LA MORTE DEI RE - Bernard Cornwell
Longanesi Avventura La Gaja scienza - Pag. 416 - € 18.80
Al crepuscolo del IX secolo, Alfredo il Grande è in punto di morte, e con lui sembra esserlo anche il sogno di un’Inghilterra unita. Il regno ripiomba inevitabilmente nel caos: all’antica minaccia dei danesi si aggiunge quella dei nobili sassoni, pronti ad allearsi con gli odiati nemici pur di mettere le mani sul potere e impedire al principe Edoardo di succedere al trono. Senza dimenticare la minaccia dei vichinghi da nord...
In questo scenario tumultuoso, Uhtred di Bebbanburg, il guerriero sassone cresciuto tra i vichinghi, è stretto in una morsa altrettanto insidiosa, combattuto tra la fedeltà ad Alfredo e il desiderio di recuperare le terre dei suoi antenati. Ha infatti giurato fedeltà al vecchio re, ma non al suo erede, e nonostante gli anni di fedele servizio non è convinto di continuare a lottare per la causa di un’Inghilterra unita e cristiana. Ma deve prendere una decisione, su cui incombe l’ombra cupa di una profezia pronunciata da un’indovina: «Sette re moriranno, e le donne che ami...»
Uhtred imbraccerà le armi in difesa della causa di Alfredo il Grande o lascerà che il sogno di un regno finalmente unito cada per sempre nell’oblio?
IL DEMONE DELLA PROSPERITA' Chan Koonchung
Longanesi Narrativa La Gaja scienza - Pag. 304 - € 16.40
Pechino, anno 2013. L’enigma al quale si trova di fronte il giornalista e scrittore Vecchio Chen è quantomeno insolito. Un mese intero della recente storia cinese sembra misteriosamente «scomparso», non soltanto dai resoconti ufficiali e dagli archivi dei media nazionali, ma anche dalla memoria della gente. Un mese fantasma di cui, per qualche strano motivo, solo due persone molto vicine al protagonista sembrano avere un ricordo vivido e doloroso: l’annuncio di una disastrosa crisi economica planetaria e le sue conseguenze: repressione, razionamenti di cibo e leggi marziali. Che cosa è successo di così terribile da non poter essere ricordato? Come si spiega questa amnesia collettiva in una Cina dalle atmosfere rarefatte, un paradiso dove regnano ricchezza e stabilità e tutti sono felici?
I conti non tornano a Vecchio Chen e ai quattro amici che si uniscono alla sua ricerca; un’indagine azzardata in cui metteranno a rischio ogni cosa, spingendosi a compiere la più avventata delle mosse possibili: il rapimento di un membro del Politburo del Partito... Pubblicato a Hong Kong e proibito in Cina, dove è circolato sottobanco tra gli intellettuali e i blogger ed è entrato nella top ten dei best seller venduti al mercato nero, accolto all’estero come un caso letterario, Il demone della prosperità ha scosso pubblico e critica per il suo impietoso attacco al regime della Repubblica Popolare Cinese. Un feroce romanzo fantapolitico dai tratti inequivocabilmente orwelliani, che descrive magistralmente le nostre paure più nascoste.
1 commento:
Bello il IX secolo in Inghilterra, così poco indagato!
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