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domenica 14 ottobre 2012

L'angelo del peccato di Ann Lethbridge

Un romanzo che ho scelto per la trama. L’angelo del peccato (titolo originale: “The Gamekeeper’s Lady”) di Ann Lethbridge è la storia d’amore fra un ricco libertino, Lord Robert Mountford, e una fanciulla sotto la tutela dello zio, Frederica Bracewell. II loro primo incontro sembra uscito da un classico della letteratura inglese. È ambientato in Inghilterra, fra il 1816 e il 1819.
Lui, Robert, dopo un terribile scandalo che ha sconvolto la sua vita, si è ritirato nella tenuta di Wynchwood, nel Kent, dove finge di essere il guardiacaccia. Poi incontra per caso Frederica Bracewell, e quella giovane, così diversa dalle raffinate fanciulle del ton, sembra avere su di lui l’effetto di un sortilegio: è amore a prima vista per entrambi, ma è difficile da ammettere.
Lei, Frederica, ha il viso di un angelo e una grande passione per l’arte. Infatti, è molto brava nel disegno, ma in pochi conoscono questo suo talento segreto.
È un romanzo che inizia magnificamente, come un capolavoro, per poi subire una trasformazione dopo le prime 200 pagine. Sembra di ritrovarsi quasi in un altro romanzo. La storia è simile a L’amante di Lady Chatterley di David Herbert Lawrence, senza le parti più pesanti. L’intensità di alcuni passi si avvicina molto all’altra storia e la riporta alla mente, per poi cambiare, fino a giungere a un brioso e romantico finale. Ci sono il ballo in maschera, i pettegolezzi, le vendette, i segreti da rivelare e l’orgoglio che i protagonisti devono superare per far arrivare la vera felicità nelle loro vite. L’happy endings è assicurato ed è romanticissimo in questo romanzo storico Seduction.

Voi,l 'avete letto?
Vi è mai capitato di trovare in un romanzo elementi che vi facessero ricordare un altro? 

2 commenti:

  1. Sì, mi è capitato molte volte... quasi sempre i classici sono tali perché innovativi, e le loro invenzioni sono poi riprese da tutta la letteratura successiva!

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  2. Si presta, quell'Inghilterra, a questa storia!

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