Parto subito dagli effetti che questo libro a provocato su di me. Ebbene sì, Kevin notava in sua moglie una nuova persona, una donna posseduta dal personaggio letterario di Lisbeth Salander: ero intenzionata a tagliare i capelli; a tatuarmi un drago verde, rosso e blu che dalla spalla scendesse fino alla coscia; a fare vari pearcing (di cui uno dove non batte mai il sole); ad andare in giro con la borsa piena di bombolette di gas lacrimogeno, pistola che emette scariche elettriche e martello (utile in ogni occasione). Soprattutto ero pronta a farmi giustizia da sola, vendicando le donne maltrattate ed odiando anche io gli Uomini che odiano le donne.
Molti sono gli effetti provocati da questo libro che trasforma le donne in super-donne pronte a lottare contro la società ed in particolare gli uomini che odiano le donne. Ma l'effetto principale è che fa perdere di vista la realtà. Non ci sarà nient'altro che avrà interesse come sapere l'evolversi delle vicende che sono piene di dinamismo ed azione, ricche di personaggi tracciati in maniera esemplare e facili da schierare a favore o contro questa donna che calamiterà le vostre attenzioni.
Pupottina ha capito cosa rende entusismante questo thriller che a già venduto 400 mila copie nel mondo. Solitamente Pupottina preferisce non acquistare i libri a prezzo pieno, ma per questi 3 volumi ha fatto una differenza. Sono stati utili anche per mantenersi in forma. Tenere in mano libri da 600, 700 e 800 pagine non possono che risparmiarvi qualche ora di palestra. Oltre al fatto che inizierete ad improvvisarvi boxer in combattimenti assurdi, pur di sopravvivere. E poi è sempre aperta quella storia in sospeso fra Lisbeth e Mikael Blomkvist.
Non lo so se vi ho convinto a leggerlo, ma ora vediamo cosa posso apporfondire con chi sa di cosa parlo...
Chi ha intenzione di leggere il libro, è bene che si fermi qui.
----------------------------------------------
Chi lo ha letto, può continuare a leggere e commentarlo con me.
Della miriade di personaggi che vivono in queste pagine posso iniziare a citare quelli che ho odiato ed ho sperato, fino alla fine che finissero male: Hans Faste e Niclas Eriksson. Per loro, una certa forma di giustizia, c'è stata. Anche che avrei gradito di più, affinché la lezione fosse ben recepita ed il loro essere contro le donne placato. Pure i fratelli Ranta avrebbero dovuto subirne di tutti i colori e non salvarsi, fuggendo all'estero a momento giusto. Bjurman ha avuto quello che si meritava, anche se la storia del tatuaggio l'avrei fatta trapelare ai giornali, poiché se uno è un mostro non mi va che mantenga una reputazione rispettabile nemmeno dopo la morte.
Già da subito ho percepito i cambiamenti positivi di Lisbeth che si rifà il seno per diventare un personaggio più attraente, non solo all'interno del romanzo, ma anche più appetibile ai lettori uomini. Il fatto che frequenti un minorenne per dimenticare Mikael era ovvio che non sarebbe stato di nessuna utilità. L'avevamo capito che lo ama già dal primo romanzo, senza bisogno che lo ammettesse a se stessa nelle ultime 200 pagine circa. Lui, invece, non smette mai di essere un uomo che passa da un letto all'altro e la promiscuità nei rapporti di coppia e non solo, non appartiene solo a questo personaggio, ma anche ad altri, soprattutto la collega ed amante Erika Berger. Quest'ultima fino alla fine si rivela essere meschina ed arrivista, ma lo sanno solo i lettori, poiché la notizia che ha intenzione di cambiare giornale, è stata taciuta agli altri personaggi, adducendo la solita scusa del "non era il momento giusto". Dopo anni di relazione, il rapporto fra Erika e Mikael credo sia agli sgoccioli e forse potrebbe esserci un futuro per Lisbeth e Mikael. Fatemi leggere l'ultimo volume e non svelatemi niente.
Il fatto che Lisbeth abbia una sorella gemella, fin dalle prime pagine, e scopra di avere altri fratelli e sorelle sparsi per il mondo, non so se verrà ripreso nel prossimo libro, ma sicuramente l'aver accertato e scavato nella sua drammatica sitazione familiare ne hanno fatto l'eroina compresa ed ammirata per la sua forza ed il suo coraggio. Il fatto, che l'altro personaggio dotato di forza e non potere sovrannaturale (anomalia genetica) fosse un suo fratellastro non è da poco come coincidenza per una donna che, nonostante la sua statura minuta, era agilissima nel combattimento e con una mente superiore a tal punto da far impallidire qualsiasi matematico. E' un'eroina a 360°, completa di tutto, che non può non suscitare sentimenti positivi, soprattutto poiché geneticamente è la figlia di uno psicopatico che odia le donne e lei è l'unica a poterlo annientare in una storia che coinvolge intrighi internazionali, traffiking, Kgb, Gru, oltre alle normali forme di polizia svedesi.
