Ottimo modo per esordire con un romanzo. Ragione e Follia è un breve romanzo
psicologico, che si dipana scorrevolmente in una trama thriller. È l'opera
d'esordio di Alessandra Giavazzi e contiene tutti gli elementi indispensabili
in un buon thriller psicologico.
La trama è
semplice e si sviluppa piacevolmente. Il protagonista è Giulio, un uomo sposato
e padre di un bambino. La sua vita non è stata mai come quella di suo fratello
Leo, medico affermato e uomo cui va bene tutto. I due fratelli sono diversi
anche caratterialmente: Giulio è timido e introverso; invece, Leo è esuberante
ed estroverso. La situazione è apparentemente semplice, poiché Giulio ha un
problema con il suo passato che non riesce a ricordare del tutto. Sente di aver
provato un dolore, tanto forte da dover essere dimenticato. È la sua mente che
si ostina a non recuperare e rimuovere quella parte di passato che non va.
Il problema
però sembra non essere permanente e ha visioni e incubi che lo inquietano e lo
portano a porsi domande. Ed è qui che il titolo del romanzo diventa più
concreto. È ragione o follia? O forse entrambe le cose? È così che il
personaggio diventa sempre più psicologicamente caratterizzato.
Inizia così un'indagine
che porta Giulio a fare chiarezza sul suo passato e sul segreto che riguarda la
sua famiglia.
È un thriller
ricco di suspense e ben organizzato. Interessante da leggere per chi ha sempre
poco tempo da dedicare alla lettura.
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