La nuova voce della suspense arriva dall’Argentina:
Federico Axat, discepolo di Stephen King,
figlio letterario del cinema di Nolan e di Lynch,
rielabora nel suo romanzo le regole del thriller psicologico
FEDERICO AXAT
UN ALTRO DA UCCIDERE
450 pagine, 17.60€
In libreria dal 9 settembre
Scrittore argentino
al suo terzo romanzo, Federico Axat fa il suo ingresso nell’editoria
internazionale con Un altro da uccidere, oltrepassando i confini dei territori di
lingua spagnola.
Thriller psicologico
venduto in 33 paesi, Un altro da uccidere
è un romanzo che esplora i meandri della psiche, le distorsioni della
percezione, gli abissi della manipolazione mentale.
Ted McKay ha una
vita apparentemente perfetta: è ricco, ha una moglie che lo ama e due figlie
adorabili. Ma Ted McKay è a un solo passo dalla morte, perché la sua mente è un
labirinto. Proprio quando sta per premere il grilletto e farla finita però, Ted
viene interrotto da un insistente scampanellio alla porta di casa. Nessuno sa
che si trova lì, nessuno sa cosa sta per fare. Eppure, adesso che apre gli
occhi e abbassa lo sguardo, Ted nota un biglietto sul tavolo. Una nota scritta
da lui stesso, ma della quale non si ricorda affatto. Poche parole: «Apri la
porta, è la tua ultima via d’uscita». Ted appoggia la pistola sul tavolo. Apre
la porta. E inizia l’immersione nell’incubo. L’uomo che si trova davanti si
chiama Lynch e ha una soluzione per lui: invece di suicidarsi, con tutto il
carico di dolore che rimarrebbe a gravare sulla sua famiglia, Ted deve compiere
un assassinio. Deve ammazzare qualcuno che, come lui, desidera morire. E
qualcun altro, a tempo debito, farà di lui la vittima di un omicidio e non un
suicida. È così che Ted McKay diventa “un altro da uccidere”. Ma è così, anche,
che inizia un gioco macabro, fatto di illusioni e di manipolazioni, in un
vortice che lo trascina sempre più nel cuore dell’abisso.
Federico Axat
è nato a Buenos Aires nel 1975. Laureato in ingegneria civile, ha lavorato per
anni in America Centrale. Scrive da sempre per passione. Il suo thriller
d’esordio, Benjamin, è uscito in alcuni Paesi, tra cui l’Italia, nel 2012.
Ma solo con Un altro da uccidere, un thriller che si contraddistingue
per il mix di forte originalità e qualità di scrittura, ha raggiunto fama
internazionale.
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