Un romanzo che ho scelto per la trama. L’angelo del peccato (titolo
originale: “The Gamekeeper’s Lady”) di Ann Lethbridge è la storia d’amore fra
un ricco libertino, Lord Robert Mountford, e una fanciulla sotto la tutela
dello zio, Frederica Bracewell. II loro primo incontro sembra uscito da un
classico della letteratura inglese. È ambientato in Inghilterra, fra il 1816 e
il 1819.
Lui, Robert, dopo un terribile scandalo che ha sconvolto la sua vita, si
è ritirato nella tenuta di Wynchwood, nel Kent, dove finge di essere il
guardiacaccia. Poi incontra per caso Frederica Bracewell, e quella giovane,
così diversa dalle raffinate fanciulle del ton, sembra avere su di lui l’effetto
di un sortilegio: è amore a prima vista per entrambi, ma è difficile da
ammettere.
Lei, Frederica, ha il viso di un angelo e una grande passione per l’arte.
Infatti, è molto brava nel disegno, ma in pochi conoscono questo suo talento
segreto.
È un romanzo che inizia magnificamente, come un
capolavoro, per poi subire una trasformazione dopo le prime 200 pagine. Sembra di
ritrovarsi quasi in un altro romanzo. La storia è simile a L’amante di Lady
Chatterley di David Herbert Lawrence, senza le parti più pesanti. L’intensità
di alcuni passi si avvicina molto all’altra storia e la riporta alla mente, per
poi cambiare, fino a giungere a un brioso e romantico finale. Ci sono il ballo
in maschera, i pettegolezzi, le vendette, i segreti da rivelare e l’orgoglio
che i protagonisti devono superare per far arrivare la vera felicità nelle loro
vite. L’happy endings è assicurato ed è romanticissimo in questo romanzo
storico Seduction.Voi,l 'avete letto?
Vi è mai capitato di trovare in un romanzo elementi che vi facessero ricordare un altro?
Sì, mi è capitato molte volte... quasi sempre i classici sono tali perché innovativi, e le loro invenzioni sono poi riprese da tutta la letteratura successiva!
RispondiEliminaSi presta, quell'Inghilterra, a questa storia!
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