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giovedì 17 settembre 2009

n. 656 - Problemi di coppia rivelati agli amici

"Cara Pupottina,
so di aver fatto una cosa sbagliata. in realtà, ha iniziato mio marito. Ha parlato male di me ad alcuni amici: lamentandosi della nostra vita privata.
Pensa che qualche giorno fa mi sono sentita chiedere da una di loro "E' vero che state pensando al divorzio?" Ero talmente arrabbiata che, in un momento di nervosismo, tornata a casa, ho cominciato a urlare e gli ho anche tirato addosso il cellulare, colpendolo in testa. Non avevo mai fatto una cosa del genere, ma avevo davvero bisogno di sfogarmi. Poi mi sono calmata, gli ho chiesto scusa e abbiamo parlato. Ora la nostra vita sta tornando alla normalità, ma evitiamo di tornare sui discorsi che potrebbero farci litigare di nuovo. Nel frattempo, nulla mi toglie dalla testa la certezza di aver esagerato, passando dalla parte del torto. Che cosa mi consigli?"

Cara Amica Anonima, non credo affatto che tu sia dalla parte del torto. Magari hai avuto una reazione esagerata, tirandogli il telefono, ma a scatenare tutto è stata la sua confessione privata fatta ad un amico. Come è stato dimostrato dalla tua vicenda, gli amici non sono mai leali abbastanza, poiché di bocca in bocca la storia dei vostri problemi è arrivata a chi ha deciso di chiedere conferma a te, sapendo che, umanamente, non avresti potuto prenderla bene o avere una reazione diversa da quella che hai avuto. Certamente, lui ha sbagliato a parlarne con altri, non cercando prima di risolvere i problemi con te. Cercate di venire fuori dalla crisi insieme oppure, se reputate situazione troppo grave, andando da un terapeuta che, almeno, è legato al segreto professionale e non parlando al primo finto amico che vi ritrovate in zona. E comunque, avendo accertato che hai una buona mira, la prossima volta prova a lanciare gli oggetti contro un muro o dalla finestra, se vivete in una zona isolata.
Se vi amate reciprocamente ancora, sono sicura che potete risolvere ogni cosa, senza grandi liti, ma parlandone civilmente ed ammettendo ognuno le sue colpe: tu, il lancio a prova di campionessa mondiale, se davvero la reputi una colpa (io, non credo); lui, l'aver spifferato questioni private che hanno dato un bel po' di materiale su cui sparlare alla vostra cerchia di conoscenze. Le coppie parlano sempre male delle altre per esorcizzare i problemi che ognuna ha al suo interno. Per prevedere questi pettegolezzi, è bene non servire informazioni utili su un piatto d'argento. Spero che anche lui abbia capito che è bene non fidarsi della persona con cui si è già una volta confidato e l'abbia allontanata, poiché il vero problema, nella vostra coppia, è più lui o lei che te.

Voi, che cosa ne pensate?

20 commenti:

  1. Ma che ha fatto di male? Gli ha solo dato un colpo di telefono


    :D

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  2. io dico semplicemente che i panni sporchi si lavano in casa e usare un gioco berniano con il terzo come viene insegnato è solo deleterio

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  3. Se mio marito avesse parlato male di me ad altri, gli avrei tirato il ferro da stiro. Questa come reazione a pelle, a freddo, penso che il ferro da stiro lo meriti "l'amico". Se ci sono problemi è istintivo cercare qualcuno di fidato con cui parlarne. Se poi però non si rivela fidato... Allora sono guai

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  4. Bè credo che il tiro di cellulare lui se lo sia del tutto meritato, e lo dico senza prendere le parti di nessuno. Non sono il tipo.
    Se ci sono dei problemi in casa, se ne discute in casa. Confidarsi o cose simili con gli 'amici' (che poi amico veramente non lo è più nessuno al giorno d'oggi) è sbagliato, oltre che deleterio come dice Sergio qui sopra.
    Purtroppo ogni relazione richiede sacrificio ed impegno, il matrimonio più di tutte.
    Non ho granchè fiducia in quest'ultimo, sarà che son separata ma problemi come quelli raccontati dalla 'Amica Anonima' non li vedo di certo rosei...
    Comunque, in bocca al lupo!

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  5. penso che sta sera il casco lo tolgo DOPO essere entrato in casa...non si sa mai....

