LIAM SHOHAM
L'INTERROGATORIO
Giano - € 13,90 - 304 pagine
Un uomo innocente è nel posto sbagliato nel momento sbagliato.
Nel chiuso di una stanza, davanti a un vecchio poliziotto della sezione omicidi della polizia di Tel Aviv, in un confronto all’ultimo sangue.
Nel chiuso di una stanza, davanti a un vecchio poliziotto della sezione omicidi della polizia di Tel Aviv, in un confronto all’ultimo sangue.
Una
 ragazza è stata violentata a Tel Aviv e lo stupro sembra destinato a 
restare impunito. Mentre la polizia brancola nel buio, Adi Regev, il 
padre della vittima, decide di farsi giustizia da solo e intraprende 
un’indagine privata. È sera. La notte scende silenziosa nelle vie di 
un tranquillo quartiere residenziale della popolosa città israeliana. 
Adi Regev è appostato in auto, nelle vicinanze dell’appartamento della 
figlia. Ziv Nevo è per strada. Succede tutto molto in fretta: Regev 
insegue Nevo, lo immobilizza e lo consegna alla polizia. È qui che 
Ziv Nevo fa il suo primo incontro con Eli Nachum, un poliziotto esperto,
 la cui stella, tuttavia, è in declino: un vecchio purosangue che 
attende ancora con impazienza la sua ultima corsa vincente. Il confronto
 tra i due sembrerebbe replicare un copione già scritto: un poliziotto 
che vuole un colpevole, un uomo innocente, ritrovatosi nel posto 
sbagliato nel momento sbagliato. Eli Nachum scalpita per estorcere al 
sospettato una confessione, è sul punto di riuscirci, ma quando Nevo 
comprende che il reato in questione è la violenza carnale, reagisce e 
rigetta risolutamente ogni accusa. La sua mano non si è mai lordata 
di un simile peccato. Ma allora qual è il motivo del silenzio ostinato 
in cui improvvisamente Nevo si trincera? Quale segreto si cela dietro il
 suo freddo mutismo? E cosa dovrebbe intuire il veterano Nachum al fondo
 di tale reticenza?
Al centro de Il giorno dell'ira è lo scontro tra due figure apparentemente antitetiche, l’investigatore e il sospettato. Entrambi tradiranno le loro più profonde convinzioni. Entrambi lotteranno per la vita e pagheranno per i loro peccati. Quanto saranno disposti a rischiare? Oltre quali limiti si spingeranno quando il loro mondo inizierà a collassare?
Al centro de Il giorno dell'ira è lo scontro tra due figure apparentemente antitetiche, l’investigatore e il sospettato. Entrambi tradiranno le loro più profonde convinzioni. Entrambi lotteranno per la vita e pagheranno per i loro peccati. Quanto saranno disposti a rischiare? Oltre quali limiti si spingeranno quando il loro mondo inizierà a collassare?
Liad Shoham ha scritto un thriller adrenalinico e corale, che dissemina e moltiplica la verità in un’incalzante sequela di dettagli, per la cui soluzione non resta che correre in direzione del sorprendente finale.
JAKOB MELANDER
NEI TUOI OCCHI
Giano - € 13,90 - 336 pagine
 In una Copenaghen in cui dandies, criminali, 
prostitute dell’est e insospettabili professionisti popolano la scena 
urbana, Lars Winkler, ispettore disincantato che ama i Led Zeppelin, è a
 caccia di un pericoloso serial killer che cava gli occhi alle sue 
vittime innocenti.
Quando
 viene rinvenuto il cadavere di una prostituta slovacca a cui sono stati
 estratti gli occhi prima di essere uccisa con un colpo di pistola, 
l’ispettore della squadra omicidi di Copenaghen, Lars Winkler, ha già i 
suoi bei problemi. La moglie lo ha lasciato per Ulrik, amico di vecchia 
data e suo superiore; la figlia adolescente lo odia e passa il tempo in 
compagnia di Christian, un dandy dai modi violenti e inquietanti, e i 
giornali gli stanno con il fiato sul collo per un errore commesso in 
passato. Meno male che ci sono i vinili dei «suoi» Led Zeppelin, a 
tenerlo su. Aiutato da Sanne, una giovane agente di provincia che è 
in città per fare pratica, Lars segue una pista che lo porta a due 
kosovari, quando il suo capo gli toglie il caso. Ci sono stati due 
stupri in città e vuole che sia lui a occuparsene. A malincuore, Lars e 
Sanne obbediscono e tendono una trappola al sospettato: lo stupratore, 
però, riesce a fuggire e i giornali locali colgono l’occasione per 
crocefiggere definitivamente l’ispettore, cui non resta altro che 
rinchiudersi in casa con i suoi dischi e aspettare la fine. Quando 
anche Caro, l’amica del cuore di sua figlia, scompare e i sospetti 
ricadono su Christian, Winkler scopre un indizio che lo porta a un 
oculista, John Koaes, noto in passato per un traffico di impianti 
oculari. E nella notte di San Giovanni, mentre in città esplodono i 
fuochi d’artificio e la gente si accalca in strada per i festeggiamenti,
 Lars Winkler scende nel rifugio antiatomico dove tutto è iniziato 
sessant’anni prima, durante la Seconda guerra mondiale, e si trova 
faccia a faccia con il misterioso assassino.
QUALE PREFERITE? 






















1 commento:
In riferimento a "Il giorno dell'ira", ho letto buoni apprezzamenti anche circa altri nuovi thriller israeliani, che invero non sono un genere ancora molto frequentato. L'ambientazione in Israele, insomma, ha il fascino della novità!
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