprio lei a distruggerle la vita.
Forse TDF dovrebbe smettere di credere nell'amicizia!

Voi, che cosa ne pensate?
L'amicizia è un valore che esiste ancora?
Vi ha mai trattate così una vostra amica?
Oppure siete state voi le carnefici dei suoi sentimenti?

10 commenti:

riri ha detto...

L'amicizia esiste, ma è rarissima..le confidenze che si fanno a volte si possono ritorcere contro di noi, per stupidità o semplice dabbennaggine...Ho tantissime conoscenze da una vita diciamo quasi amiche, ma un'amica vera è quella alla cui fonte posso bere, in qualsiasi ora, è una persona speciale: altruista e generosa, ha dedicato la sua vita ed i suoi studi ad un lavoro difficile,porta a casa sua ancora persone bisognose di amore..
Ti abbraccio A. buon mercoledi..valigie quasi pronte..baci

zula73 ha detto...

Ciao.
L'amicizia è una cosa difficile da trovare, ma non impossiile.
Purtroppo però sono di più le persone che spesso cercano di arrivare ad un secondo fine usando l'amicizia come trampolino per raggiungere questo "obiettivo".
Distinguere i buoni amici dagli approfittatori non è facile purtroppo e solo il tempo e le occasioni ci permettono di scoprirlo.
Ma non credere più all'amicizia? No! Quando si trova un vero amico la vita si arricchisce di mille colori.
Parlo per esperienza: tanti colpi bassi, ma anche pochi veri amici!!!
Nunzia

Ernest ha detto...

l'amicizia esiste ma è davvero rara, difficile da trovare e difficile da tenere e coltivare
un saluto

Hiperica di Lady Boheme ha detto...

L'amicizia, quella vera, è un sentimento nobile, basato sull'altruismo e sulla sincerità, niente a che vedere con l'invidia e la malvagità di una persona che, fingendo di essere un'amica,trama ignobilmente alle spalle!

Baci e felice serata ^____^

Luca and Sabrina ha detto...

L'amicizia vera esiste, ma è rara, spesso consideriamo amico anche chi non lo è senza riserve, spesso i condizionamenti esterni, le gelosie contaminano i rapporti e questo penso che lo abbiamo sperimentato sulla nostra pelle un po' tutti. Certo che di amiche come Sara se ne può fare volentieri a meno, diciamo che secondo noi, lei non ha scusanti, è imperdonabile quello che ha fatto, se odia così tanto TDf come ha potuto fingersi sua amica? Non c'è falsità più grande! E' cattiva dentro, è subdola, qualunque sia il "danno" che ha subito dalla vita non è concepibile nel modo più assoluto la sua sorta di vendetta personale! Noi siamo molto categorici in questo, nessuna mezza misura!
Baci da Sabrina&Luca

Lu ha detto...

Cara Pupottì, l'amicizia non esiste. Non più, almeno.
L'essere umano sta sempre più perdendo contatto con le proprie origini, con il proprio IO e questo lo porta ad evolversi in un essere infido, cattivo, egocentrico, vendicativo.
Le delusioni più grandi provengono da coloro che più amiamo, e di cui più ci fidiamo.
Come diceva Fox Mulder, Trust No One.
Ciao carissima, ti mando un enorme bacio, un grosso abbraccio e forse un arrivederci.
Take care :-)

Scix ha detto...

carnefice mai..vittima puo darsi..amicizia?una parola in estinzione come fedeltà..baci pupotti

Anonimo ha detto...

No, una simile pugnalata alle spalle non mi e' mai stata inferta, ma dicono che i veri amici si riconoscono nel momento del bisogno,ed e' stato in proprio in quel momento che mi sono accorta di quanti abbagli avevo preso...
Buona serata!

Vittoria A. ha detto...

L'amicia e' preziosa e rara, per questo va protetta in quanto grande valore. Un abbraccio!

Anna Bernasconi Art ha detto...

Certo che esiste ma, se di anima gemella in amore ce n'è una sola, non è detto che di anime gemelle in amicizia ce ne siano molte di più: condividere pezzetti di vita non è affatto facile.
Ma al punto in cui siamo in questa storia più che "amica o non amica" bisogna chiedersi "psicopatica o non pricopatica"!

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Compresi che l'ordine, a lungo andare, si ristabilisce da solo intorno alle cose (Raymond Radiguet)

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