Tuttavia, solo a un’infinitesima parte di essi
verranno dedicati articoli di giornali, servizi nei notiziari, talk
show. Saranno interpellati esperti criminologi, psichiatri, psicologi,
perfino filosofi. Verranno versati fiumi d’inchiostro
e ore e ore dei palinsesti televisivi saranno riservate alla
trattazione del caso. Il tutto potrà protrarsi per settimane, a volte
per mesi. Se si è fortunati, per anni.
Perché ciò che nessuno dice è che un omicidio può far nascere un indotto.
Un delitto ben raccontato genera ottimi risultati
in termini di audience e può fruttare a un network milioni in sponsor e
pubblicità, il tutto con un impiego minimo di mezzi e risorse: un
inviato, una telecamera, un cameraman.
Qual è il ruolo giocato dai media nell’influenzare
l’opinione pubblica in alcuni casi di cronaca nera? Che ruolo giocano e
quanta importanza hanno i giornalisti nella creazione del “mostro”? E
perché alcuni casi diventano molto più mediatici
di altri, che magari sono di gravità pari o addirittura superiore?
Ne ho già parlato QUI.
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