È da tanto che non leggevo un romance
così bello, un libro che si addentrasse così tanto dentro le mie domande da
sindrome Sliding Doors. Sì, proprio
come in quel famosissimo film, dove alla protagonista viene data una doppia
visione della sua vita. Ma sono passati diversi anni e le cose nella sfera
sentimentale femminile si sono complicate. Donne più indipendenti hanno molti
più grandi amori con cui fare i conti. È quello che accade a Jennifer Wright
cui il destino dà la chance di sapere come sarebbe stata la sua vita, se avesse
scelto uno qualsiasi degli uomini che ha frequentato e amato in passato.
C'è sempre un giorno no in cui ognuna di noi si pone la fatidica
domanda: "Quella che ho scelto per la vita è la persona giusta?"
Anche dopo il fatidico sì, ci può essere qualche ripensamento. La
protagonista Jennifer Wright è una donna sposata con figli. Il marito Max,
però, la trascura e la mette spesso in situazioni imbarazzanti e snervanti.
All'ennesimo tentativo fallito di sedurlo, Jennifer scoppia in lacrime ed esce
di casa correndo con la sola lingerie sotto il cappotto. È diretta dalla sua
migliore amica, ma non ci arriverà mai. Un incidente la farà scivolare in un
coma profondo, dove avrà la possibilità di ricordare e riflettere sulle sue
vicissitudini sentimentali e potrà anche scoprire come sarebbe potuta andare la
sua vita, se avesse scelto uno dei suoi ex al posto di Max, suo marito.
Dei quattro uomini della sua vita, quale sarebbe stato quello giusto?
Cosa fa dell'uomo che sta con noi quello perfetto? Chi avrebbe dovuto scegliere
Jennifer? Lo scapestrato ed abbronzato Aidan? L'appassionato genio di computer o
nerd, Tim? Il bravo ragazzo Steve? Oppure è suo marito Max l'uomo perfetto, se
soltanto lo guardasse da una diversa angolazione?
Tante sono le possibilità. JEMMA FORTE è stata bravissima nella stesura
di SE NON FOSSI TU..., servendosi di una prosa piacevolmente semplice e
lineare. Si è destreggiata abilmente tra i numerosi piani temporali della
narrazione senza mai perdere le fila del discorso e non lasciando questioni in
sospeso. L'intreccio è perfetto e rende il romanzo piacevole, scorrevole ed
entusiasmante. La lettrice esigente di romantic
comedy trova pane per i suoi denti: viene accompagnata, una pagina dopo
l'altra, in questo avvincente viaggio temporale e sentimentale, provando
empatia verso la protagonista.
Le vicende sentimentali di Jennifer riescono perfettamente a catturare
l’attenzione della lettrice e a coinvolgerla. La lettura risulta
straordinariamente rilassante, piacevole ed interessante.
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