Povera Giada! Il processo di adattamento, lo sapevamo già, sarebbe stato lento e con non poche difficioltà, ma non ci auguravamo certo che le capitasse una cosa del genere.
C'è un bambino nella sua classe. E' molto vivace e anche troppo spigliato e Giada lo conosce da quando era ancora più piccola, perché ricordiamoci che adesso ha soltanto 10 anni e, quindi, grande non è.
Questo ragazzino-bambino, suo coetaneo, ha un soprannome, che non ha niente a che fare con il bravo leader del gruppo degli U2: tutti lo chiamano Bono ed il perché mi è sconosciuto.
Giada, prima di arrivare alle medie, lo ha già incontrato alle materne, al catechismo e al doposcuola. Ora il loro destino li ha messi insieme nelle medie. A lui è sempre piaciuta Giada e le ha sempre dimostrato un minimo di cortesia, sebbene non l'abbia esonerata da suoi scherzetti.
In prima media, però, qualcosa è cambiato. Ha cominciato ad offenderla verbalmente, davanti a tutti, ed è arrivato perfino a spingerle contro lo spigolo di un banco, durante il cambio d'ora. Giada, ovviamente, esile com'è, essendo anche più minuta rispetto alla sua età, si è fatta male e lo ha riferito alle insegnanti ed alla madre, che è andata, di gran carriera, a lamentarsi dalla preside.
Secondo voi, perché è accaduto questo?
In genere pare che un atteggiamento del genere sia una sorta di inconscio corteggiamento; quando sono piccoli i bambini si ignorano completamente, ma con l'avvicinarsi della pubertà certi interessi cominciano a farsi sentire e non capendo come gestirli - sono sensazioni comunque del tutto sconosciute - alcuni reagiscono in questo modo.
RispondiEliminaCiò non toglie che sia un atto assolutamente ingiustificato.
Consiglierei un bel corso di arti marziali.
certi bambini assumono atteggiamenti derisori e violenti, proprio nei confronti dei coetanei che gli interessano, sono bemabini che hanno un grandissimo bisogno di attenzioni, e che sicuramente in casa non hanno un esempio stabile o presente di figura paterna con cui confrontarsi e da cui prendere spunto, alla mamma di Giada consiglio vivamente di prendere provvedimenti, prima vengono stroncati certi atteggiamenti meglio è
RispondiEliminaConcordo sul fatto che i bambini e ragazzini poi hanno questo modo sciocco di manifestare il loro compiacimento.
RispondiEliminaDa piccola pure io ero come Giada e spesso tornavo a casa con dei lividi...
Comunque un chiarimento ci vuole sia a Giada che al Bono in questione....Ciao
Forse gli ormoni hanno sostituito i neuroni. Dovremmo chiederlo a qualche maschio...
RispondiEliminaSi sono d'accordo è una forma di corteggiamento di tipo violento e si spera che il "Bono" diventi un po più raffinato nei gesti e nelle parole.
RispondiEliminaAuguri e forza Giada.
Ciao
Leggendo quello che è successo a Giada, mi viene subito in mente l'inizio del film "la verità è che non gli piaci abbastanza", quando il bambino dice alla bambina che è (cito testualmente) "una cacca puzzolente (hihihi). Quando la piccola riferisce alla mamdre l'accaduto lei le dice che i machietti si comportano così quando hanno un interesse. E meno male (aggiungo io)! Ricordo che quando ero alle elementari c'era un ragazzino che mi stava continuamente dietro, la mia ombra e mi rompeva tutti i giorni perchè voleva stare con me, solo che a me non piaceva. Eheheheh! Quanti ricordi! Buon inizio settimana!
RispondiEliminaSecondo me il ragazzino-bambino promette atteggiamenti da "bulletto", è il caso che gli insegnanti prendano provvedimenti magari coinvolgendo i genitori di quest'ultimo.Il fatto che conosca già Giada gli da l'agio di dare dimostrazioni iniziando proprio da lei.
RispondiEliminaUn bacione a Giada
ciao
Francesca
Penso anch'io che il bambino sia interessato a Giada, ma l'unico modo che trova per attirare la sua attenzione è esprimersi in modo così violento. Sicuramente le professoresse e i genitori devono fargli capire che non ci si può comportare così!
RispondiEliminaClassico: odiare chi non ti ama. Ma come si fa a non odiare chi non ti ama?
RispondiEliminaNon saprei.
RispondiEliminaVa chiesto sia a Giada che a Bono, avvertendoli di non mentire.
Poi sia i genitori di Giada che di Bono dovranno prendere delle decisioni in merito.
Di sicuro a lui farebbe bene, con la propria madre, andare da Giada e, davanti a tutti, chiedere scusa.
Poi Giada davanti a tutti dire che lo scusa. Facendo attenzione la prossima volta a stargli ben lontano.
Credo che a quell'età i maschietti soffrano di una sorta di complesso d'inferiorità nei confronti delle
RispondiEliminafemminucce che sono senz'altro più sveglie.
Eh sì, non solo a quell'età.
Concordo con i commenti, è tipico dei bimbi reagire " al contrario ", si vergognano, e chissà che altro. Comunque Bono non è niente male, bella voce e tipo particolare, ok non c'entra ma tutto fa ..... Miaoooooo
RispondiEliminaBeh tesoro, si dice che spesso l'interesse si dimostri con la "violenza" in adolescenza!
RispondiElimina;)
Buona settimana!
Beh... in genere adolescenza porta ad essere prepotenti specie verso coetanei o cose di cui interessa... ma questo non giustifica l'atteggiamento da lui assunto...
RispondiEliminaCiao Pupottina grazie della visita... buona serata... bacioni
PS: esagerata!!! E' appena finito e già brami il prossimo???? hehehehe
Già è vero ciò che dice Tzugumi,ci sono ragazzini e ragazzine che attribuiscono questo atteggiamento per attirare l'attenzione...magari sarà un modo sbagliato...per loro è un modo per farsi notare,magari più forti,più belli...Ciao tremenda!un bacione one one!!
RispondiEliminaNon ti è piaciuto il commento?
RispondiElimina^_^
Probabilmente lui si sente attratto da lei e siccome non sa cosa fare e come gestire questo sentimento nuovo agisce in questo modo inconsulto.
RispondiEliminail ragazzino ha un debole per Giada, che invece non lo filo per niente.
RispondiEliminaE' un suo modo per farsi notare....
ma non è un pelino presto ??
aspettassero almeno la seconda media ! ciao grande e mitica Pupot !
agli adolescinti capitano spesso queste cose...inconsciamente sta corteggiando giada... pacienza giada...
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