La colpa al Premio Strega 2012 (18-04-2012)
Il romanzo candidato al Premio Strega 2012:
Lorenza Ghinelli
La colpa
entra nei dodici selezionati.
Un romanzo che dà voce, con una lingua preziosa, ma al tempo stesso graffiante e diretta, al dolore dell’infanzia ignorato dal mondo adulto, ma che invita anche a esplorare, con la fantasia le possibilità di riscatto e di rinascita.
Dal sogno alla realtà. Dall’uomo nero degli incubi a quello in carne e ossa.
Il romanzo candidato al Premio Strega 2012:
Lorenza Ghinelli
La colpa
entra nei dodici selezionati.
Un romanzo che dà voce, con una lingua preziosa, ma al tempo stesso graffiante e diretta, al dolore dell’infanzia ignorato dal mondo adulto, ma che invita anche a esplorare, con la fantasia le possibilità di riscatto e di rinascita.
Dal sogno alla realtà. Dall’uomo nero degli incubi a quello in carne e ossa.
Non si può essere bambini se non te lo concedono.
Un romanzo che va oltre il genere.
Estefan, Martino, Greta: tre anime violate da un’esistenza spietata. Estefan nasconde un segreto inconfessabile, un macabro ricordo d’infanzia che lo perseguita. Forse si è macchiato di un crimine atroce, oppure è vittima di una memoria bugiarda, che distorce la realtà. Ma nella realtà, qual è la colpa per cui sua madre e suo padre hanno smesso di amarlo? Anche Martino, il suo migliore amico, custodisce un terribile segreto, una verità sconvolgente che nessuno deve conoscere. Il male che condividono li ha resi complici. Il male che condividono li ha uniti in un legame indissolubile. Non si confidano, chiusi in un silenzio che saranno costretti a infrangere solo quando il passato minaccerà di tornare. Finché un giorno la strada di Estefan si incrocia con quella di Greta, una bambina di appena nove anni che ha perso entrambi i genitori. Cresciuta in campagna, circondata da una decadente periferia industriale, vive come prigioniera nella casa del nonno. Il loro incontro, figlio dell’ennesimo episodio violento, sarà il primo passo verso la redenzione. La colpa è un romanzo graffiante e diretto che parla del dolore dell’infanzia ignorato dal mondo adulto e della possibilità di riscattarsi, nonostante tutto.
Un romanzo che va oltre il genere.
Estefan, Martino, Greta: tre anime violate da un’esistenza spietata. Estefan nasconde un segreto inconfessabile, un macabro ricordo d’infanzia che lo perseguita. Forse si è macchiato di un crimine atroce, oppure è vittima di una memoria bugiarda, che distorce la realtà. Ma nella realtà, qual è la colpa per cui sua madre e suo padre hanno smesso di amarlo? Anche Martino, il suo migliore amico, custodisce un terribile segreto, una verità sconvolgente che nessuno deve conoscere. Il male che condividono li ha resi complici. Il male che condividono li ha uniti in un legame indissolubile. Non si confidano, chiusi in un silenzio che saranno costretti a infrangere solo quando il passato minaccerà di tornare. Finché un giorno la strada di Estefan si incrocia con quella di Greta, una bambina di appena nove anni che ha perso entrambi i genitori. Cresciuta in campagna, circondata da una decadente periferia industriale, vive come prigioniera nella casa del nonno. Il loro incontro, figlio dell’ennesimo episodio violento, sarà il primo passo verso la redenzione. La colpa è un romanzo graffiante e diretto che parla del dolore dell’infanzia ignorato dal mondo adulto e della possibilità di riscattarsi, nonostante tutto.
4 commenti:
Penso mi piacerebbe molto... prendo nota. Grazie cara :)
Il divoratore sempre della Ghinelli non mi ha colpito più di tanto...questo mi sembra meno thriller/horror, non penso quindi di leggerlo.
Mi piace mi piace mi piace!
Bacioni da Sabrina&Luca
E' terribile quando ci sono infanzie infelici!
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