Chi è veramente Battistina?
Il lettore non può fare a meno di chiederselo per tutto il libro. Ogni pagina svela qualcosa, ma apre nuovi interrogativi.
Battistina è un personaggio complesso, con tante sfumature psicologiche che la rendono interessante agli occhi di chi legge. Nel periodo dell’Inquisizione, delle donne additate come streghe, il lettore guarda a Battistina e si preoccupa per la sua sorte.
La ricostruzione storica è impareggiabile: dettagliata e con particolari storici, degni di nota, romanzati in maniera esemplare, che catturano l’attenzione del lettore il quale assiste anche ai colpi di scena più impensabili e non può non riflettere sulla piega che prendono le vicende.
Nei capitoli, il punto di vista è alternato fra i due protagonisti, Battistina e Niccolò. La prima è una ragazza di campagna, mentre il secondo un ragazzo di città. Due vite diverse che si incrociano quando Scribani viene mandato a Triora per far luce su presunti casi di stregoneria. Il metodo di interrogatorio appare subito troppo violento, racconta pagine di storia e di crudeltà, perpetrate dal genere umano nei confronti dei suoi simili.
È un thriller storico scritto con uno stile narrativo fluente e che non si risparmia nei meccanismi per acuire la suspense. Un bel romanzo che agli amanti del genere storico e thriller non deve assolutamente farsi sfuggire.
VOTO 10
E voi ci credete alle streghe?
9 commenti:
Sì, credo alle streghe e agli stregoni. Però mi piace pensare che le maghe con la loro dolcezza e ingenuità siano più potenti, magari non trionfano subito, ma col tempo sicuramente.
Lo spero!
Felice week! :)
Triora é a poche decine di chilometri da dove abito, cioé da Bordighera. Puoi ben immaginare la mia soddisfazione per l'uscita di questo romanzo. Anche se di storie di streghe in Riviera ce ne sono tante altre...
sai ho preso pochi giorni fa questo libro.
Secondo me in ogni donna c'è un po' della strega.
hai fatto,come sempre ,una bella presentazione di questo libro
buona domenica Pupottina
Io sono una strega.
Buona domenica cara!
Un bacione
Libro dunque da non perdere, visto la materia di cui tratta e da cui mi sento assolutamente coinvolta: tetro periodo, quello, dell'inquisizione, con migliaia di roghi che macabri ardevano senza riuscire ad illuminare il buio dell'oscurantismo.
Il medioevo, però, è un periodo affascinante, Pupy, seppur come nessun'altro, buio, ma è proprio quell'oscurità che lo permea a renderlo duttile, appropriato alla narrazione di storie passionali e feroci, intense come leggende.
Un consiglio di lettura, questo tuo, di cui tener conto.
Buona domenica, Pupy
A presto
La tematica della caccia alle streghe mi interessa molto, e la definizione "thriller storico" è intrigante! Mi hai incuriosita...
hahaha certo che ci credo... una buona serata.
Wowww voto 10! Lo devo leggere, è in lista... non vedo l'ora! Grazie per la recensione!
Baci e buon weekend
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