In occasione dell’uscita del libro La bambina e il sognatore per Rizzoli
IL CIRCOLO DEI LETTORI – FONDAZIONE ADOLFO PINI
FESTEGGIA DACIA MARAINI
in una conversazione, fra lettura e racconto,
tra l’autrice e la giornalista Anna Folli
tra l’autrice e la giornalista Anna Folli
“FESTA PER DACIA”
Giovedì 28 gennaio ore 18.30
Giovedì 28 gennaio ore 18.30
Fondazione Adolfo Pini
Corso Garibaldi 2, Milano
(ingresso libero fino ad esaurimento posti)
Dopo
il successo del primo appuntamento dell’anno, che ha visto protagonisti
Ferruccio de Bortoli Giuliano Pisapia e Giovanni Valentini, giovedì 28 gennaio alle ore 18.30 il Circolo dei Lettori - Fondazione Adolfo Pini festeggia Dacia Maraini in occasione dell’uscita del suo ultimo romanzo La bambina e il sognatore, pubblicato da Rizzoli.
Ne verranno lette alcune delle pagine più belle, in una conversazione speciale fra l’autrice e la giornalista Anna Folli per
ripercorrere, anche attraverso fotografie e immagini, le tappe più
importanti della lunga carriera di Dacia Maraini e della sua vita,
abitata da straordinari personaggi della cultura. A partire dall’amato
padre, Fosco Maraini, grande antropologo, viaggiatore e scrittore, dalla
madre Topazia Alliata, recentemente scomparsa, pittrice, viaggiatrice,
spirito libero, da Alberto Moravia a Pier Paolo Pasolini. Il libro
riprende un tema fra i più cari alla scrittrice – la violenza sui
bambini, creature ancora più indifese delle donne, se possibile-, ma lo
fa attraverso una voce inconsueta: lo sguardo, le azioni e i sogni di un
padre, una novità nella sua scrittura.
Dacia Maraini è
una delle scrittrici italiane più lette al mondo. È autrice di romanzi,
racconti, opere teatrali, poesie e saggi, editi da Rizzoli e tradotti
in venti Paesi. Nel 1990 ha vinto il Premio Campiello con La lunga vita
di Marianna Ucrìa e nel 1999 il Premio Strega con Buio. Nel 2011 è stata
tra i finalisti del Man Booker International Prize e dal 2014 è tra i
candidati italiani al Premio Nobel per la Letteratura. Il suo ultimo
libro è Chiara di Assisi. Elogio della disobbedienza (2013).
Anna Folli è
giornalista professionista. È stata caporedattore e direttore di
riviste di settore. Autrice di interviste, reportage culturali,
recensioni di libri, ha collaborato con i principali quotidiani e
settimanali italiani. È autrice del programma I Magnifici trasmesso su
Radio 24. È stata coautrice e direttrice del festival di letteratura e
musica Le Corde dell’Anima.
Nato
dall’incontro tra la Fondazione di Corso Garibaldi, dedicata alla
promozione delle arti, e la curatrice ed editor indipendente Laura Lepri, il
Circolo dei Lettori – Fondazione Adolfo Pini prosegue così la propria
missione volta a promuovere l’interesse per la lettura e la
letteratura, dopo essere divenuto un punto di riferimento milanese per
appassionati di libri, autori ed editori nei suoi primi due anni densi
di incontri e progetti: quasi 60 gli appuntamenti letterari organizzati per adulti e bambini, 47 i libri presentati, oltre 100 gli autori ospitati
tra i quali Francesco Piccolo (Premio Strega 2014), Andrea Vitali,
Marco Missiroli (Premio Campiello Opera prima 2006), Vittorio Sgarbi
(storico e critico d’arte), Piero Dorfles (giornalista e critico
letterario), Luca Formenton (presidente della casa editrice Il
Saggiatore).
Fin
dalla sua creazione Il Circolo dei Lettori si è identificato con una
specifica vocazione di promozione della lettura declinando gli
appuntamenti per tipologie diverse di lettore. Costruiti sulla falsariga
delle collane editoriali, i vari cicli di incontri disegnano una mappa
che favorisce l’orientamento e l’approfondimento di fronte alla
sovrabbondanza della produzione editoriale contemporanea. Otto gli
itinerari finora proposti: Incontri con gli scrittori; le Conversazioni
tra amiche che leggono; Raccontami la storia; Leggere le città; Leggere i
Classici; Giovani talenti; A due voci; e Scelti da noi.
Fondazione Adolfo Pini
Nata
nel 1991 per volontà di Adolfo Pini (1920-1986), la Fondazione che
porta il suo nome ha sede a Milano nell’elegante palazzina di fine
Ottocento in corso Garibaldi 2. Oltre ad Adolfo Pini, uomo di scienza e
docente di fisiologia, qui ebbe dimora e studio il pittore Renzo
Bongiovanni Radice (1899-1970), zio materno di Pini, che fu una figura
chiave nella formazione culturale del nipote, guidandone in particolare
l’interesse verso le arti. Per volontà di Adolfo Pini la Fondazione è
dedicata alla memoria dello zio con l’obiettivo di promuoverne e
valorizzarne l’opera pittorica, attraverso studi e mostre, e il sostegno
ai giovani artisti attivi in tutte le arti, con borse di studio,
offerte formative e altre iniziative. Essa promuove inoltre anche la
figura di Adolfo Pini che, accanto alla sua attività scientifica, fu
anche scrittore, poeta, compositore e appassionato d’arte,
rappresentando una perfetta sintesi di cultura scientifica e umanistica.
Tra le iniziative promosse dalla Fondazione Adolfo Pini vi è il Circolo
dei Lettori, a cura di Laura Lepri, e Storie Milanesi, a cura di
Rosanna Pavoni.
Giovedì 28 gennaio, ore 18.30
“FESTA PER DACIA”
con Dacia Maraini e Anna Folli
Corso Garibaldi 2, Milano
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
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