Ex "Amore, sesso, tradimenti" Voglia di cambiare qualcosa nella vita ... Libri, film e serie tv. Quotidianità e dintorni. Online dal 2008
Pagine
L'amore è la risposta, ma mentre aspettate la risposta, il sesso può suggerire delle ottime domande. (Woody Allen)
"Non discutere di cose di letto con tatto e discrezione. Potrei non capire di cosa parli." (L'ispettore Barnaby)
Pupottina's Followers
Pupottina su Pinterest
Visualizzazione post con etichetta Adelphi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Adelphi. Mostra tutti i post
giovedì 9 ottobre 2014
martedì 14 gennaio 2014
L'amica della signora Maigret di Georges Simenon
Una donna come la signora Maigret non può finire in
prima pagina. Cosa le sarà successo?
Noi lettori non possiamo che esserne felici, poiché
quella che, per tanti romanzi, è stata soltanto una figura secondaria, di
sfondo, sfruttata come componente tranquillizzante di una normalità domestica,
diventa finalmente reale.
Il commissario Maigret non può permettere che
accada qualcosa alla sua famiglia. Deve portare alla luce la verità. Ma non è
il solo, poiché anche la signora Maigret non si lascia zittire. Finalmente appare
come una vera donna, una moglie a tutti gli effetti, un personaggio a tutto tondo.
Lei stessa deve capire che fine ha fatto la sua amica, quella che prima l‘ha
coinvolta e poi è scomparsa nel nulla.

Coinvolgente e con quel
tocco abituale di malinconico.
Etichette:
8,
9,
Adelphi,
Club del libro,
Maigret,
Simenon Georges
L'amico d'infanzia di Maigret di Georges Simenon
Gli amici d’infanzia ci riportano sempre ad un
periodo perduto della nostra vita ed è proprio questo che accade a Maigret,
quando va a fargli visita Léon Florentin, il figlio del
miglior pasticciere di Moulins, quello che aveva sempre le tasche piene di
soldi ed era sempre così sicuro di sé. Quel tipo, un tempo così loquace e quasi
un bullo, ora è nei guai. Gli racconta quello che gli è accaduto: è il
testimone involontario di un delitto. Il suo racconto ha poco di credibile, ma
il commissario Maigret vuole dar credito all’amico e pensa che nelle parole
dell’amico “d’infanzia” ci sia un fondo di verità. Non vuole pensare che Léon
possa essere l’assassino.
All’inizio le indagini procedono però un po’ a tentoni, perché la vittima, la
donna che manteneva da anni, era mantenuta anche da altri uomini.
L’unica testimone che potrebbe dire di più, la
portinaia dello stabile dove abitava la vittima, è una donna reticente e non
parla molto non provando simpatia nei confronti di Maigret.
L’inchiesta iniziata come sempre un po’ a rilento e
con un ritmo rilassato, si fa presto
serrata. Solo Maigret, con la sua abilità logica e il suo metodo, come dice il
protagonista stesso, “di non avere metodo”, può far luce sul giallo che vede
coinvolto il suo amico d’infanzia.
Come sempre il romanzo è breve, le inchieste
condotte da Maigret si discostano un po’ dai metodi del poliziesco classico, ma
tracciano suggestivi ritratti psicologici dei personaggi coinvolti, nella
misteriosa atmosfera della città di Parigi.
Consigliato.
Etichette:
8,
9,
Adelphi,
Club del libro,
Maigret,
Simenon Georges
Iscriviti a:
Post (Atom)
Compresi che l'ordine, a lungo andare, si ristabilisce da solo intorno alle cose (Raymond Radiguet)
AVVISO
E' severamente vietata la copia e la riproduzione dei contenutidi questo spazio senza esplicita autorizzazione dell'autore come disposto dalla legge 22 aprile 1941 n. 633.