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  6. hai sempre una risposta pupo, saggia come un'anziana...ma quanti anni hai? ;-P

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  7. Già...condivido con Sergio...ciao tremenda!!!qui fà freschetto...ma cè di buono che almeno oggi non piove...un bacione.

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  8. Il fatto che evitino di riparlare dell'accaduto, mi suona male...
    Chiarirsi e chiarire per me è d'obbligo.

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  9. Credo che tanto dipenda dalla scelta della persona a cui confidare i propri problemi. Chi di noi nn lo fa?
    Ma alla base ci deve essere una conoscenza profonda dell'altra persona e, soprattutto, fiducia. Qui mi pare di capire che non ci sia ne l'una e ne l'altra. Credo, inoltre, che non parlare fra di loro di quello che è successo sia un grandissimo sbaglio. I problemi si devono risolvere e se non ho capito male, fra loro ce ne sono tanti.
    Un bacio Pupottina e buon giovedì!!!

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  10. Odio le persone che raccontano con dolo i fatti propri. Non lo fanno tanto per fare...ha fatto bene a tirargli il telefono in testa!

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  11. Uau !!!
    Ti chiedono consigli e pareri..
    sei tu, la mitica Pupottina che dispensa pillole di saggezza...
    brava !
    Io sono della serie : panni sporchi lavati in famiglia... oppure parole sono con amici con la A maiuscola, ma quanti sono ?? merce rara.
    ciao cara..
    ps: ferie prossime... ho dei problemi purtroppo, e anche se avrei tantissime idee, non so proprio cosa potremo fare.. vedremo.. di solito a Natale ci facciamo la settimana bianca, spero di potermela fare anche quest'anno.

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  12. Consigli da tenere presente!
    A volte per sfogarsi si ricorre agli amici, salvo poi talora pentirsene.

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  13. Questa è la dimostrazione che nonostante l'amicizia il pettegolezzo è sovrano!!!
    In genere le persone civili prima dialogano e semmai dopo di approda al lancio del cellulare... ma che è una nuova disciplina dell'atletica???? hehehehehehe
    Ciao Pupottina mi spiace davvero molto di questo periodo "no"... vedrai che poi si aggiusta tutto... cerca di essere ottimista... dolce serata bacioni

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  14. Ciao pupottina, felice serata;)
    roberta.

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  15. Cara Pupottina, eccoci di nuovo a casa, sigh...siamo già soffrendo di nostalgia, ci manca un po' tutto, soprattutto il mare!
    Abbiamo letto sia la lettera che la tua risposta e siamo d'accordo con quanto hai scritto. Lei non ha colpe se non averlo centrato col cellulare, ma lo sfogo che ha avuto è stato più che umano. Parlarne col marito in modo tranquillo è forse la cosa migliore da fare, i silenzi prolungati, l'evitare di parlare, di condividere con il compagno i pensieri ed i sentimenti non fa altro che generare distanza e rimpianti!
    Un abbraccio da Sabrina&Luca

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  16. I conflitti di coppia possono anche essere confidati ad un amico (se è tale), non in questo caso, perchè si è rivelato un pettegolo-curioso...Chiarirsi e parlarne è sempre la soluzione migliore, come tu stessa hai consigliato, certo che il lancio di oggetti è da evitare, troppo costoso:-))Scherzo!!! Suggerimenti, non consigli:
    se inizia una crisi bisogna guardarsi dentro, dare nuova linfa al rapporto, incontrarsi anche con amici (veri e sinceri), per evadere un pò..Spesso il rapporto si logora se non ci sono novità, se non ci si stupisce più a vicenda, con cose semplici, piccoli gesti che confermano ancora una volta che esiste l'amore e la voglia di prendersi cura l'uno dell'altro...

    Buona giornata cara A.P., dai, siamo a venerdì...poi ti riposi un pochino.
    Ieri saresti stata la benvenuta, che dire, l'ospite d'onore:-))Peccato che sei lontanuccio, però in futuro potrai sempre farti un giretto da queste parti. Sai Torino è stupenda sotto la neve, con la mole innevata e c'è il parco del valentino con il castello che diventa fiaba:-)Baci

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  17. penso che non c'è nulla di più odioso che coinvolgere un terzo (o un quarto, un quinto e così via...) nei problemi tra due persone, tenendo all'oscuro la persona con cui i problemi ci sono davvero

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  18. Ieri avevo commentato, ma non vedo niente.

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  19. ... la mira precisa di molte esponenti del gentil sesso non finirà mai di stupirmi...

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