Si intuisce che anche se il rapporto lesbico con Miriam Wu sia molto forte, in realtà è soltanto un modo per tenere sotto controllo i sentimenti per Mikael. Come volevasi dimostrare, l'eroina si innamora del donnaiolo di turno ... accade sempre così o quasi... ma chissà se, come in un romanzo rosa, alla fine riuscirà ad averlo per sé? In fondo, i presupposti già ci sono.
Altri personaggi buoni ci sono, così come compare la donna scomparsa del primo libro, che tanto per cambiare, ha anche lei una relazione con Mikael. Eheheheh! Alcuni non cambiano mai, perché non vogliono cambiare!!! Ma daltronde se Lisbeth è volontariamente scomparsa, qualcosa dovrà fare per passare il tempo. No?
Lasciatemi leggere il terzo libro e poi ne riparleremo ...
Buon proseguimento.
Mi avevi incuriosita già con il primo, devo assolutamente leggerli, ma ho sempre quella pilacmi guarda e dice : anche noi siamo interessantissimi e siamo sopttuo arrivati prima ...... " li ho già scavalcati con la Moby Dik, facciamo così io cerco la trilogia e poi vedo cosa riesco a fare di straforo ........ Una domenica luminosa mia bella Pupy mmiiaaooooo
RispondiEliminaMi avevi incuriosita già con il primo, devo assolutamente leggerli, ma ho sempre quella pilacmi guarda e dice : anche noi siamo interessantissimi e siamo sopttuo arrivati prima ...... " li ho già scavalcati con la Moby Dik, facciamo così io cerco la trilogia e poi vedo cosa riesco a fare di straforo ........ Una domenica luminosa mia bella Pupy mmiiaaooooo
RispondiEliminaMi avevi incuriosita già con il primo, devo assolutamente leggerli, ma ho sempre quella pilacmi guarda e dice : anche noi siamo interessantissimi e siamo sopttuo arrivati prima ...... " li ho già scavalcati con la Moby Dik, facciamo così io cerco la trilogia e poi vedo cosa riesco a fare di straforo ........ Una domenica luminosa mia bella Pupy mmiiaaooooo
RispondiEliminaIn questo momento il primo volme della serie è stato sequestrato da Malikà, che lo legge avidamente.
RispondiEliminaSe ciò che dici è vero, farò bene a preoccuparmi...
;)
In un racconto breve non c'è molto modo di delineare la psicologia dei protagonisti e anche l'intreccio, di necessità non riesce a "catturare" il lettore.
RispondiEliminaLa conclusione del racconto è uno dei pochi strumenti a disposizione per "salvare " la storia.
Mi fa piacere che tu l'abbia colto.
^______^
Ciao Pupottina! Innanzitutto, anche se con ritardo, buon week end.
RispondiEliminaPoi... volevo votare nei sondaggi qua sopra... ma non ne conosco nemmeno una!!! Va bene lo stesso se voto a caso o in base alla simpatia?
Scherzo con il fuoco e mi faccio alla brace.
^^
RispondiEliminami sono fermata a metà! Lo leggerò! Bacioni
RispondiEliminaNon l'ho letto e vedo ke potrebbe essere molto interessante.
RispondiEliminaQuello ke mi ha colpito è anke la copertina:le spalle nude sono una cosa ke amo e neanke a farlo apposta avevo utilizzato nella sidebar un'immagine simile .
Bella vero?
Lella
Leggendoti, mi è subito venuto in mente il mio Paolo... anche lui ha letto tutta la Trilogia durante le vacanze! Di solito è un po' lento a leggere, ma questa volta ha battuto ogni record... leggeva sempre, in ogni momento, ne era completamente catturato! Anche lui mi ha parlato un gran bene della Lisbeth... e ora vuole convincere anche me a leggerli tutti e 3! Io avrei un po' di altri libri da smaltire... ma mi sa che la curiosità a questo punto vincerà!
RispondiEliminaRecensione interessante: peccato le controindicazioni allucinogene. ^__^
RispondiEliminaHo sempre più voglia di iniziare a leggere i libri di Larsson...
RispondiEliminaciao pupottina, sembra interessante... se dovessi esprimermi alla Debord, direi che è la chiara rappresentazione della società dello spettacolo con tutte le sue contradizioni.
RispondiEliminaNon appena mi sblocco dalle attuali letture che sto facendo, passerò anche su quel testo
bacioni
nonostante ho ricevuto i libri che avevo ordinato, non ho tempo da leggere...pacienza!
RispondiEliminaHo letto solo la prima parte perchè mi ha incuriosita parecchio, quindi prima faccio un salto in biblioteca, e poi continuerò a leggere...
RispondiElimina