Una nuova esplosiva indagine per Will Trent in
L’INVISIBILE, dove il pericolo è celato nelle zone d’ombra della quotidianità.
Nessuno può vedere dove si cela il male, finché non l’ha incontrato ed ormai è
troppo tardi.
Ancora una volta KARIN SLAUGHTER narra il pericolo
e la paura attraverso le reazioni dei suoi personaggi. L’analisi psicologica
profonda dei personaggi e delle menti criminali è resa magistralmente, come
sempre nei romanzi della Slaughter.
Accanto
a Will Trent, nascosto come infiltrato in un indagine molto delicata, ci sono
la collega Faith Mitchell e la dottoressa Sara Linton. Le dinamiche personali
tra i protagonisti affiancano le indagini che giungono a scandagliare l’animo
umano e i suoi abissi. L’intreccio è, come sempre, complesso e le rivelazioni
finali sono tanto scioccanti da essere degne di una crime story in piena regola.

Detective, amanti e nemici
si ritrovano così gli uni contro gli altri, in un indimenticabile confronto ad
armi pari tra il coraggio più virtuoso e il male più profondo e invisibile.
Nessun commento:
Posta un commento