Cari Amici Blogger,
vi ho già accennato qualcosa
riguardo a questo libro ed ora, dopo averlo letto, ve lo voglio consigliare,
perché mi è piaciuto molto. È ben scritto ed alterna la narrazione del presente
con quella di una vita precedente, i cui eventi spesso si compenetrano, pur
arricchendosi di suspense e colpi di scena.
Mi ha piacevolmente colpita
e mi ha entusiasmata una pagina dopo l’altra. È un libro che mantiene costante
l’interesse del lettore. Insomma, Stryx Il marchio della strega, libro d’esordio
della catanese Connie Furnari, non delude le aspettative ed è molto più di una
bella copertina e una trama intrigante, poiché il contenuto, scritto con fluidità
e scorrevolezza, risulta anche ben organizzato nella narrazione. L’alternarsi
fra presente e passato è un meccanismo narrativo riuscitissimo, perché mantiene
viva l’attenzione. È una fiaba moderna che affonda le radici nella storia del
periodo della caccia alle streghe, ma che non è esente da spunti letterari, cinematografici
e televisivi più o meno recenti: da Harry Potter alla Lettera Scarlatta di
Hawthorne, da Samantha di Vita da Strega a Jeannie di Strega per Amore, fino alle
sexy sorelle Halliwell.
La trama è QUI.
VOTO 9
Chi non ha letto questo libro ed ha intenzione di farlo, non continui a
leggere, perché nel commento di seguito, Pupottina svelerà molte parti,
unicamente per stimolare un dibattito con chi lo ha già letto.
È un libro prettamente
femminile: un urban fantasy dal gusto romantico, con uno spiccato senso
estetico per la moda e uno sguardo profondo nella vita delle moderne teenager. Ogni
scena, infatti, ha un look studiato che si fonde non solo con il carattere del
personaggio, ma anche con il suo umore.
Inoltre, gli scambi di
battute hanno sempre un tono ironico e ad effetto.
Pupottina ci vedrebbe bene anche
un adattamento per il Grande schermo, che non richiederebbe nemmeno troppe
modifiche dal testo letterario.
La protagonista principale della
storia è Sarah, una strega che ha rinunciato all’amore da trecento anni, dopo
esserne rimasta letteralmente bruciata. Come co-protagonista c’è sua sorella
Susan, anch’ella strega, ma con un carattere antitetico al suo. Sono due
ragazze giovani e dal carattere forte, oltre che dagli eccezionali poteri
magici.
Sono la risposta aggressiva
a Stephenie Meyer che voleva la ragazza fragile, impacciata e confusa, e con un
uomo pronto a difenderla. Qui, le ragazze hanno grinta da vendere e un coraggio
che non si estingue nemmeno nelle situazioni più pericolose. Ma il lato
femminile non manca, perché il cuore delle donne è sempre romanticamente
ostinato.
Quindi, degli ingredienti
che solitamente ci interessano non mancano un amore impossibile, una componente
sessuale, dolcemente delineata, e un tradimento, che il tempo sa modificare, amalgamati,
in maniera molto abile, insieme a un’antica maledizione e ai precedenti storici
della città di Salem.
Voi l’avete letto?
Quanto vi ha incuriositi la
vicenda amorosa di una strega?
In amore quanto conta
vivere ogni giorno con un tocco di magia?
5 commenti:
ciao pupottina buon inizio anno, da come ne parli ti deve aver colpito molto questo libro, in effetti si presenta interessante e con risvolti imprevedibili, non l'ho letto, in amore un po' di magia non guasta, per far apparire, per esempio, le cose o le persone, da come sono in realta' a come dovrebbero essere, ciao grazie per la bellissima recensione baci rosa buona giornata.)
beh 9 è un voto decisamente alto :P ogni tanto un pò di magia sarebbe veramente utile per risolvere determinate situazioni!
L'ho visto da mia nuora, forse lo leggerò più in là:-) Adesso ne devo finire 2..baci e buon inizio di questa nuova e prima settimana 2012
:-) Baci per
3;-)
Non l'ho letto, ma potrei anche farlo.
Ho appena smaltito la Allende e ora m'attendo due libri freschi freschi che ho lasciato in giro per casa.
..
Buon 2012 :9
Bene, bene!
Me lo segno :D
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