"Lo amo da qui fino alla
fine del mondo. Anche quando è un idiota o quando è arrabbiato con me."
L'amore è un'altalena di emozioni, ma non tutte positive. A volte possiamo
arrivare anche ad odiare chi amiamo. Altre, invece, non possiamo farne a meno. Siamo
totalmente dipendenti dalla persona che amiamo, anche se potrebbe annientarci. Ma
l'amore è tante cose insieme. È la poesia più bella che riesce a resistere anche
dalle situazioni peggiori. È così l'amore, distruttivo e tragica, tra Louise e
Liam, narrato da Sanne Munk Jensen, all'esordio narrativo, e Glenn Ringtved,
affermato scrittore danese con all'attivo più di quaranta romanzi.
La protagonista, Louise, vive in Danimarca; ha diciassette anni, va al
liceo. I suoi genitori sono brave persone.
Una sera Louise conosce Liam, un ragazzo poco più grande di lei, e i
due si innamorano perdutamente.
Liam ha tanti sogni, ma una pessi- ma idea su come realizzarli, finché
non si mesce seriamente nei guai e trascina con sé anche Louise. Sulle tracce
di Louise e Liam, come due investigatori, ci sono suo padre e Cille, che non
perdono la speranza di poter riportare a casa Louise. Scoprono che Liam è uno
spacciatore e si preoccupano per Louise. Lei tiene un diario dove narra il suo
amore per Liam, fatto di sesso, droga e violenza. Il loro amore è come un salto
in un precipizio e i due sentono di essere destinati a stare sempre insieme,
qualsiasi cosa abbia in serbo il destino per loro.
"Sul fiordo è l'alba, e il
sole luccica sull'acqua colorando tutto d'arancione. Passa un istante e non so
se quello che sento nelle mani è il calore del sole, ma quando una mano mi si
posa sulla pancia non ho più dubbi. Intreccio le mie dita alle sue."
Nessun commento:
Posta un commento