Il secondo volume è sempre più difficile da scrivere rispetto al primo,
perché i lettori poco convinti, si potrebbero perdere, e quelli a cui è
piaciuto il primo, se non si trova il modo di interessarli, potrebbero rimanere
delusi e disaffezionarsi ai personaggi.
Jamie McGuire ha trovato il giusto escamotage ed ha pensato alla cosa
più naturale. In una coppia l’amore lo si vive in due e così due sono anche i
personaggi. Quindi, per il secondo romanzo, Il mio disastro sei tu, ha pensato
di riscrivere la stessa storia, ampliandola con nuovi contenuti e scene, ma
facendola raccontare da lui, Travis Maddox, che ha già conquistato le fan con
Uno splendido disastro.
Il vantaggio di questa strategia narrativa è quello di approfondire il
protagonista maschile, spiegando gli elementi e le situazioni, che ha vissuto,
alla base della sua aggressività. Soltanto lei potrà domare il suo carattere,
facendolo cambiare. È o non è uno dei più grandi desideri di una donna quello di
riuscire a far cambiare il proprio uomo, suscitando il lui non solo l’amore, ma
tutte le altre tenerezze che smussano la violenza nella mascolinità? Travis è
pronto a tutto per non perderla, anche sottostare alle sue condizioni e
predisporsi al cambiamento.
Esattamente come nel primo romanzo, Abby e Travis sono insieme uno
“splendido disastro”, con il loro gioco del tira e molla, poiché entrambi sono
personaggi complicati, perfetti adolescenti con tutti i loro problemi, le loro
feste cui partecipare, le loro debolezze e i punti di forza. Ed anche i
problemi in famiglia non mancano.
Con Il mio disastro sei tu, Jamie McGuire riesce a trasmettere l’originalità
della sua storia romantica che narra e descrive alla perfezione l’universo,
molto complicato, dei giovani di oggi, non soltanto nel linguaggio, ma anche
negli atteggiamenti, nelle emozioni alla base del loro agire.
Travis è un personaggio complesso perché nel suo passato ha provato
molto dolore ed ha conosciuto la violenza, ma ha anche avuto l’appoggio di una
famiglia, il “clan Maddox.” È pronto a cambiare e a lottare, quando arriva il
momento giusto, la persona giusta. Travis ha fatto tesoro delle parole di sua
madre, pronunciate con un filo di voce sul letto di morte: «Un giorno ti innamorerai, Travis. E quando succederà, combatti per il
tuo amore. Non smettere di lottare. Mai.»
Il loro amore è sempre tormentato e senza regole, ma loro sono pronti a
non mollare per difenderlo.
La potenza del loro amore, descritta dal punto di vista maschile di
Travis, è un secondo caso editoriale dopo il primo. Di solito, siamo abituate a
young adult narrati dalle giovani protagoniste e ritrovarci con un punto di
vista maschile, come narratore, è una bella novità. Ci piace scoprire cosa si
alberga nelle “apparenti” teste vuote dei nostri uomini. ;-)
Consigliato a chi ha apprezzato ed amato le vicende del primo romanzo.
I due romanzi della serie Beautiful Disaster |
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