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sabato 19 novembre 2016

La cappella di famiglia e altre storie di Vigàta di Andrea Camilleri


Vita e morte a braccetto con il sorriso.

Andrea Camilleri lo conoscono tutti per i gialli della serie del commissario Montalbano, ma in pochi lo stimano per i romanzi in cui parla d'altro, ricostruisce la storia e i misteri del passato.

In LA CAPPELLA DI FAMIGLIA E ALTRE STORIE DI VIGÀTA ci propone una Sicilia arcaica, legata al folklore del passato, ma sempre contraddistinta da misteri, leggende ed occasionali o premeditati misfatti.

La Vigàta di Camilleri, paesino immaginario, ma sempre verosimile, sa parlare di usanze e costumi, che la memoria storica non ha definitivamente cancellato e che sono ancora in grado di entusiasmare il lettore, attento e alla ricerca di un qualcosa in più.

LA CAPPELLA DI FAMIGLIA è una raccolta di otto racconti, più o meno lunghi, nei quali emerge una Vigàta suggestivamente intrisa di passioni, soprusi e debolezze umane. 
È una raccolta variegata di tipologie umane: si passa dagli uomini arroganti e pieni di sé alle vedove inconsolabili, dagli autoritari capifamiglia o padre padrone ai genitori di Luigi Pirandello. Ci sono rituali magici, usanze storiche cadute in disuso, antiche credenze popolari, ma anche sentimenti e comportamenti che con il tempo si sono trasformati un po', ma mai nella loro essenza o del tutto.

Interessante, coinvolgente e divertente, Andrea Camilleri con il suo particolarissimo stile e la sua verve comica racconta, in questo libro, una Italia passata, ma ancora in grado di insegnare qualcosa alla generazione attuale.  

LA CAPPELLA DI FAMIGLIA  è un piccolo gioiello, una raccolta di racconti da avere nella biblioteca privata, da leggere e rileggere per ritrovare il buon umore o per comprendere ed abbracciare la vita con nuova consapevolezza. 

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