Jørgen
Brekke
autore della Biblioteca
dell'anatomista
IL SILENZIO DEL
CARNEFICE
in libreria dal 14 marzo
2013
Stoccolma,
1767. Deve
lasciare la città, subito. Per il giovane compositore, l’unica possibilità di
salvezza è affrontare un lungo cammino e rifugiarsi a Trondheim. Lì cambierà
identità e, con il nome di Jon Blund, potrà dedicarsi anima e corpo al suo
grande amore: la musica. Ma il destino è sempre in
agguato e, alla fine, le strade della vita conducono tutte alla stessa
destinazione: la morte…
Trondheim,
oggi. Il
detective Odd Singsaker stenta a
crederci. Eppure è proprio lì: un antico carillon – risalente al XVIII secolo –
adagiato sul petto di una donna barbaramente assassinata, cui sono state
asportate le corde vocali. Oltre a quell’indizio inquietante, i suoi uomini non
hanno trovato nulla: non ci sono impronte digitali né tracce di DNA, né
testimoni che possano fornire un identikit del killer. Per risolvere il mistero,
Singsaker deve quindi aggrapparsi a quell’unica, flebile traccia: l’ipnotica
melodia suonata dal carillon. E ben presto scopre non solo chi l’ha composta –
un certo Jon Blund –, ma anche che, nel corso dei secoli, è stata considerata
una musica maledetta. Perché promette il sonno eterno a chiunque
l’ascolti…
Intrigante il riferimento alla Svezia di metà 1700, periodo di cui in genere sul paese scandinavo si sa ben poco.
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