Una scrittrice che scrive da anni e anni ed ha pubblicato svariati
romanzi storici, ma che Pupottina ha scoperto solo adesso.
L’oscuro mosaico è il primo romanzo storico che leggo di Ornella
Albanese. È ambientato nel dodicesimo secolo in Terra d’Otranto. Narra le vite
di vari personaggi, ma in particolare quelle di Livio e Mirta, una coppia che
il destino ostacola in vari modi. Il loro primo incontro avviene quando sono
poco più che bambini, ma le loro vite sono destinate a incontrarsi anche in
futuro.
Non è solo una storia d’amore tormentata o un perfetto romanzo che
ricostruisce finemente un periodo storico. L’oscuro mosaico è anche e
soprattutto un mistero: una serie di efferati delitti possono essere spiegati
soltanto comprendendo il messaggio nascosto nel mosaico di Pantaleone in
un’antica cattedrale, quella di Hydruntum (Otranto), raffigurato in copertina. Il
pregio di questo storico, però, non è solo nella stupenda copertina, ma nella
trama che si dipana cambiando rotta, introducendo personaggi, riprendendone
altri, ricostruendo avvenimenti storici e rivelando i segreti di antichi feudi
e di meravigliosi anfratti naturali di Castrum (Castro) che possono essere la
cornice ideale per trovare sia la solitudine e la riflessione sia l’amore.
Questo romanzo racconta intrighi fra colpi di scena e avvenimenti
storici che si susseguono, facendo da contorno alle vite dei personaggi, storici
e d’invenzione. Se il destino dei due innamorati sembra avverso, intervengono i
grandi valori, quali l’amicizia e la lealtà. Misterioso, enigmatico, dotto e
arguto è il medico guerriero di origine saracena, Yusuf Hanifa, un personaggio
che giunge sempre nel momento giusto e che ho apprezzato particolarmente. Oltre
a lui, molti sono i personaggi che fra le pagine si imparano a conoscere e che
raccontano il modo di vivere e di ragionare durante il dodicesimo secolo.
***AVVISO SPOILER***
Fra i personaggi storici che ritroviamo in questo romanzo, che affascinano
o intimoriscono per il loro modo di vivere, meritano di essere ricordati
Geoffrey Rudel, Gerberto di Aurillac, i Re Guglielmo I e II di Sicilia. Un
cenno va fatto anche al profondo legame tra Tancredi d’Altavilla e la badessa
Emma. Basta con lo spoiler. Il resto è da scoprire in un romanzo storico che vi
piacerà sicuramente leggere.
Voi avete letto almeno uno dei suoi romanzi storici?
L'amore fra liriche d'amore e brutali omicidi vi icuriosisce?
1 commento:
Come sempre, anzi, ancor più, avendo letto varie cose sui Normanni, sono interessato ad un romanzo storico.
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