Se un serial killer, che ama la letteratura, perdesse
la memoria?
Si
può dimenticare tutto il sangue versato?
«Sono
un demone oppure un supereroe?
Chi
lo sa. Forse entrambe le cose».
Memorie di un assassino
pp 114 – euro 10,00
in
libreria e in ebook dal 26 ottobre
Kim Pyŏngsu è un serial killer molto
particolare: aspirante letterato e poeta, dopo aver
ucciso decine di persone ha un incidente che lo
costringe a subire un operazione al cervello, evento
dopo il quale smette di uccidere per venticinque anni.
Lo ritroviamo ormai anziano, malato di Alzheimer. Nella
sua mente vive con la figlia adottiva e si convince che
lei sia in pericolo a causa di un uomo. Si prefigge come
ultima missione da compiere l’eliminazione di
quell’uomo, e ciò innesca la memoria degli omicidi
compiuti in passato. Costretto ad appuntare tutti i suoi
ricordi ed eventi quotidiani su un taccuino per paura
che la malattia li cancelli per sempre, traccia così una
sorta di diario su un passato lucido e dettagliato e un
presente confuso, sempre più paranoico e allucinatorio,
abitato sia da fantasmi sia da persone reali non
riconosciute come tali.
«Caro
ispettore
An, tu lo sai bene, non è vero? Lo sai cos’è un
omicidio, i tuoi occhi hanno visto pozze di sangue
sulla scena del crimine. Conosci la forza di
quell’atto irreversibile. Ma una cosa forse non la
sai: in tutto questo c’è una magia che ti cattura. Mi
spiace deluderti, però mi pare ti sfugga un dettaglio,
mio caro ispettore: io... dormo sempre sonni
tranquilli».
Kim Young Ha.
Nato nel 1968 a Hwach’on, approdò a Seoul nel 1980, dopo
aver seguito le varie tappe della carriera militare del
padre. Con Io ho il diritto di distruggermi (Metropoli
d’Asia 2014) ha ottenuto il premio come migliore autore
nel concorso Munhaktongne. A quell’opera sono seguiti
nel 1997 il romanzo breve Chiamata e nel
1999 Cosa ci fa
un morto nell’ascensore che, insieme ai suoi
lavori più celebri L’impero delle Luci
(Metropoli d’Asia 2013), Fiore nero e Quiz show gli
hanno assicurato sempre ottime recensioni. Tradotte in
tutto il mondo, le sue opere hanno ispirato film e serie
televisive di notevole successo e anche nel caso di Memorie di un
assassino, la sua ultima opera, è in corso di
lavorazione un film diretto dal regista Won Shin-Yeon,
in uscita nel 2016, con protagonisti i più importanti
attori coreani.
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