n. 198 - Kevin, sta alla larga da Pupottina!

Ciao amici! Eccoci al secondo episodio della mia vita domestica, che oggi è più casalinga che mai, proprio per quello che vi voglio raccontare. Ahahahahah! C'è da ridere, da urlare o da protestare nei confronti di Kevin, che ha rischiato addirittura una denuncia. Però, come vedete non è finito in gabbia, ma è rimasto con la sua Pupottina nel bel focolare dalle pareti rosa confetto.

Rispetto al precedente episodio in camera da letto, quello in cui Kevin ripiegava con cura il suo pigiamino e lo riponeva sotto il letto, senza rifare il letto, giacché si trova, quellodi cui vi parlo oggi si è svolto in sala da pranzo.

Il fatto di cui vi parlo, è accaduto più di un anno fa, quando eravamo sposini freschi freschi.

Appena sposati, la casa è ancora un po' magica, come sarà accaduto a tutti voi. E' il posto dove accade di tutto e gli sposi entrano veramente in contatto se, come noi, non hanno sperimentato una convivenza.

Kevin è l'unico forse del genere maschile, che non crede nella convivenza.

Comunque, dicevamo che dopo una settimana, Pupottina che non era per niente pratica di faccende domestiche era a casa con il suo Kevin, ancora in ferie, e si appropinquava ad utilizzare alcuni dei suoi regali di nozze.

L'oggetto in questione era un ferro da stiro con serbatoio per l'acqua. Pupottina era dietro l'asse e stirava qualcosa cercando di vaporizzare. Tutto procedeva bene, ma c'era un pericolo estremamente grosso in casa. C'era Kevin che, come al solito, sperava di potersi rendere utile. Questo è un vero problema per una casalinga in casa. Quando suo marito è in casa, sa di non essere al sicuro.

Pupottina se la cavava benissimo, ma suo marito, annoiato dal protrarsi delle ferie e desideroso di esserle utile, aleggiava intorno a lei come un angelo protettore, ma, in effetti, era il contrario.

Allora dicevamo che Pupottina stirava con tranquillità ed ultimava la sua missione, nonostante Kevin che la osservava. A missione compiuta, Pupottina, più che soddisfatta, si reca al lavello per svuotare il serbatoio del ferro da stiro ancora caldo. Qui, purtroppo interviene Kevin, desideroso di aiutarla, e le dice: "Secondo me, per svuotarlo, dovresti metterlo così per liberare il serbatoio".

Detto fatto. Kevin le prende dalle mani il ferro da stiro e lo inclina, ma non prende in considerazione le giuste distanze e la piastra calda, ancora rovente, del ferro da stiro va a finire sul braccio di Pupottina che lancia un urlo, essendo appena stata ustionata. In poco tempo, il braccio, fatto alla brace, si gonfia e si annerisce. Fa male, tremendamente male. Pupottina ormai impreca in aramaico, poiché ha finito le altre lingue bibliche, contemporanee e non. Pupottina è felice, come non mai, della vita coniugale e ne assapora e ne annusa le cose che la mandano a fuoco.

Imbacuccata da pollo arrosto, Kevin conduce Pupottina in farmacia, nella più vicina per chiedere un rimedio all'ustione.

La farmacista, notando il posto insolito dell'ustione da ferro da stiro, chiede spiegazioni dell'accaduto. Kevin, da maschio della situazione, subito spiega la dinamica dell'incidente domestico. La farmacista lo guarda con sospetto e, terminate le parole di Kevin, è certa che si tratti di un caso di violenza domestica, scoppiato in una coppia di neosposini, pochi giorni dopo il matrimonio, quando l'uomo amorevole e gentile, fa venir fuori il suo vero lato aggressivo nei confronti dell'ignara sposina.

Se non lo difendevo con fermezza io, ero già da sola a godermi la casa ... O_O

La cicatrice sul braccio c'è ancora. Ha la forma del logo della Nike. Non si sa mai che in futuro ne diventi una delle testimonial ... Non si può mai sapere.

Appuntamento al prossimo venerdì, per la vita domestica di Pupottina e Kevin.

BUON WEEKEND ^___________^