Un mondo vario, fatto di presenze diafane, intoccabili, evanescenti, ma
terribilmente angoscianti. È questo MALOMBRE, l'ottima raccolta di racconti
curata da Nicola Lombardi. Gli autori sono tanti: esordienti o più o meno noti
(Danilo Arona, Andrea Biscaro, Luigi Boccia, Cristian Borghetti, Pietro
Gandolfi, Samuel Giorgi, Diego Matteucci, Alessandro Morbidelli, Daniele
Picciuti, Simonetta Santamaria e Christian Sartirana).
È una collezione di gioielli del genere noir che ci introduce in un
universo inquietante, occulto, soprannaturale e ci ricordano che, accanto a
noi, nascosta nell'ombra, forse potrebbe esserci sempre qualcosa di terribile,
una misteriosa presenza, che avvertiamo solo in determinati momenti.
Quel brivido si insinua come un dubbio e diventa una costante nella
nostra esistenza. Ecco l'effetto creato da Malombre. Ecco cosa può fare una
raccolta come questa: sconvolgere, inquietate, spaventare, terrorizzare. Ci
dimostra che i fantasmi nell'aldilà si annoiano e preferiscono rimanere con noi
per tormentarci. Anche loro vogliono comunicare. Spesso non hanno nemmeno
coscienza di essere morti.
L'immaginazione può creare ogni cosa ed è questo che accade durante la
narrazione. I fantasmi trovano spazio come protagonisti, nella pagina e nelle
nostre menti. È così che popolano i nostri stati di incoscienza.
È una raccolta adatta per prolungare il brivido di Halloween tutto
l'anno.
Diverse trame, differenti stili, alcuni più corti altri più lunghi, ma
tutti racconti perfettamente riusciti ed interessanti.
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