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venerdì 17 luglio 2009

n. 574 - Crisi: in pizzeria una volta l'anno


Ciao, Amici Blogger!!!
Ecco cosa è successo durante il weekend. Era da circa un anno che Pupottina e Kevin non passavano una serata in quella particolare pizzeria, dove l'ambiente è intimo, i proprietari codialissimi, le pizze ottime ed i ricordi, già vissuti all'interno, tanti. Era una serata in cui avevamo voglia di nostalgia, di ricordare i primi impacciati appuntamenti e, quindi, capitammo lì. Già un anno fa ci eravamo concessi una serata simile. Poi, in questo periodo, c'è un certo allarmismo, poiché Kevin e Pupottina, dopo aver verificato che effettivamente può accadere, vivono con la preoccupazione che tutti i migliori locali della zona chiudano per via della crisi, mentre divampano altri dove si fa di tutto, fuorché mangiare bene ed anche conversare è un optional eper non parlare del vedersi in faccia che ormai è un lusso troppo grande a causa di luci basse o psichedeliche. Il locale scelto non aveva tutti questi requisiti, ma era adatto a chi non è lì per un approccio veloce, ma per chi gode delle gioie conviviali e della tranquillità.
Fortunatamente, la pizzeria in questione non aveva chiuso i battenti, ma si potevano riscontrare quasi subito dei tagli. ^______^
Ci accomondiamo e ci vengono portati i menu, ma che fine hanno fatto le cameriere di un tempo?
Erano delle ragazze deliziose, che conoscevano da anni. Al loro posto c'erano delle altre dai linementi poco italiani. Ormai rumene, albanesi e compagnia bella, oltre a fare le badanti e le colf, adesso approdano anche a far le cameriere nei locali. Anche nella pizzeria preferita da Kevin e Pupottina ci sono stati dei tagli, ma al personale.

Accade questo perché vengono pagate meno?
E le ragazze italiane, invece, cosa fanno?

22 commenti:

mina ha detto...

...Beh io faccio la cameriera da 7anni, e devo dirti che è un lavoro che devi fare con passione anche perchè stare a contatto con la gente non è semplice!...prendono le straniere perchè loro si accontentano, la maggior parte delle volte anche a prendere poco!...

Roberta ha detto...

Non so cosa fanno, ma di sicuro so cosa non fanno:
non fanno le badanti
non fano le donne delle pulizie
non fanno le prostitute
non fanno le cameriere
non fanno sesso coi mariti(che si prendono le prime per strada che si fanno sposare per il permesso di soggiorno)
non fanno le cubiste nelle discoteche
non fanno le promoter
non fanno le top model
...
E questo non è razzismo...è vita reale! Forse lo vogliamo noi perchè queste persone si fanno pagare a nero e costano meno? Ok, allora che facciamo? Noi italiani lasciamo l'italia e andiamo a colonizzare un altro paese o decidiamo di ripristinare l'ordine delle cose con una sana dose di Moderata benificienza?!?

Luca and Sabrina ha detto...

Non so cosa facciano le ragazze italiane, ma anche i ragazzi italiani fatichi a vederli al lavoro.
Per esperienza personale (Luca) durante i colloqui che facevo, qualche anno fa, ancor prima di sapere se il colloquio era andato bene, ti ponevano queste domande:

-Ma quanti giorni di ferie ho all'anno?
-Quanto prendo?
-Se inizio alle nove e finisco alle sei, va bene?

I ragazzi di oggi, per come li vedo io, hanno degli esempi falsati dalla troppa TV e dalle promesse fatte dai governi attuali e passati. Ad iniziare dal milione di posti di lavoro in poi è iniziato il precariato. Una cosa che, secondo me, i neo diplomati e neolaureati di oggi non vogliono capire è che il periodo del posto di lavoro sicuro, della pensione sicura, del sindacato potente che lottava per difendere la classe operaia (scusa ma mi sto facendo delle sonore risate!!!), non solo è finito, ma è definitivamente scomparso. L'età pensionabile è sempre più lontana, il lavoro oggi c'è e domani forse, il sindacato fa gli interessi dei datori di lavoro(a dire il vero lo hanno sempre fatto), quindi per i giovani è sempre più difficile essere assunti. Verrà il giorno in cui tutti avremo la partita iva e, mi sa, è quello lo scopo che i nostri governanti cercano di raggiungere.
Un saluto grande
Luca&Sabrina

Davide ha detto...

Pupottina, intanto è bello mangiare in locali dove ancora il "cliente" è veramente trattato da cliente, non parlo di inutili fronzoli, parlo "del buon mangiare". Per me, il cliente è trattato bene quando il ristoratore ti da le materie prime fresche e le cucina in maniera semplice e non troppo sofisticata...parlo dei camerieri che hanno il tempo in testa e non ti assillano ogni secondo con il versarti il vino nel bicchiere...parlo del ristoratore che viene a farti una visitina di 1 minuto almeno per vedere se tutto è a posto a metà cena...e così via....quella è una sera che si ricorda veramente...fortunatamente qualche locale c'è ancora.
Riguardo alla crisi checchè la tengano nascosta c'è eccome..e poi,
Le ragazze italiane hanno una visione del lavoro un po distorta..per quello non si capisce ancora cosa fanno o cosa vogliono fare...
Questo è un mio personale pensiero ed è criticabile..intendiamoci!!!
Un abbraccio

Faby ha detto...

Si danno da fare lo stesso...anche se la concorrenza è veramente alta :(

Un abbraccio

Franz ha detto...

Forse i gestori credono di risparmiare, visto che le ragazze italiane (a loro dire) sono troppo "esigenti" in termini economici...
Aimè l'ho sperimentato sulla mia pelle!

