19 dicembre
torna in tv DOWNTON ABBEY
(la III stagione) in prima serata su Retequattro
e in libreria l'opera di Julian Fellowes
torna in tv DOWNTON ABBEY
(la III stagione) in prima serata su Retequattro
e in libreria l'opera di Julian Fellowes
Un’opera che, impreziosita da aneddoti e illustrazioni sui personaggi e sulle ambientazioni, è un «must» per tutti i fan dell'autore, e per tutti gli appassionati di romanzi storici.
JULIAN FELLOWES - DOWNTON ABBEY - STAGIONE 1
L’opera
È il 15 aprile 1912 quando il Titanic affonda e più di 1500 persone
perdono la vita. La notizia della tragedia fa il giro del mondo. Quando
arriva tra le verdi campagne dello Yorkshire, in Inghilterra, nella
tenuta di Downton Abbey, il Conte e la Contessa di Grantham appaiono
piùsconvolti e turbati di chiunque altro. Lo stesso destino che non ha
concesso loroun figlio maschio, ma soltanto tre femmine (Mary, Edith e
Sybill), gli ha appena strappato anche il legittimo erede della loro
proprietà, Patrick Crawley, morto a bordo del transatlantico. Ora il
nuovo beneficiario è Matthew, cugino di terzo grado della famiglia, un
uomo «inopportuno», «scandaloso», che, contrariamente a tutti i Crawley,
lavora per vivere. Inizia così la serie più seguita e premiata della tv
britannica, ideata e scritta da Julian Fellowes, già vincitore di un
Oscar per la sceneggiatura del film Gosford Park, diretto da Robert
Altman. In questo libro l’autore raccoglie non soltanto il copione della
sceneggiatura originale, ma aggiunge svariati aneddoti sul lavoro di
studio sui personaggi; curiosità sulla scelta delle ambientazioni;
spiegazioni che, per la prima volta, svelano al lettore la verità
riguardo agli episodi tagliati dalla produzione. Si spiega, ad esempio,
come mai fu scelto proprio Highclere Castle come ambientazione; come
facevano, durante le riprese, i vari personaggi a spostarsi così
rapidamente lungo le stanze del castello; oppure perché le cucine
vennero ricostruite negli studi londinesi di Ealing. Downton Abbey è
un’opera «talmente ben fatta che non è necessario aggiungere nessuna
battuta, ma soltanto leggerla a voce alta» per immergersi, grazie alla
forza dei dialoghi e a una serie di perfetti colpi di scena, nella vita
di una famiglia aristocratica di inizio Novecento, e scoprirne i crucci e
le insoddisfazioni, la noia e le gelosie, i rapporti con i domestici e
gli amori più inconfessabili, e godere dell’elegante ritratto di
un’epoca che ha cambiato il nostro mondo per sempre.
Julian Fellowes (1949) è un attore, sceneggiatore e scrittore britannico. Nel 2002 ha vinto l’Oscar per la migliore sceneggiatura originale per il film Gosford Park, di Robert Altman. La serie televisiva Downton Abbey ha ricevuto 11 nomination agli Emmy Awards inglesi e ha vinto due Golden Globe, un Bafta e tutti i riconoscimenti più importanti. Lo show, costato più di un milione di sterline a episodio, è stato il dramma storico più visto nel Regno Unito, con una media di circa dieci milioni di spettatori. Julian Fellowes è autore di due romanzi di grande successo, entrambi pubblicati in Italia da Neri Pozza: Snob e Un passato imperfetto.
In
una elegante tenuta inglese di inizio Novecento, le invidie, gli amori
e
gli intrighi della famiglia aristocratica dei Grantham, e dei loro
domestici.
«L’ambientazione
e i costumi sono splendidi, l’attenzione ai dettagli scrupolosa
e la
recitazione eccellente. Ma soprattutto, è una storia avvincente».The Times
«Distribuita
in ventisette paesi, ispiratrice di moda
(guardatevi la sfilata A/I
2012 di Ralph Lauren con vestiti ricchi di dettagli edoardiani),
libri e
arte, Downton Abbey è una saga familiare che ha convinto –
e che
continua a convincere (in Inghilterra stanno girando la quarta serie) –
il pubblico e la critica, tanto da essere stata premiata con una
pioggia di Bafta
ed Emmy Awards, Golden Globes e Guinness World Record
come produzione tv
con più recensioni favorevoli al mondo». Giuseppe Fantasia, Huffington Post
Nessun commento:
Posta un commento
Dimmi la tua ...