Cari Amici Blogger,
ecco un genere un po' diverso, che in realtà avrei dovuto fare in tempo ad inserire per il giorno dell'Epifania-Befana, ma come potete vedere non ho fatto in tempo. ;-)
E' un saggio su fatti di cronaca italiana a cavallo della Seconda Guerra Mondiale.
L'opera è stata scritta da Fabio Sanvitale e Vincenzo Maria Mastronardi. Il titolo è "La Saponificatrice. Nuove indagini e rivelazioni sul mostro di Correggio".
Pupottina ringrazia l'amico Gino, per averglielo prestato. Lo ha letto un po' di tempo fa, all'inizio della gravidanza e, viste alcune tematiche trattate, concorda nel dire che non era il libro adatto. Ecco perché poi si è buttata nel romance. Eheheheh! E' stato un bel libro da leggere, basato sulla storia vera di Leonarda Cianciulli in Panfardi, rimasta nota alla cornaca per i suoi orrendi delitti e i suoi tentativi di depistaggio.
Infatti, ha ucciso anziane donne sole per impossessarsi dei loro averi.
Ogni cosa per lei andava bene. La casa, i mobili, i vestiti ed, ovviamente, i soldi. Lei riciclava tutto e tutto vendeva in un piccolo mercatino dell'usato che le fruttava tanto da permettere un tenore di vita superiore a quello che avrebbe potuto consentire il dignitoso stipendio del marito. Tutta la famiglia ne aveva vantaggi.
Le vicende si sono svolte a Correggio negli anni precedenti al secondo conflitto mondiale.
Leonarda circuiva quelle donne e faceva credere loro che potevano avere una vita migliore altrove, dove lei avrebbe provveduto a trovare loro un lavoro o un nuovo marito. Anche alla vittima più anziana, 70 anni, fece credere che un vedovo con una figlia di sedici anni la aspettava.
Le donne lasciavano la loro casa per dirigersi verso quella della Cianciulli, partivano verso la nuova vita e trovavano la morte, mentre i loro corpi venivano trasformati in sapone, mediante un lungo processo chimico.
Era forse quella la nuova vita che speravano? No, certo che no!
VOTO 8,5
Chi non ha letto questo libro ed ha intenzione di farlo, non continui a
leggere, perché nel commento di seguito, Pupottina svelerà molte parti,
unicamente per stimolare un dibattito con chi lo ha già letto.
Lei ha fatto di tutto per depistare le indagini, anche fingersi pazza, pur di salvare uno dei suoi figli, quelli che le erano sopravvissuti ai numerosissimi aborti, quelli che la aiutavano nel nascondere e distruggere i corpi e nel ricollocare i beni delle defunte. In particolare, il figlio tanto amato, Giuseppe, studente universitario.
Il suo amore materno era sicuramente un amore malato. A chi la interrogava disse anche di aver compiuto sacrifici umani per salvare i suoi figli, come avevano fatto doni di sangue le donne nell'Iliade e nell'Eneide. Aveva avuto un tanto considerevole numero di aborti, prima e dopo aver avuto i suoi quattro figli e, sicuramente, aveva perso la ragione. O almeno, una considerevole parte. Ecco perché non è un libro che va letto in gravidanza. Soprattutto per le parti in cui parla anche del suo ciclo mestruale, ecc.
Nel libro, oltre alla ricostruzione dei fatti, alle deposizioni dei coinvolti, alle indagini e ai processi, ci sono anche capitoli prettamente scientifici sull'analisi dei resti, sulla loro trasposizione o saponificazione, foto dei luoghi, degli ambienti della casa e financo delle immagini ricostruite tridimensionalmente.
Anche voi l'avete letto?
Conoscete la storia e i delitti della Saponificatrice di Correggio?
Che Dio ci salvi da questo genere di persone!
RispondiEliminanon la conoscevo affatto! mamma mia che storia tremenda!
RispondiEliminaBaci Baci
...decisamente una lettura non ideale per donne in gravidanza!
mmmm che tipino simpatico...
RispondiEliminaRiesco ancora a stupirmi O_O
RispondiEliminaNe ho sentito parlare, ma non so se leggerò il libro.
RispondiEliminaChe storia!! Ora sono curiosa.. Magari lo leggo in estate =)
RispondiEliminaTi seguo anche io! E buon 2012 anche a te e al tuo nuovo amore, quando nascerà! =D
Non ho finito di leggere il post dopo il tuo voto perchè ho proprio intenzione di leggerlo. Baci
RispondiEliminaAiutooo!!! O_O
RispondiEliminaciao pupottina anch'io questo personaggio non lo conoscevo grazie molto interessante la vicenda e diabolica la donnina, per fortuna l'hanno poi fermata, sembra il film arsenico e vecchi merletti, ciao grazie buona domenica baci rosa a presto
RispondiEliminaI libri da... non perdere. Dolce domenica Antonella.
RispondiEliminaMaurizio