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venerdì 7 novembre 2008
n. 209 - Un gioco da ragazze
Elena (Chiara Chiti), Michela (Desirèe Noferini), Alice (Nadir Caselli) e Livia (Chiara Paoli), diciassette anni: belle, ricche e senza problemi. Nate e cresciute in seno all’alta borghesia di una ricca città di provincia italiana, sono le figlie delle quattro famiglie maggiormente in vista. Estremamente fashion addicted, fissate con la dieta e con l’aspetto fisico, spendono le loro giornate tra shopping di lusso, ragazzi, feste in locali esclusivi e scuola. Ma tutto per loro è già vecchio e noioso: genitori, istituzioni, amici, nulla sembra avere un reale significato, e vivono ogni cosa in modo superficiale, senza pensare alle possibili conseguenze dei loro comportamenti. Abituate a ottenere tutto e subito, si spingono a chiedere sempre di più. Elena incarna la leader del gruppo: magnetica, intelligente, sicura. Per lei l’amicizia rappresenta unicamente uno strumento di potere con cui esercitare controllo sulle altre. Ma un giorno Mario Landi (Filippo Nigro), il nuovo professore, entra nella vita della ragazza, cercando di cambiare qualcosa, e inconsapevolmente ne diventa un gioco…
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11 commenti:
Moderna gioventù bruciata: abbiamo perso la capacità di sacrificarci.
sereno fine settimana anke a te..un bacio....Oly
Mamma mia, fortunatamente non tutti i giovani sono così...
Buon giorno Pupottina!
Certi giochi portano solo a finali tragici.
Ciao e buon WE
Devo dire la verità...mi sembra abbastanza inquietante. Purtroppo rispecchia la gioventù di oggi, troppo presa a trasgredire con genitori che fanno FINTA di non vedere ciò che accade ai loro figli...perchè mi rifiuto di pensare che l'evidenza non venga DAVVERO vista. Pensiamo alle baby cubiste o a uqnate si "intrattengono" con uomini più grandi, solo per avere il paio di jeans alla moda...possibile che un genitore non si chieda da dove arrivino questi soldi??? Ma soprattutto...possibile che non riescano a dare delle regole ai propri figli????Baci Pupottina. Anto
Ciao pupottolina egrazie per la visita nel mio bloguzzo!!
Si e' molto carino il counter..
Ti auguro una buona giornata!!
Però la giioventù di oggi non è tutta così. Questa è una minoranza bel visibile ai media per come si comporta. Una realtà che esiste, sicuramente, ed è anche preoccupante. Ma dobbiamo confidare nei giovani. Continuare a farlo. Le proteste di queste giorni, anche se confuse, danno il senso di una coscienza civile che continua a camminare. Non deprimiamoci.
beh anche questa è una realtà...
Buon Fine Settimana
Wuon weekend anche te!
Pupottina
Ho letto delle tue analisi: che cosa c'è che non va?? Mi dispiace, spero che non sia niente che non si possa risolvere... mi dispiace tanto. Stasera o domani ti mando una mail, va bene?
Buona giornata!!
;-)
Concordo in pieno con Alfa!!
Ciao carissima!
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