Un romanzo storico semplice, ma intensamente
romantico.
Diana Palmer con Il colore del fuoco ha saputo
entrare, ancora una volta, nel cuore delle lettrici con una storia
romanticissima fra la dolce e ingenua Noelle Brown e due fratellastri,
completamente diversi.
Uno, il fratello maggiore, è un avvocato misterioso
di nome Jared Dunn.
L’altro, Andrew, è un affascinante giovane alla moda,
perfettamente inserito nell’ambiente sociale.
La vicenda si svolge del 1902 e per una ragazza la
scoperta dell’amore è qualcosa che si vive diversamente. Le passioni risultano
più intense e profonde e il corteggiamento e il meccanismo dell’attrazione scorrono
con tempi molto più lenti.
Vivere l’amore nel 1902, o scoprire dove esso si
nasconda, è un percorso denso di insidie. Per la giovane Noelle non è facile: si
rivela ardua la scelta fra uno dei due fratelli, poiché la mente le consiglia
uno dei fratelli, ma l’attrazione la porta verso l’altro. L’amore non soltanto
si sceglie, ma si conquista e Diana Palmer riesce a descrivere la nascita di
questo potente sentimento nel cuore della tenera Noelle.
È un romanzo dove non mancano la passione, il senso
della giustizia e soprattutto tanto romanticismo. È scorrevole, pieno di
tenerezza e di scene appassionate.
Mi sono immersa nella lettura e ho scoperto con
disappunto soltanto che il romanzo è finito troppo presto.
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