n. 397 - Essere padri o essere figli ...
«Da come sono i padri in generale, raramente è una disgrazia esserne privi; e considerando la qualità dei figli in generale, lo è altrettanto essere senza figli.»
Lord Chesterfield
Compresi che l'ordine, a lungo andare, si ristabilisce da solo intorno alle cose (Raymond Radiguet)
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«Da come sono i padri in generale, 
7 commenti:
Ed essere entrambi com'è? Io ricopro questo duplice ruolo arghhh :-)
Wow, che bello: fosse così, la razza umana si sarebbe estinta da un bel pezzo. E non so se sarebbe stato un male...
Buona giornata. ;-)
Sarà...
Non ne sono poi così convinto, però...
Bella massima...
A me viene in mente : tale padre,tale figlio!
Personalmente dico che per essere padri bisogna anche essere stati figli e nell'educare i propri figli bisogna ricordarsi che anche noi siamo stati figlisi riesce a capirli meglio e magari a non far fare a loro gli stessi sbagli, la compressione diventa anche piu facile, molti padri non ricordano che loro prima erano figli e che magari le stesse cose e le stesse domande le hanno fatte, è difficile essere dei buoni padri ma può anche essere facile sempre che uno lo voglia.
Spiegare sempre a loro le difficolta senza mai rispondere sul vago, tutto quello che noi abbiamo imparato nella vita da figli dobbiamo trasmetterlo a loro e non comettere gli errori dei nostri padri. In ogni caso è sempre una scelta di vita diventare padri e è difficile anche essere figli. ciao
Esagerato!!!
A presto! :-)
Non concordo con la massima di stella. Non è vero, te lo posso garantire. Comunque pupottina, certe volte non sei molto lontana dalla verità;-)
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