Il nome di Lee Child lo si associa a quello del suo
riuscitissimo personaggio, che dai libri è riuscito anche ad approdare al
cinema.
Cosa rende Jack Reacher tanto apprezzato?
Me lo sono chiesta ed ho provato a darmi una
risposta.
Negli uomini, è semplice dedurlo: ci si immedesima
con l’uomo in grado di fare l’impossibile.
Per le donne, la questione è più complessa, ma
credo che sostanzialmente lo amino per le stesse ragioni, per il suo senso di
"Giustizia" (molto fai da te), per il suo essere più di un qualsiasi Rambo.
Infatti, Jack Reacher è molto razionale e per niente vendicativo. In lui non
c’è rabbia, ma la volontà di fare le cose per bene. È l’uomo che chiunque
vorrebbe incontrare nel momento del bisogno, per le sue innumerevoli doti.
Un tempo, era un osservatore, poiché era un poliziotto militare. Si guadagnava da
vivere notando i dettagli. Ed era ancora vivo, dopo tante emozionanti
avventure, perché continuava a notare i particolari e a rielaborarli. La sua
attenzione è uno dei punti di forza, insieme all’intelligenza, alle capacità
deduttive e all’immancabile coraggio.
In questo romanzo, Una ragione per morire, ha
qualche acciacco fisico o qualcosa di più: ha anche un certo sentimento che
mette da parte per fare il suo dovere. Niente, però, gli è da ostacolo. Anzi, è
proprio lui l’ostacolo per tutti i cattivi che non possono continuare ad
esserlo, dopo averlo incontrato.
L’ironia propria del personaggio, dosata alla
perfezione, per mantenere viva l’attenzione del lettore che si sente parte
dell’avventura. Jack Reacher capita nei luoghi sempre un po’ per caso, ma
ovunque si trovi lascia il segno. Questa volta c’è una famiglia, i Duncan, che
tiene sotto scacco una piccola cittadina e ne intimorisce e quasi schiavizza i
cittadini. E c’è una madre che non ha più lacrime per piangere la bambina che
ha perduto 25 anni prima. Lei vuole giustizia per sua figlia e vuole conoscere
la verità. Sia per i Duncan sia per la madre disperata, l’incontro con Jack
Reacher rappresenta la svolta.
Per il lettore, uomo o donna che sia, è una scarica
di adrenalina, in un crescendo di suspense e colpi di scena.
Lee Child riesce,
ancora una volta, a stupire e a coinvolgere chi lo legge.
Io lo adoro, mi prende un sacco. Un personaggio che affascina e intriga perché tutte noi siamo un po' tentate dagli uomini così, misteriosi e forti.
RispondiEliminaBacio cara
Sì, come ormai ben sai, "me gusta" Jack Reacher! :))
RispondiEliminaMi piace e ne hai fatto una recensione eccezionale, come sempre.
RispondiEliminaBaci per tre:-)