Divertente, piacevole,
brioso. Questi i primi tre aggettivi che mi vengono in mente per definire Bang
Bang Tutta colpa di un gatto rosso di Viviana Giorgi. L’ho appena finito di
leggere e ancora mi ritrovo a sorridere, pensando a molte delle battute usate
per descrivere o delineare situazioni. La simpatia di Viviana Giorgi
intrattiene la lettrice che si immerge nel suo mondo, delineato in un perfetto
romance chick lit.
L’eroina Eleonora
Martelli, da tutti chiamata Nora incontra il suo Nick, Nicolò Corsi, un esemplare
di principe azzurro, bello, simpatico, ricco di famiglia, con un ottimo lavoro
che lo vede sempre affiancato da assistente personale, affetto da non poca
gelosia, ma pur sempre un nobile cavaliere dell’epoca moderna. Il personaggio femminile
non è la solita femme fatale che gioca a sedurre gli uomini con un tacco dodici,
né un modello di donna affetta da sindrome da shopping compulsivo, ma una
figura reale, autentica, in cui ci si può facilmente immedesimare proprio
perché è una persona normale, semplice nel modo di essere, complessa nel modo
di ragionare e rimuginare sulle cose, le persone e le sue vicende sentimentali.
Una single con un gatto rosso, che trascorre le giornate fra il lavoro, come
traduttrice di romance, e le sue amicizie femminili, un po’ alla Sex and the
City, con poco “sex” e molto “City”, o meglio “borgo”, in considerazione del
caratteristico e vitale luogo in cui vive.
Intorno a lei si
muovono, dapprima, le amiche, con le loro serate a base di chiacchiere, pizze e
film romantici, poi, il nuovo affascinante vicino Nick, con la sua famiglia.
È un romanzo che si
legge con entusiasmo, vista la piacevolezza e la leggerezza dei temi trattati e
la scorrevolezza della scrittura e della narrazione in prima persona.
La nascita dell’amore
viene raccontata con grande ironia e con intrecci fra i personaggi. Le situazioni sono
quotidiane, probabili, fortemente possibili. Ai personaggi non manca un tocco
di autenticità nel modo di comportarsi ed agire. Secondo me, la più complessa è
Nora che si divide fra l’interesse per il nuovo vicino di casa e il concomitante
ritorno nella sua vita di un ex, non proprio dimenticato. Non mancano i colpi
di scena, quando la situazione sembra già scivolare verso il lieto fine. Se tutto
si complica, è solo perché intreccio e ironia promettono e mantengono la
promessa di accompagnare il lettore ancora per altre pagine, dove le risate
sfuggono con naturalezza e l’interesse resta costantemente acuito da un senso
di piacevolezza che guida, di pagina in pagina, verso un romantico happy endings,
dopo litigate, fraintendimenti, insicurezze, segreti, zizzanie e mezze verità
più o meno rivelate. Tutto come in un film, genere commedia romantica. Non è mieloso
o melense, ma brioso e di piacevole intrattenimento.
Se già il titolo di
questo ebook (di ottima qualità visiva, grafica, oltre che di contenuto), vi ha
anticipato l’effetto che avrà sui protagonisti il casuale “bang bang” del colpo
di fulmine, ancora più piacevole e immergersi nella lettura di questo mondo
rosa, per richiamare il blog “Immergiti in un mondo rosa” in cui Pupottina ha
vinto, grazie ad un giveaway, questo, simpatico e tutto “Made in Italy”, chick
lit.
VOTO 10
Ecco la trama.
Sì, è stata tutta colpa di un gatto rosso. Il mio. La bestia scappa
dalla finestra a mezzanotte, e io mi butto in strada per recuperarlo, sexy come
un sacco di patate, e incontro … l’ uomo dei miei sogni, una specie di Marlboro
Man che smonta non da cavallo, ma da una fiammante BMW.
In altre parole, il mio nuovo vicino di casa. Lui mi fissa perplesso e incuriosito e il colpo mi arriva subito, preciso, bang bang, dritto al cuore, come nella vecchia canzone dell’Equipe ‘84. Nick, si chiama Nick.
Io Nora. Non può essere un caso, mi dico, e mi butto in questa storia, a testa bassa, senza sospettare in che pasticci mi ficcherò. Perché è ovvio che nella nostra storia si infilino altre persone, e tutte con qualcosa da dire o fare. Viola, un’adorabile bimba di otto mesi; Tommaso, il prof, egocentrico, bastardo seduttore cui l’ho giurata; un’orda di adorabili femmine folli che altro non sono che le mie amiche del cuore; Camilla, la disinibita, e un piccolo esercito di suocere, madri, padri, tate e … una nonna diabolica. E, come se non bastasse, c’è un romanzo rosa che aspetta di essere tradotto, uno strano borgo in piena Milano dove la gente sembra diversa e un po’ pazza e, ahimè, c’è anche lei, Gabrielle, la stronza. Senza contare il gatto rosso.
In altre parole, il mio nuovo vicino di casa. Lui mi fissa perplesso e incuriosito e il colpo mi arriva subito, preciso, bang bang, dritto al cuore, come nella vecchia canzone dell’Equipe ‘84. Nick, si chiama Nick.
Io Nora. Non può essere un caso, mi dico, e mi butto in questa storia, a testa bassa, senza sospettare in che pasticci mi ficcherò. Perché è ovvio che nella nostra storia si infilino altre persone, e tutte con qualcosa da dire o fare. Viola, un’adorabile bimba di otto mesi; Tommaso, il prof, egocentrico, bastardo seduttore cui l’ho giurata; un’orda di adorabili femmine folli che altro non sono che le mie amiche del cuore; Camilla, la disinibita, e un piccolo esercito di suocere, madri, padri, tate e … una nonna diabolica. E, come se non bastasse, c’è un romanzo rosa che aspetta di essere tradotto, uno strano borgo in piena Milano dove la gente sembra diversa e un po’ pazza e, ahimè, c’è anche lei, Gabrielle, la stronza. Senza contare il gatto rosso.
Voi, l’avete letto?
Vi è piaciuto?
Vi piacciono i
romanzi chick lit in cui l’amore si fonde con l’ironia?
Preferite i romance
con femme fatale, molto costruite ed artefatte che corrono per il mondo con
tacchi altissimi?
O preferite un
modello di donna più semplice, autentico, genuino, ma che conosce bene il fatto
suo e, in amore come nella vita, segue i suoi principi?
1 commento:
Grazie! Che sorpresona stamattina. Sono strabiliata. Anche Red e' felice. :)
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