Allora, l’assassino è … No, non ve lo dico, perché troppo facile e poco
gratificante. Il bello di un libro è proprio l’addentrarsi nelle vicende,
comprenderne i personaggi con le sfumature del loro carattere e dei loro
comportamenti, seguendo le indicazioni che lo scrittore di turno ci lascia
filtrare durante la sua narrazione. Questa volta il merito di tanta creatività
va a Nele Neuhaus, scrittrice tedesca famosa per Biancaneve deve morire,
romanzo che precede quello di cui vi parlo e che ho già incluso nella mia wish
list, fra le letture obbligate.
Ferite profonde ha il mio totale feedback positivo. È innegabilmente un
thriller ricco di tutto: non solo suspense, intreccio e indagini investigative
ad alto livello, ma tanti efferati delitti (con una media di un delitto ogni 24
pagine) e tantissimi personaggi di cui conoscere la storia, i segreti, le bugie
e, soprattutto, di cui sospettare. Le indagini si svolgono a ritmo serrato e a
condurle sono una coppia di investigatori che sanno il fatto loro, Oliver von
Bodenstein e Pia Kirchhoff. Nomi complicati, come quelli di tutti i personaggi,
ma una volta che ci si addentra nella storia, seguirli passo dopo passo, mentre
indagano e intrecciano le loro vite con i casi da risolvere, che si sommano l’uno
agli altri, tutto entra in un’ottica diversa e la finzione narrativa si compone.
Se amate i grandi romanzi con famiglie numerose, apparentemente tranquille e
prive di segreti, questo è il thriller che fa per voi.

Ferite profonde vi riporta all’atmosfera della trilogia Millennium
larssoniana, poiché la trama avvincente non manca di coinvolgere il lettore
negli intrighi familiari dei Kaltensee, dove tutti nascondono qualcosa, che non
vogliono nessuno sappia. Bugie e menzogne si sovrappongono alterando la realtà,
confondendo gli avvenimenti storici, riportando indietro gli orrori del nazismo
e intrecciandoli a vendette familiari che il tempo non ha cancellato. Mentre il
vecchio rancore esplode e le vittime aumentano numericamente, soltanto
Bodenstein e Pia possono riportare a galla la verità e fermare la nuova ondata
di orrore.
Originale, imprevedibile, sconvolgente e con un finale inimmaginabile. Le
verità nascoste sono così tante che è complicato districarsi nell’intreccio tra
i personaggi ed è proprio questa componente a rendere interessante e piacevole da
leggere questo thriller.
3 commenti:
Bene, un libro da portarsi in vacanza.
Sempre un piacere e una sorpresa leggere i tuoi consigli... Un bacio
Mi sembra che in qualche modo vada a sfiorare temi storici da non dimenticare, quale l'esecrabile trascorso nazista della Germania.
Posta un commento