PER RACCONTARE IL SUO ROMANZO,
IL PROSSIMO 27 GENNAIO, alle ore 18.30
presso il GOETHE INSTITUT, via S. Paolo, 10
presso il GOETHE INSTITUT, via S. Paolo, 10
(II° piano - Biblioteca)
interverranno
Ulrich Braess, direttore del Goethe Institut di Milano
e Chiara Marmugi
interverranno
Ulrich Braess, direttore del Goethe Institut di Milano
e Chiara Marmugi
IL LIBRO
È il 5 giugno 1964, un torrido venerdì d’estate, quando Lena incontra
per la prima volta Heiner Rosseck all’interno del tribunale di
Francoforte. Terminate le ultime traduzioni e lasciato il suo angusto
ufficio senza finestre, sta per guadagnare l’uscita, con il pensiero
rivolto già a come svagarsi con una nuotata all’aperto, un film al
cinema o magari un bicchiere di vino, quando lo vede: un uomo alto e
smagrito sul punto di scivolare a terra lungo una parete. Il tempo di
sorreggerlo e di chiedergli «Sta bene?» che apprende la sua drammatica
storia. Heiner Rosseck da Vienna, giunto nelle fredde aule del
tribunale di Francoforte per testimoniare al processo contro i crimini
nazisti di Auschwitz in cui è stato prigioniero. Rosseck, il
sopravvissuto, appena sottoposto a un estenuante interrogatorio sul
ruolo, le responsabilità e le azioni di due imputati, Kehr e Kaduk, i
peggiori aguzzini del campo di prigionia.
Con un romanzo
dalla trama coinvolgente e dalla scrittura impeccabile, Monika Held fa
tesoro delle testimonianze raccolte in prima persona dai sopravvissuti
dei campi di sterminio e «riesce a mostrare un lato inedito della Shoah»
(Kölner Stadt-Anzeiger). Il risultato è una storia d’amore
universale, cruda e commovente assieme; un viaggio liberatorio che è
tale proprio perché non volta le spalle alla memoria.
Monika Held
(1943) è nata e cresciuta ad Amburgo. Per molti anni è stata
corrispondente per il magazine Brigitte, scrivendo su Italia, Albania,
Bhutan, Paraguay, Guatemala e Mongolia. Ha ottenuto numerosi premi per i
suoi articoli e per il suo impegno politico, tra cui il German Social
Prize, l’Elisabeth-Selbert-Preis, il Reporting Prize e la Polish Medal.
Attualmente vive in Germania, a Francoforte sul Meno.
Nessun commento:
Posta un commento