STO BENE E' SOLO LA FINE DEL MONDO
Ignazio Tarantino Narrativa Longanesi - Pag. 304 - € 14.90 - «It’s the end of the world as we know it (and I feel fine)» cantavano i R.E.M. alla fine degli anni Ottanta e tutti gli adolescenti di quel periodo ricordano questa famosissima canzone. Tutti tranne Giuliano, per il quale la libertà di poterla cantare a squarciagola è stata una difficile conquista. Giuliano è l’ultimo nato di una numerosa famiglia meridionale. Sua madre, Assunta, è una donna mite e devota che ha annientato se stessa per occuparsi dei figli. Il padre è un depresso cronico, che sfoga in modo violento la sua frustrazione. Un giorno Assunta accoglie in casa due sconosciuti in abiti eleganti che, annunciandole l’imminente giudizio di Dio, le promettono la felicità e la salvezza eterna destinate agli «eletti». L’ingresso di Assunta in seno alla «Società» porterà a drastici cambiamenti nella sua vita e in quella dei suoi figli, costretti loro malgrado a condividerne la scelta. Soprattutto Giuliano, diviso tra il desiderio di assecondare le imposizioni e le manie religiose di una madre sempre più ossessionata dal peccato e il tormento che gli procura una vita di privazioni incomprensibili: l’isolamento a scuola, un amore soffocato e vissuto come colpa da nascondere, le sue giornate non più scandite da feste, partite di pallone o gite al mare ma dalle cupe assemblee nella «Sala del Regno» e dal servizio di testimonianza porta a porta. Con l’adolescenza, però, l’amore che lo lega alla madre entrerà naturalmente in conflitto con il suo bisogno di affermare la propria identità. E a quel punto sarà davvero la fine del mondo così come Giuliano l’ha conosciuto.
L'ULTIMO BALUARDO
Bernard Cornwell Longanesi Avventura - Pag. 450 - € 18.80 - Settembre 1810. Determinato a conquistare il Portogallo, Napoleone manda il proprio esercito oltre la frontiera spagnola. L’ultima cosa che i francesi si aspettano di trovare è un territorio depredato e spoglio: l’esercito britannico, infatti, alleato dei portoghesi, oppone un’ostinata resistenza, mirando a fare terra bruciata per affamare il nemico e, dopo averlo trascinato a ridosso di Lisbona, infliggergli la sconfitta definitiva presso l’inespugnabile linea di difesa di Torres Vedras, ideata dal generale Wellington. Per Richard Sharpe, valoroso capitano della compagnia South Essex, la situazione è più che mai difficile: non solo deve tener testa ai soldati francesi, ma anche guardarsi dalle trame del proprio colonnello, intenzionato a favorire la carriera militare di un ufficiale incompetente, che vanta importanti legami familiari. Il capitano è così obbligato a cedere a quest’ultimo il comando della compagnia in vista dell’imminente battaglia... Ma anche fuori dall’esercito le cose non vanno meglio: Sharpe deve vedersela con due fratelli portoghesi corrotti, che hanno intessuto una subdola trama per arricchirsi... A Sharpe, prigioniero dei due traditori, non resta che tentare una fuga rocambolesca per raggiungere il teatro della battaglia...
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