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Dimmi il tuo segreto
Io la troverò
Dove si annida il male
Il confine del silenzio
Tutto ciò che resta
Io so perché canta l'uccello in gabbia
Africa, mon amour
Fiore di fulmine
Amore, Parigi e un gelato al pistacchio
La ragione dei sensi
Sherlock Holmes e il Signore della notte
Addio è solo una parola
All'improvviso la scorsa estate
La stagione degli innocenti
Scia di morte. L'ultimo viaggio della Lusitania
L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome
I piaceri della notte
Nessun ritorno
Campari a colazione
Per te qualunque cosa


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L'amore è la risposta, ma mentre aspettate la risposta, il sesso può suggerire delle ottime domande. (Woody Allen)
"Non discutere di cose di letto con tatto e discrezione. Potrei non capire di cosa parli." (L'ispettore Barnaby)

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giovedì 22 maggio 2008

n. 65 - Quando depistano anche le prove evidenti

"Cassazione: 16 anni alla FranzoniAnna Maria condotta in carcere
Lo ha deciso la prima sezione penale presieduta da Severo Chieffi che ha respinto il ricorso della donna. La mamma di Samuele sarà portata prima nella caserma di Vergato per le procedure burocratiche per poi essere condotta al carcere bolognese della Dozza"

Giorni fa vedevo in tv un gruppo di 3 donne, mi sembra, che hanno scritto un nuovo libro con una nuova ipotesi. La Franzoni avrebbe ucciso Samuele con il mazzo di chiavi in un impeto di follia, un raptus di cui non ricorda niente. Ipotizzano le chiavi come arma del delitto perché, rileggendo i verbali, quello era l'unico oggetto che ha avuto fra le mani per tutto il tempo, in base alle sue deposizioni.

Per il resto, continuo a chiedermi come mai ci sia voluto tanto tempo a prendere questa decisione, come mai suo marito le sia ancora accanto, nonostante lei abbia ucciso loro figlio, come abbiano potuto farne un altro. L'opinione pubblica la dà per colpevole quasi fin dall'inizio, allora perché ci sono voluti anni?

Molti omicidi restano avvolti nel mistero, nonostante la grande quantità di prove che la scientifica riesce a raccogliere attraverso l'utilizzo delle nuove tecnologie. La Giustizia non riesce ad incastrare definitivamente i colpevoli. Forse era più semplice quando molti studi sulle impronte e il DNA non c'erano.
Era più facile per Sherlock Holmes o per Hercule Poirot!
Forse hai nuovi investigatori manca l'intuito?
Forse la Giustizia tarpa le ali all'intuito di chi compie le indagini?

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Il fatto è, secondo me, che fin quando hai i soldi per pagarti i migliori avvocati sulla piazza riesci sempre, bene o male, a scampartela.
Un forte abbraccio per una buona giornata. 'LostHeart'

Anonimo ha detto...

Ma io personalmente credo che ci sia da "ringraziare" l'esistenza della prova scientifica. Almeno ora se uno viene dichiarato colpevole è perchè ci sono prove oggettive ad "incastrarlo". Meno male che le prove soggettive non la fanno più da padrone! Ally McBeal

Anonimo ha detto...

l'Italia è forse l'unico Paese al mondo in cui, nonostante le prove schiaccianti, i processi e le indagini si prolungano per anni... che tristezza... se esistesse C.S.I Miami una puntata durerebbe tre anni :)

Adamo ha detto...

Guarda...abito vicino a loro e fino a due anni fa' lavoravo nell'agriturismo della sua famiglia ed ho avuto modo di conoscerla...ti posso dire che e' una persona normalissima e molto gentile ed educata...poi se sia stata veramente lei o no questo non posso dirlo...le prove non ci sono...non posso buttarmi a conclusioni come fanno tutti senza aver prove....

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