Cari Amici Blogger,
è proprio vero che in questo blog ne parliamo poco ... Eheheheh
Pupottina ha letto una notizia e si chiede cosa ne pensate voi ... La notizia l'ha letta QUI.
Secondo la sociologa Rosemary Hopcroft, dell'università della Carolina del Nord, lo stato socio-economico, l'intelligenza e altri fattori influiscono sulla vita sessuale di ognuno di noi.
A suppoorto di questa tesi, c'è il sondaggio del National Survey, il quale mostra che più è alto il tuo livello di istruzione, minore è il numero di partner che si sono avuti negli anni passati, cioè i laureati hanno avuto meno partner dei loro coetanei diplomati.
In definitiva, chi ha trascorso il tempo a studiare, non ha avuto altri sani pensieri per la testa.
Secondo voi, queste ricerche fatte su campioni americani avrebbero in Italia gli stessi risultati?
Secondo voi, essere troppo intelligenti, vi porta a farlo meno?
E' vero il viceversa?
Forse è vero che chi pensa ad altro, le soddisfazioni le raccoglie in altri settori.
E' troppo invadente la domanda: Voi, da che parte credete di essere?
Liberi di non rispondere ... ;-)
Ex "Amore, sesso, tradimenti" Voglia di cambiare qualcosa nella vita ... Libri, film e serie tv. Quotidianità e dintorni. Online dal 2008
Pagine
L'amore è la risposta, ma mentre aspettate la risposta, il sesso può suggerire delle ottime domande. (Woody Allen)
"Non discutere di cose di letto con tatto e discrezione. Potrei non capire di cosa parli." (L'ispettore Barnaby)
Pupottina's Followers
Pupottina su Pinterest
domenica 4 settembre 2011
n. 1299 - Gli intelligenti non lo fanno
Etichette:
amore,
Di tutto un po',
link,
sondaggio-post
Ubicazione:
Italia
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Compresi che l'ordine, a lungo andare, si ristabilisce da solo intorno alle cose (Raymond Radiguet)
AVVISO
E' severamente vietata la copia e la riproduzione dei contenutidi questo spazio senza esplicita autorizzazione dell'autore come disposto dalla legge 22 aprile 1941 n. 633.
19 commenti:
L'importante per come la vedo io non è quanto ne fai, ma come e con chi ^^
E.
Beh..Pupottina...credo che l'intelligenza c'entri poco..
Chi fa l'università ha meno tempo e meno soldi per divertirsi..
I diplomati a 19 anni sono fuori dal tunnel dello studio e, se sono stati fortunati..lavorano. Possono permettersi più uscite e quindi aumentano le possibilità di incontrare qualche rappresentante dell'altro sesso in situazioni piacevoli, e non a pesanti lezioni all'università. Per chi intraprende seriamente il percorso di studi...la vita universitaria è molto diversa da quella mostrata in alcuni film americani...Non che gli studenti italiani siano tutti dei santarellini, casa-chiesa e università però...lo svago e limitato e ovviamente dipende dal carattere.
Dipende se il laureato è focoso o meno...
ehm..credo di non corrispondere alla ricerca:)
Stiamo sulle statistiche, va'! Che, poi, mica sempre sono azzeccate. :)))
Interessante il problema che ti poni.
Secondo me non è l'intelligenza a influire sulla vita sessuale di ognuno di noi, dipende semplicemente da persona a persona. Forse è un caso che i risultati su campioni americani sia quello che è.
Momentaneamente sto studiando ad un College americano e da ciò che vedo si flirta nei corridoi e si "amoreggia" in classe ;)
un abbraccio S.
Ps. passavo per annunciarti che sono tornata a scrivere sul mio blog. un abbraccio e chissà, magari a presto :)
Acredito que um maior grau de inteligência possibilita a criação imaginária de situações que possam aumentar o tesão e, consequentemente, aumentar o número de relações. Rsrs.
Beijos,
Furtado.
Ma che c'entra il numero di partner? Magari una persona che ha una relazione fissa ha molti più rapporti di una che ha incontri "a spot", proprio perchè ha sempre una persona accanto, e non una volta ogni tanto. Boh, questo "studio" secondo me lascia molto a desiderare! :-P
Più che per intelligenza, la vedo più legata agli impegni più o meno gravosi che portano tempo e pensieri "ad altro"...
Poi è vero anche che penso a certe schifezze ai massimi vertici e noto come la mia teoria poco valga...
Baci
Le statistiche mi fan sempre pens
are alla storiella del pollo....
:O)
Macca
ciao Pupottina, chi e' intelligente penso si orienti prevalentemente in attivita' istruttive, nello studio, quindi ha anche meno tempo a disposizione, nel caso inverso se si ha tanto tempo libero e ci si guarda intorno, si possono trovare attrattive nel senso in questione:) non bisogna generalizzare, se hanno fatto uno studio sara' attendibile il risutato, ciao baci rosa a presto buona serata.)
non c'era bisogno di questa professoressa, lo diceva massimo trisi, 20 anni fa nel film ricomincio da tre, nella mitica scena con Robertino...se ti capita cercala su You tube, uno spasso incredibile. baci ady
Nella prossima vita non mi laureo,non mi perfeziono, né mi diplomo al conservatorio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ahahaha ;-DDDD
beati gli ignoranti allora ! :-)
ciao cara
Diceva un proverbio "chi ha tempo non aspetti tempo". Credo che in tutto il tempo gioca sempre la sua parte, studi a parte.
Un bacio ^____^
Maurizio
Secondo me, in Giappone avrebbero gli stessi risultati...
Non credo a queste statistiche. Anzi, credo che chi ha prolungato gli anni di studio sia stato facilitato a trovare più partner durante questo percorso, viceversa che si è fermato prima con gli studi ed è entrato nel mondo del lavoro ha avuto maggiori probabilità di formare una famiglia in breve tempo...e quindi meno partner.
No hay duda, a mayor inteligencia más se disfruta del sexo. Pero la inteligencia no hay que confundirla con formación o estudios. Hay muchos catedráticos que son idiotas y pastores que son muy inteligentes.
E' una questione di "indole e di pelle", c'è chi nasce con un sano appetito sessuale e lo conserva, nonostante gli studi;-), c'è chi è tiepido....dal basso della mia esperienza penso che non incida, se non forse quando c'è qualche esame importante..ricerca ecc.,ma la maggior parte delle volte le persone con un alto quoziente di intelligenza sono anche quelle più passionali:-) Baci, buone vacanze, dove sei?
Posta un commento