P.S. grazie per essere una sostenitrice del blog che condivido con la mia compare Chicca!

il monticiano ha detto...

Sei una persona che fa funzionare il cervello.
Che voglio dire?
Tu e il tuo Kevin vi concedete una serata da trascorrere in pizzeria e tu pensi alle persone che lavorano ma anche a quelle, italiane oppure no, che perdono il lavoro a causa dei tagli...non della pizza s'intende.
In gamba Pupottina sei una persona veramente sensibile.

SospesaNelViola ha detto...

cara pupottina, per un certo periodo ankio ho fatto la cameriera, e ti posso assicurare che tuttora le paghe sono squallide e il lavoro massacrante.non solo devi servire la gente, che è anche una cosa bella, ma prima e dopo il lavoro, ti fanno lucidare il locale manco fossi cenerentola, il tutto per miseri 30-35 euro. ecco perchè noi ragazze italiane non lo vogliamo fare.

Paola ha detto...

Beh... i tempi son cambiati... può essere che i giovani di oggi preferiscono svolgere delle mansioni prettamente appaganti...
hehehehe...
Ciao cara Pupottina qui da me c'è vento e mi sa che per questo weekend niente mare e sole... non solo per via del tempo...
dolce serata e buon weekend anche a te... bacioni

Alfa ha detto...

Che fanno? Mi verrebbe da ricordare l'uscita cittadina di Kevin e Pupottina nel quartiere improvvisamente malfamatosi, ma soprassiederò, per questa volta...

Anonimo ha detto...

Vanno al mare
kiss 'LostHeart'

Luca and Sabrina ha detto...

Ce lo domandiamo anche noi, martedì siamo stati dalle parti di Chioggia, dove la sera avremmo cenato a base di pesce. A pranzo invece, ci siamo fermati a Sottomarina, in una pizzeria. Le cameriere, due, erano rumene o ucraine, non sapremmo dire con precisione, a stento sapevano darti delle indicazioni circa il menu. Quello che ci domandiamo è perchè non assumere personale italiano, costa di più? ma di questo passo dove finiremo? NOn è un voler essere razzisti perchè non ci sentiamo tali, ma è un altro discorso. Troviamo che in Italia, gli italiani siano i meno tutelati e agevolati, sia nella ricerca di una casa, che di un lavoro, rispetto ai nostri amici immigrati. Perchè?
Buon fine settimana.....ma la pizza almeno era buona?
baciotti da Sabrina&Luca

Favoloso ha detto...

Pupottina, non sapevo che avessi anche un blog in spagnolo... mi sono subito iscritto tra i lettori...
faresti la gioia di Pablo Hernandez se lo sapesse!!!

P.S.Non sai chi è Pablo Hernandez? E' una storia mooolto lunga!

Anto ha detto...

Credo che ormai un pò d'appertutto accade di trovare dei cambiamenti o la chiusa definitiva di un locale così come credo che i proprietari prendano ragazzi e ragazze straniere xchè chiedono di me, per tenerli lì solo qualche mese e poi farne arrivare degli altri. E' triste, xò, come cosa! Buonanotte Pupottina! Baci baci

Lindalov ha detto...

Io faccio il lavoro che dici tu ma preferirei che al mio posto mio ci fosse un'altra a sgobbare, anche rumena.
Mica è un bel lavoro, alla lunga.

Dino ha detto...

Effettivamente Paola ha proprio ragione.
Le ragazze Italiane preferiscono fare altro.
Ciao buon weekend

Errante ha detto...

Grazie e buona giornata!

riri ha detto...

Cara A. ti auguro un buon fine settimana.
Per quanto riguarda il lavoro credo che sia la crisi terribile che ci attanaglia..i lavoratori stranieri sono pagati di meno, nulla tolgono, ma devon pur vivere, te lo dico per esperienza, si gioca sulla pelle delle persone, questo da sempre, oggi più che mai..conosco diversi ristoranti dove è stato sostituito il personale (a cui mi ero affezionata), ma è così..ci sarebbe un discorso molto lungo da fare, non è il momento, poi ho mal di testa, per il resto sono convinta, anzi convintissima che chi ha voglia di lavorare trova qualcosina, certo è dura..ma si trova, qui vicino c'è un ramo del politecnico e credimi, moltissimi studenti fanno lavori umili..il lavoro deve essere qualcosa che non ti fa stare male.....oggi non è così..grazie per la tua sensibilità così "discreta" e difficile da trovare in un mondo di arroganza e sopruso....
Ti abbraccio

GraficWorld ha detto...

Un saluto ed un buon w.e.. Sempre molto belli i tuoi racconti..

Bruno ha detto...

mah non saprei dire.... ormai vado poco anche io in pizzeria....fortunatamente non ho problemi di crisi ma spendere 12-15 euro per una pizza, una birra ed un caffè mi sembra una presa per il c...... quindi non ci vado piu'. Come me, sono in molti. Cio' vuol dire meno clienti quindi meno lavoro...costi elevati. La soluzione sarebbe molto semplice. Invece di assumere personale a basso costo ABBASSATE I PREZZI....

Lorenzo Sinisi ha detto...

un racconto davvero intimo. Si fatica a trovare persone disposte a parlare della propria vita in modo così dolce e profondo. Riguardo le badanti, credo che sia una questione concettuale (nel senso che è solo un concetto sparato dai media italiani quello del lavoro dato solo alle rumene ). Gli italiani lavorano eccome, ne conosco tanti impegnatissimi. Ma io vivo in puglia quindi può anche essere che in altri posti la situazione cambi.

Anonimo ha detto...

che ci sia crisi è fuori discussione ma che ci sia anche una scarsa voglia di adattarsi anche a quello che nn tanto ci piace fare pure .. l'importante è che siete stati bene, come mi piacciono queste serate rosa :) dammi

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