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Pupottina's favorites book montage

Dimmi il tuo segreto
Io la troverò
Dove si annida il male
Il confine del silenzio
Tutto ciò che resta
Io so perché canta l'uccello in gabbia
Africa, mon amour
Fiore di fulmine
Amore, Parigi e un gelato al pistacchio
La ragione dei sensi
Sherlock Holmes e il Signore della notte
Addio è solo una parola
All'improvviso la scorsa estate
La stagione degli innocenti
Scia di morte. L'ultimo viaggio della Lusitania
L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome
I piaceri della notte
Nessun ritorno
Campari a colazione
Per te qualunque cosa


Pupottina's favorite books »
L'amore è la risposta, ma mentre aspettate la risposta, il sesso può suggerire delle ottime domande. (Woody Allen)
"Non discutere di cose di letto con tatto e discrezione. Potrei non capire di cosa parli." (L'ispettore Barnaby)

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sabato 26 maggio 2012

Fuori dal Ring, serie tv con McCallany


Dal 29 aprile, Pupottina segue Fuori dal Ring
Visto che si parla di boxe, ovviamente piace più a Kevin, ma anche a Pupottina non dispiace, poiché ci sono storie intrecciate, segreti di famiglia e drammartici problemi esistenziali con cui l'attore deve fare i conti. 
Incontri di boxe e allenamenti sono ridotti al minimo.

Fuori dal Ring è la storia di un ex campione di boxe, Patrick 'Lights' Leary (Holt McCallany), che tenta di trovare la sua identità dopo che i riflettori su di lui si sono spenti e deve reinventarsi in un mondo dove lui è tornato ad essere soltanto "uno tra i tanti". 
Ha una famiglia a cui tiene, ma ha anche diversi problemi finanziari a causa della cattiva gestione degli affari curata da suo fratello. Si trova a fare lavori e lavoretti controvoglia e nello stesso tempo, a peggiorare la sua sitazione, scopre di avere la sindrome da demenza del pugile, un disordine neurologico che si manifesta per chi ha ricevuto molti colpi alla testa e gli fa, gradualmente, perdere la memoria.

Voi, la seguite? Che cosa ne pensate?
Abbandonare la fama e tornare alla vita normale, può far soffrire?

4 commenti:

Erika ha detto...

No, non seguo questa serie. Penso che sia traumatico passare dalla fama alla vita normale.
Serena domenica, cara Antonella.

Nella Crosiglia ha detto...

Mi hai convinta.... lo vedrò! Tornare alla vita normale dopo il successo, molto difficile ma possibile... A volte si può trovare la vera felicità!

Adriano Maini ha detto...

Solo gli americani sanno parlare di pugilato!

antonio ha detto...

sono un assiduo "consumatore" di serie tv, ne guardo anche 6\7 alla volta e devo dire che fino ad ora è molto bella mi,sta piacendo parecchio,begli intrecci,bel ritmo ben strutturata...spero solo vada in crescendo e non scemando come molte altre che ho visto

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Compresi che l'ordine, a lungo andare, si ristabilisce da solo intorno alle cose (Raymond Radiguet)

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