Ditemi quale vi piace e vi emoziona di più.
La luce sugli oceani di Stedman M.L.
Sono la figlia che hai sempre voluto.
Adesso tu sei mia madre.
E nessuno lo verrà a sapere.
Adesso tu sei mia madre.
E nessuno lo verrà a sapere.
Isabel ama la luce del faro tra gli oceani, che rischiara le notti. E adora le mattine radiose, con l'alba che spunta prima lì che altrove, quasi quel faro fosse il centro del mondo.
Per questo ogni giorno scende verso la scogliera e si concede un momento per perdersi con lo sguardo tra il blu, nel punto in cui i due oceani, quello australe e quello indiano, si stendono come un tappeto senza confini. Lì, sull'isola remota e aspra abitata solo da lei e suo marito Tom, il guardiano del faro, Isabel non ha mai avuto paura. Si è abituata ai lunghi silenzi e al rumore assordante del mare. Ma questa mattina un grido sottile come un volo di gabbiani rompe d'improvviso la quiete dell'alba.
Quel grido, destinato a cambiare per sempre la loro vita, è il tenue vagito di una bambina, ritrovata a bordo di una barca naufragata sugli scogli, insieme al cadavere di uno sconosciuto.
Per Isabel la bambina senza nome è il regalo più grande che l'oceano le abbia mai fatto. È la figlia che ha sempre voluto. E sarà sua. Nessuno lo verrà a sapere, basterà solo infrangere una piccola regola. Basterà che Tom non segnali il naufragio alle autorità, così nessuno verrà mai a cercarla. Decidono di chiamarla Lucy. Ben presto quella creatura vivace e sempre bisognosa d'attenzione diventa la luce della loro vita. Ma ogni luce crea delle ombre. E quell'ombra nasconde un segreto pesante come un macigno, più indomabile di qualunque corrente e tempesta Tom abbia mai dovuto illuminare con la luce del suo faro. Perché sulla terraferma, tra la civiltà, c'è una donna che spera ancora. Una donna infelice, ma determinata.
Come gocce di sale e di vento
di Sullivan J. Courtney
Stanno per tornare.
Non hanno niente in comune, ma sono una famiglia.
Stavolta il destino le cambierà per sempre.
Non hanno niente in comune, ma sono una famiglia.
Stavolta il destino le cambierà per sempre.
Il cottage di pietra e legno si erge solitario su una spiaggia sabbiosa
incuneata nella costiera rocciosa del Maine. È giugno, l'oceano
scintilla sotto il sole e, come ogni anno, le donne della famiglia
Kelleher si riuniscono a Cape Neddick per le vacanze. Ora che la vita le ha divise, questo luogo un po' magico è l'unica cosa che le unisce.
Perché nessuna di loro ha voglia di vedere le altre. Eppure non si può
mancare. Le Kelleher portano sulle spalle un bagaglio pesante, fatto di
silenzi, incomprensioni e invidie. Tornare è solo un dovere per
Kathleen, la pecora nera della famiglia, che più di tutti teme il
confronto con la madre Alice, il suo sguardo giudicante, le sue accuse
velate. Per Maggie, la figlia trentenne di Kathleen, il cottage è invece
solo una fuga temporanea, per non dover ammettere, forse nemmeno a sé
stessa, di essere incinta. Ad aspettarle lì, immutabile come sempre,
nonna Alice, una donna dura fatta di opposti e contraddizioni, dedita
alla chiesa, ma anche ai suoi Martini cocktail, che sorseggia di fronte
al mare mentre fuma troppe sigarette. Ma quest'anno è diverso, Alice lo
sa. Non può più aspettare. Non può più ignorare una notte di tanti anni
fa. Una notte che non ha mai raccontato a nessuno, un segreto che le tormenta l'anima e che potrebbe tramutare un vento troppo forte in tempesta, distruggendo tutto, forse anche l'istinto irrazionale che spinge le donne Kelleher a tornare ogni anno nel Maine.
Quale vi piace di più?
2 commenti:
Mi sembrano entrambi molto interessanti, ma penso di preferire il primo "La luce sugli oceani".
Un abbraccio.
Miky
Di solito più che dal book trailer, mi faccio guidare dalla copertina del libro.
Quando entro in una libreria mi guardo intorno ed i libri mi chiamano.
Quindi anche per questa scelta, mi affido alla copertina e scelgo:
LA LUCE SUGLI OCEANI
Posta un commento