Perché ho
scelto di leggere CONTINUUM Il soffio del Male di Gianfranco Nerozzi? Sicuramente,
prima di tutto, perché Nerozzi è un pluripremiato personaggio del panorama
letterario italiano con i suoi romanzi horror, thriller e per ragazzi. Anche Carlo
Lucarelli lo consiglia caldamente, dicendo di lui che “Gianfranco Nerozzi è il poeta del brivido: le sue storie mordono al
cuore”. La sua narrativa viene paragonata a Stephen King e Nerozzi stesso è
considerato un “esperto” di tutto ciò che riguarda il lato oscuro dell’animo
umano.
Inoltre,
Nerozzi è uno degli autori della fiction Iltredicesimo apostolo che, ultimamente, abbiamo apprezzato in tv per il lato
soprannaturale delle vicende romanzate.
A conquistarmi è stata anche la stupenda copertina. La trama ha fatto il resto.
Purtroppo,
ho scoperto solo alla fine, leggendo la Postfazione del Nero, che Continuum è
il prequel di Il cerchio muto del
2009. Il romanzo narra gli eventi antecedenti e nella fascia temporale si
colloca 10 anni prima la serie di delitti di Il cerchio muto.
Il protagonista,
il commissario Francesco Negronero (particolarissimo, perché simile al suo, il cognome
che l’autore ha deciso di dare al suo personaggio) è ossessionato dalla ricerca
della verità e si lancia sulle tracce di un nemico inafferrabile e spietato,
pronto a sacrificare tutto, anche la sua stessa vita, pur di fermarlo. Il nemico,
in carne ed ossa, viene spiato, analizzato, indagato e si tenta in ogni modo di
fermarlo e con lui una lunga scia di orrore, fatto di delitti efferati, droghe
sperimentali, bambini morti, associazioni benefiche, entomologia e religione,
ma soprattutto costituito da Male allo stato puro.
Una
lettura che vi consiglio, se amate il genere thriller esoterico.
VOTO 10
***AVVISO SPOILER***
Se volete leggerlo, fermatevi e non leggete
oltre.
Mentre se l’avete già letto, ditemi se siete d’accordo
con me.
La trama
in copertina anticipa buona parte delle pagine iniziali, più di un centinaio.
È un tomo
spesso: molte pagine che si leggono piacevolmente. Il contenuto è ricco di
azione, di colpi di scena, di personaggi interessanti.
È affascinante
anche il Male inteso come entità.
Per distinguere
le fasi della narrazione, oltre alla suddivisione in parti e capitoli,
interviene anche una particolare scelta stilistica dell’autore che utilizza
modi e tempi verbali diversi (“… come se
fossero degli evidenziatori, per connotare meglio certe categorie di personaggi”),
cosicché il Male agisce sempre al presente e in terza persona singolare, mentre
i personaggi agiscono al passato, in prima o in terza persona singolare. Non mancano
anche il futuro anteriore, i participi partecipanti e i transitivi nelle
visioni.
A poco più
della metà del libro, il cattivo per eccellenza, colui che Negronero ritiene il
responsabile di tutto, muore, ma il romanzo continua e ci si accorge che il
Male non è stato sconfitto e sembra non esserci soluzione. Il lieto fine non fa
parte del romanzo. D’altronde, Continuum è il prequel di un altro romanzo in
cui sappiamo che il Male continua ad agire indisturbato nelle sue più svariate
forme, essendo prima di tutto un’entità psichica, un’essenza stessa del Male, cioè
il soffio del Male.
Il nemico
non è soltanto un criminale geniale, ma il Male in senso assoluto.
12 commenti:
Intrigante... Buona domenica :-)
Ottimo romanzo:)ero sicuro ti sarebbe piaciuto;)
Un altro affascinante suggerimento, il tredicesimo apostolo è stata una fiction che ho apprezzato molto, diversa e con interpreti particolari. Buona domenica accanita scopritrice di novità interessanti miaooooo
Ho appena iniziato un nuovo romanzo di Connelly... vedremo!
Buona serata cara, baci!
Ottima recensione.
Buona settimana, Pupottina.
Al cinema è sicuramente un genere che mi piace, devo provare anche con un bel libro :)
ps. Come va l'estate?
ciao! Ho appena scoperto il tuo blog e mi sono iscritta tra i tuoi lettori. Se ti va passa da me: www.francescainthekitchen.blogspot.com.
meravigliosi sono tutti strepitosi
Sì, Nerozzi é da leggere!
Al romanzo di Connelly dò un 7,5, mentre il mio collega che me l'ha prestato lo trova appena sufficiente!
Buona giornata!
meravigliosiiiiiii
Sembra proprio il tuo gusto...
Mi è capitato di sentire solo il nome dell'autore... ma non sapevo del suo genere.
Ti auguro buona giornata, Pupottina!
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