n. 260 - Oh, cielo! Mio marito!

Quante volte, amici, blogger, abbiamo sentito queste parole (il titolo) nel giusto contesto ... un film, una soap ... ma ... capisco che, vederle nel blog di Pupottina e nella rubrica Vita di Coppia (con Kevin), vi sia sembrata una cosa non appropriata, un allarme. Solitamente sono le classiche parole che si dicono quando una ha l'amante e per il momento Pupottina non conferma e non smentisce alcunché. Comunque, ferme restando queste premesse, il dubbio resta e la mente galoppa, i cavalli ormai hanno fatto il giro del mondo ... in meno di 80 giorni.

La situazione è strana. Ve l'ho già anticipato lo scorso venerdì con l'incidente casalingo e raccontata nel post Serial killer in casa di Pupottina.

Insomma, brutte esperienze che, ahimè, continuano!

Sapete già che Kevin è ossessionato dalla serie tv Romanzo Criminale (in onda tutti i lunedì su sky cinema 1) e la povera Pupottina è tormentata. Ormai diventa trasparente se sul piccolo schermo (per dire, eh! Un Lcd 40 pollici) ci sono il Libano, il Dandy, il Freddo, il Terribile e gli altri della Magliana.

Kevin si trasforma e se ne viene fuori con frasi assurde del tipo: "Amò, pija i feri..."

"Dici coltello e forchetta? Guarda bene sono già in tavola"
Insomma, Kevin è drogato di tv!

Per fortuna o per sfortuna, ogni tanto si esce di casa ... badate bene a quello che sto per dire ... si esce di casa insieme ...

Parlo naturalmente dell'abituale passeggiata domenicale, una ricorrenza che viene ogni otto, lunghi giorni, in cui si è accumulato di tutto, stress su stress. Per farla breve, è uno dei pochi momenti spensierati di Pupottina e Kevin.

Lui toglie l'auto dal garage e lei esce in perfetta forma, tirata da paura, impeccabile, sconvolgente, incredibilmente trasformata, rilassata, felicissima.

Raggiunge Kevin in auto, si sorridono e partono diretti chissà dove...
Anche Kevin è bello da togliere il fiato con i suoi occhiali da sole che gli danno un'aria sexy e tenebrosa da uomo che non deve chiedere mai.

Quando Pupottina e Kevin escono di domenica, solitamente è ancora pomeriggio e la strada è ancora ben illuminata dai raggi del sole. L'auto percorre lentamente gli isolati e non giunge nemmeno alla fine della strada che Pupottina scorge un gruppo di donne che al passaggio del mezzo di trasporto si voltano ad osservare. In definitiva, le solite scene da paesello!
Queste donne non sono tipe qualsiasi, ma sono le sue vicine. Tipo Desperate Housewives, per rendere l'idea!

Pupottina è entusiasta e fra sé pensa. "Guardano me!" Riflette, fa piccole considerazioni. Guardano sicuramente i miei capelli, che oggi sono in piega meglio del solito. Oppure hanno notato il nuovo cappotto, il cui colore fa risaltare e risplendere la mia pelle senza imperfezioni. Pupottina, non crede che possano aver visto, all'interno della macchina che lei ha indossato delle bellissime scarpe nuove, o gli orecchini nuovi, nascosti dai capelli troppo lunghi...

Pupottina riflette.
Analizza.
Pensa troppo.
Conclude.
"Aaaaaaaaaaaaaah"

Lancia un urlo, che ascolta soltanto il suo cuore, ormai trafitto.

"Oh oh! Non guardano me. No! Guardano lui!"

Che tragica constatazione! Le vicine le adocchiano il marito. No! Non sia mai! Giù le mani da Kevin ... si fa per dire, è impossibile che arrivino a tanto o prima dovrebbero vedersela con Pupottina... E lì, c'è davvero da temere.

Donne, allontanate qualsiasi pensiero peccaminoso dalla vostra mente, o Pupottina non risponde di sé!

;-)

E se le vicine, guardassero vostro marito, voi riuscireste a stare tranquille?