chi conosce davvero una donna?
Quali sono i suoi pensieri e che cosa considera una "occasione speciale"?
Forse il tempo che dedica a se stessa e alla cura del proprio corpo, mentre gratifica la sua femminilità, scegliendo il modo in cui vuole essere?
Le donne sono diverse, le une dalle altre, ma possono essere accomunate da qualcosa.
Ad esempio, nell'opera La Bohème di Puccini (che andrà ancora in scena alle 21, nella stupenda cornice dell'Arena di Verona, stasera 19, il 26, il 30 agosto e il 2 settembre, con la regia del regista francese Arnaud Bernard) due donne, pur essendo diverse, incarnano lo stile della donna Bohèmienne.
Mimì ama i piccoli piaceri della vita. E' una donna apparentemente fragile, ma determinata e coraggiosa nel voler ottenere ciò che per lei è importante, nonostante la malattia che la porterà alla morte. Crede profondamente nei propri ideali ed è abbastanza audace da voler seguire dove la porta il suo cuore.
Musetta, invece, è appariscente, stravagante, amante dei beni materiali e delle comodità della vita e, per questo, fa la civetta con gli uomini, consapevole di poter ottenere tutto ciò che desidera. Si relaziona con il mondo, giocando con la propria femminilità. Si sente libera e tale vuole rimanere non conoscendo il valore della fedeltà. Pur apparendo forte, è una donna fragile che nasconde la paura di non essere amata per ciò che è, ma cambierà e sceglierà la via del vero amore.
Con queste due donne, Mimì e Musetta, e con i loro stili di vita si sposa bene la linea retrò J.S. DOUGLAS SÖHNE che è moderna e nostalgica, tradizionale e innovativa e crea un perfetto Retrò-Trend. Le profumerie Douglas sono diffusissime sul territorio italiano ed anche su internet (http://www.douglas.it/) e sono una garanzia di qualità.
Voi, siete più Musetta o più Mimì?
Vi sentite apparentemente fragili o apparentemente forti?
Vi sentite apparentemente fragili o apparentemente forti?
10 commenti:
Un mix di entrambe va bene come risposta? :P
Mimì e Musetta sembrano rispettivamente me e mia sorella. Profondamente unite quanto profondamente diverse. Chi ama l'una non può amare anche l'altra.
Un bacione e grazie di cuore per i tuoi commenti!
Ah se mi sento Musetta...
Appaio e vengo indicata forte, ma in realtà non lo sono poi tanto.
Forse non mi piango addosso, ma tra il saper reagire e l'essere davvero combattivi abitano tante, tantissime altre inquietudini, sfumature, fragilità...
Baci
Non amo l'opera (non me ne volere,Pupottina...),ma l'Arena di Verona è una meraviglia,il posto ideale per le grandi dichiarazioni d'amore e per le rappresentazioni dei grandi sentimenti.
Ti lascio un apprezzamento per la passione dimostrata verso una grande opera lirica e un affettuoso saluto, ma, se permetti, svicolo dalla domanda ...
ciao Pupottina amo le opere di Puccini, la boheme, mi fa piangere quando la sento, storia triste, donna sfortunata, mi sento un po' come lei, romantica,fragile, cque talvolta sono un po' musetta, piu' forte, ultimi fuochi fatui, probabilmente, dipende dalle situazioni,grazie per l'indicazione, bella idea, associare i profumi a qualcosa, ciao buon week end baci rosa a presto:)
Mi sento tantissimo Mimì!!!! ^______^
Baci e felice giornata
E chi lo sa, dipende dalle situazioni... a me solitamente non piacciono questi dualismi: una persona è fatta da tante sfumature, sia gli uomini che le donne! Probabilmente c'è un po' dell'uno e dell'altro personaggio in molti di noi, ma in misure diverse :-)
Forse sono piu' Mimi...
Credo di essere più Musetta :-)
C'eri anche tu all'evento quindi! Peccato che non avendo occasione ne targhette con i nomi dei blog, non ci sia stato possibile conoscersi meglio, alla fine ho passato la serata con chi conoscevo già.
Grazie per il follow, ricambio prontamente!
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