Arriva
la serie VICEVERSA di NN EDITORE,
con due scrittori molto amati: TOMMASO
PINCIO e ROSA MOGLIASSO e i loro
romanzi "Panorama" e "Bella era bella, morta era morta".
Ma
prima di tutto, cos'è
VICEVERSA?
I libri ViceVersa sono tessere che formano un disegno da usare a piacere: come uno specchio, una traccia, un catalogo di storie che partono da un vizio o una virtù e arrivano dove il racconto li conduce.
Un ragionamento su vizi e virtù nella società contemporanea, dove non si ritrova più netta la linea di demarcazione fra vizi e virtù, e nemmeno quella fra i singoli vizi e le singole virtù che nella contemporaneità, cambiano posto, slittano di casella, si modificano nella percezione e nella concezione, assumono nuovi contorni, a volte più sfumati, a volte più precisi, si scompongono e si ricompongono, si abbeverano l’uno all’altra.
I libri ViceVersa sono tessere che formano un disegno da usare a piacere: come uno specchio, una traccia, un catalogo di storie che partono da un vizio o una virtù e arrivano dove il racconto li conduce.
Un ragionamento su vizi e virtù nella società contemporanea, dove non si ritrova più netta la linea di demarcazione fra vizi e virtù, e nemmeno quella fra i singoli vizi e le singole virtù che nella contemporaneità, cambiano posto, slittano di casella, si modificano nella percezione e nella concezione, assumono nuovi contorni, a volte più sfumati, a volte più precisi, si scompongono e si ricompongono, si abbeverano l’uno all’altra.
La serie è
nata e accompagnata da Gian Luca Favetto.
TOMMASO
PINCIOPANORAMA
pp.gg. 200 - € 13- uscita:
14 MAGGIO 2015
“Lo
scrittore fruga nelle vite dei personaggi, ma più indiscreto è il lettore:
poiché chi scrive infila in uno scrigno le storie, chi legge le scopre, dà loro
la luce. La luce dei suoi occhi. Lo sa bene Ottavio Tondi, principe dei lettori
caduto in un libro”.
Gian
Luca Favetto
Ottavio
Tondi non ha mai incontrato Ligeia Tissot. Si sono scritti messaggi per quattro
anni sul social network Panorama, l’ha vista in foto e ha passato un’infinità di
ore a guardare il suo letto disfatto. Prima di quei messaggi, Ottavio Tondi non
aveva mai scritto nulla, non una parola né un appunto. Il suo lavoro e la sua
vita erano dedicati alla lettura. Ma non era un lettore qualunque. Era il
lettore, colui che aveva determinato la pubblicazione del più grande best seller
di tutti i tempi, e che da allora decideva delle fortune dei romanzi in
libreria. Ma tutto questo succedeva prima, prima dell’incidente di ponte Sisto,
prima che il mondo smettesse di leggere i libri, prima che Ligeia Tissot
entrasse nella vita di Ottavio Tondi.
Tommaso
Pincio
scrittore e pittore, vive e lavora a Roma. Tra i suoi libri: M. (Cronopio), Un
amore dell’altro mondo (Einaudi), La ragazza che non era lei (Einaudi),
Cinacittà (Einaudi), Lo spazio sfinito (minimum fax), L’hotel a zero stelle
(Laterza), Pulp Roma (Il Saggiatore). Collabora con quotidiani e riviste, tra
cui: “Tuttolibri – La Stampa”, “Rolling Stone”, “Il manifesto” e “La
Repubblica”.
ROSA
MOGLIASSO
BELLA ERA
BELLA, MORTA ERA MORTA
pp.gg. 134 - € 13 -
uscita: 14 MAGGIO 2015
“Un
corpo e un’assenza. Accade che un corpo, a volte, possa essere un’assenza. Così
come un’assenza può diventare un corpo. Di parole, in questo caso. Un corpo di
parole è il racconto di Rosa Mogliasso, impegnata sulla riva di un fiume in un
corpo a corpo con un’assenza. E con un equivoco”
. Gian
Luca Favetto
Una
donna è morta, probabilmente è stata assassinata, il corpo abbandonato sul greto
del fiume di una grande città del Nord. La prima a scoprirlo è una giovane donna
a passeggio con il suo cane, seguita a ruota da altri personaggi che
abitualmente frequentano quel tratto di fiume. Chi era quella donna, così bella
ed elegante, che uno di loro è convinto di aver conosciuto in passato? Chi e
perché l’ha uccisa? Nessuno però si affretta a denunciare l’accaduto, tutti
intrappolati nel proprio meschino personale… Mentre l’inquietudine in chi si è
sottratto al proprio dovere aumenta, si dilata, esplode, cresce il mistero
attorno alla donna morta. Sino all’imprevedibile finale.
Rosa
Mogliasso è
nata a Susa e vive a Torino. Laureata in storia e critica del cinema, da alcuni
anni si dedica al teatro delle ombre e alla scrittura. Tra i suoi romanzi, tutti
pubblicati da Salani, L’assassino
qualcosa lascia (Premio
Selezione Bancarella 2010), La
felicità è
un
muscolo volontario,
L’amore
si nutre
d’amore,
Chi
bacia e chi viene baciato.
Nel 2015 è tra le autrici dell’antologia noir Il
cuore nero delle donne
(Guanda).
Nessun commento:
Posta un commento